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Inviato: dom 18 ago 2013, 23:47
da Franco zhu
Ciao a tutti,Mio papà è mancato da 3 settimane e mi chiedo ogni giorno una cosa.. Un dubbio che mi affligge anche la notte prima di dormire..

Papà aveva un tumore alle vie biliari metàstatizzato e negli ultimi 2 mesi mangiava molo poco perché gli era venuto un blocco allo stomaco per colpa di questo maledetto tumore..

Papà stava male domenica quando il dottore l ha dimesso e rimandato alle cure domiciliari, domenica mattina papà mi ha detto che sta a male e che non se la sentiva di tornare a casa e all ospedale si sentiva più sicuro.. Papa era già itterico, febbre che il dottore ha giustificato come febbre da emozione di tornare a casa.. Papa vomitava e il dottore ha detto che era troppo contento di tornare a casa che si era messo a vomitare per emozione.. Non riusciva più nemmeno a mangiare perché poi vomitava.. Giovedì notte poi e stato male e venerdì mattina e stato trasportato al hospice sedato e da allora non si è più svegliato.. Sabato pomeriggio e mancato.. I dottori l hanno sedato ma non mi avevano detto nulla.. Papa venerdì mattina già stava male ma quando gli parlavo rispondeva, dopo che gli hanno dato il sedativo non si è più svegliato.. Ma la sedazione è legale? È acellera la morte? Mi chiedo sempre se papà è stato "ucciso" da questa sedazione..


Inviato: dom 18 ago 2013, 23:50
da Franco zhu
Ah il dottore mi aveva detto quando gli chiedevo se papà stava morendo lui ha risposto: ti sembra che tuo padre sta morendo? Quando gli parlo sorride ancora gli rimarrà ancora almeno 1 mese.."

In sei giorno poi mio papà e mancato.. Perché mi ha detto queste cose? Solo perché voleva buttarlo fuori??


Inviato: dom 18 ago 2013, 23:57
da Erika76
Alice... me lo sono chiesta ankio, la risposta è no...

Quando quel mercoledì di 40 giorni fa Dani è volavo via è successo tutto in mezzora.

Fino alle 13 era lucido e cosciente, ma provava dei dolori lancinanti. Era tachicardico e vomitava da 3 giorni ormai con diarrea costante.

Ho chiamato il medico perché sentivo il respiro affannato, quando la dottoressa è arrivata, mi ha detto che non c'era nulla da fare. Le gambe iniziavano già ad assumere un colore violaceo.

A quel punto gli ha somministrato per flebo il sedativo (serenase), dopo mezzora soltanto è volato via...

Il sedativo non accelera la morte, permette solo a chi soffre di rilassarsi, ma non è eutanasia... Se non avessero sedato il tuo papà, o Dani, le cose sarebbero comunque andate in quel modo, ma avrebbero sofferto il doppio...

Capisco i tuoi dubbi, credo di aver riempito Ambra delle stesse domande... a sua mamma era successa la stessa cosa, credo semplicemente che il corpo rilassandosi smetta di combattere, di opporsi...

Ti sono vicina

Erika


Inviato: dom 18 ago 2013, 23:58
da MaraLi
Franco mi spiace per la situazione però, per quello che ho potuto vedere, nell'ultimo periodo, nel caso la persona soffra molto, arrivano a sedarlo per non fargli sentire il dolore. Inoltre, se hanno deciso in quel modo, vuol dire che la sua qualità di vita, non era più dignitosa per il tuo papà. La sedazione non anticipa la morte ma bla rende indolore. So che a noi parenti, a volte può sembrare ingiusto ma in tutti gli ospedali ti rimandano a casa se manca poco. Sta poi alla famiglia decidere se tenerlo con se a casa o andare all'hospice. Un abbraccio.


Inviato: lun 19 ago 2013, 2:17
da GIUSEPPE
Ciao Alice,

in apertura, mi dispiace per tuo papà, ti porgo un grande abbraccio di solidarietà.

Tuo papà era in gravissime condizioni(non mi piace usare la locuzione "terminale")tant'è che si è reso necessario il ricovero in una struttura sanitaria attrezzata(hospice). Normale la tua reazione, purtuttavia ti consiglio di intraprendere un percorso diverso, un percorso ove ritrovare un po' di sollievo ricordando i momenti positivi vissuti con tuo papà, i suoi insegnamenti che ti sosterranno per tutta la vita.

Ciao!

Giuseppe


Inviato: lun 19 ago 2013, 3:48
da linetta
Ciao Alice, penso che Giuseppe abbia ragione...

Non fossilizzarti su pensieri che non servono, ora. Quello che è stato fatto al tuo papà, è stato fatto unicamente perchè era l'unica cosa per non farlo soffrire.

Anche al mio Dani è accaduto lo stesso, finalmente si è addormentato la sera prima ed il pomeriggio dopo è volato via. Ma almeno non ha vissuto le ultime ore di dolore, anche se in pratica era come se non fosse già più lì..

Alice cara, datti del tempo per ritrovare il tuo papà dentro di te. Sono sicura che sia proprio lì, dentro al tuo cuore..

Un caro abbraccio,

Libetta


Inviato: lun 19 ago 2013, 6:32
da eli75
Cara Alice io auguro di cuore a te e a tutti di lasciarsi questi pensieri dolorosi alle spalle perchè a leggere mi viene in mente il tormento che stai vivendo.

Credo che la sedazione sia un miracolo per quello che arriva a fare la malattia.ti abbraccio forte


Inviato: lun 19 ago 2013, 13:46
da Franco zhu
Grazie a tutti,

Cercò sempre di non pensarci ma è più forte di me e faccio sempre ricerche su internet dove trovo che queste sedazione terminali sono come eutanasie camuffate.. Papà giovedì stava bene perché è pure uscito a farsi una passeggiata ed è pure andata a fare delle commissioni in comune insieme a noi.. Come fa una persona che ancora è autonoma a lasciarsi così?? Non metto in dubbio che la sua malattia era grave e che giovedì notte e stato molto male prima che lo sedassero pero avrei preferito che il medico me lo avesse detto che lo sedava così almeno gli avrei detto le ultime parole :-( ma secondo voi quando una persone e sedata sente quello che diciamo??


Inviato: lun 19 ago 2013, 14:48
da carla.carboni
Alice, io non sono medico, ma mi è accaduto di essere "fortemente" sedata durante un intervento chirurgico con anestesia locale, ma con qualche complicazione, per cui hanno dovuto fare una forte dose di sedativo e ti posso assicurare che avevo coscienza di ciò che mi accadeva intorno e di aver sentito, anche se confusamente, ciò che stavano dicendo i medici e gli infermieri intorno a me. Questa è la mia esperienza, spero ti possa essere di aiuto.

Carla

p.s. Comunque sia, sono certa che il tuo papà ha "sentito" il tuo amore, anche se non le tue parole.


Inviato: lun 19 ago 2013, 14:50
da MaraLi
Franco invece di cercare su internet che, pur essendo un buon sistema di ricerche è anche il mondo della confusione più assoluta, cerca solo di ricordare le cose belle che avete vissuto. Per quello che penso io, preferirei vedere una persona sedata che non soffre, piuttosto che lucida e in preda a dolori incontrollabili.

Se vai a vedere su internet troverai tante di quelle sciocchezze mischiate a verità e sarà molto difficile riuscire a capire cosa c'è di buono e cosa no. Cerca di andare oltre. Il tuo papà soffriva e i medici hanno fatto in modo che non soffrisse più. Questa è la verità che conta. Bacio.