Aimac - Forum sul tumore

Salve,
stiamo per fare richiesta all’asl per nostro padre.
Qualcuno ha avuto modo di conoscerli direttamente?
Mi potete tranquillizzare a riguardo?
Grazie 1000

Tatu, non so in che città ti trovi, ma posso assicurarti che per la maggior parte sono estremamente bravi ed umani. Un abbraccio a voi.

Mi trovo a Caserta. Me ne hanno parlato bene. Vorrei ulteriori conferme. Le conferme non bastano mai

Ciao Tatu. È una scelta difficile che anche io non pensavo di prendere. Mi ha convinto il vedere mio padre soffrire tra le mani di infermieri che non trovavano le vene, che non avevano gli strumenti giusti al seguito. Dissi a papà che dovevamo ricoverarci per sistemare la terapia del dolore. Così fu però nel frattempo lo assistevano nel migliore dei modi. Sembrava una stanza di albergo, aria condizionata, televisione, frigo. Il letto di papà era adatto a malati allettati, si gonfiava e sgonfiava. Noi avevamo un divano letto e non l'abbiamo mai lasciato ne notte ne giorno. Nel giro di una settimana si andava spegnendo piano piano tra le nostre carezze. Io gli facevo la barba e lo profumato.Ha pure ricevuto la comunione e l'unzione dei malati. Penso con il senno di poi che a casa avrebbe sofferto di più. Un forte abbraccio

Ciao, so che in hospice sono molto bravi, perché specializzati nell’accompagnamento dei malati terminali. Noi abbiamo deciso di rispettare il desiderio di mia mamma e l’abbiamo portata a casa. È durata due giorni...mio zio che è andato in hospice ugualmente è rimasto due giorni!

Quando L'oncologa l'ha proposto noi abbiamo deciso di curarlo a casa..tra i suoi affetti..tra le sue cose..tra tutto quello che x mio padre richiamava la parola "sonoo a casa mia"..un giorno quando il dolore era molto forte abbiamo informato parlando molto bene di queste strutture a lui...Non dimenticherò mai lo sguardo di mio padre e quelle parole "no resto qui".....