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Inviato: ven 28 set 2012, 2:35
da GIUSEPPE
Trascrivo il seguente pensiero di D. Servan-Schreiber:

"Finchè la malattia non ci sfiora, la vita ci pare eterna e rimaniamo convinti che ci sarà sempre il tempo di conquistarci la felicità. Prima devo laurearmi, poi pagare il mutuo, poi veder crescere i bambini, poi andare in pensione....alla felicità penserò poi. Rinviando sempre a domani la ricerca dell'essenziale, rischiamo di vedere la nostra esistenza scorrerci via tra le dita senza averla mai neppure assaggiata.

E' questa curiosa miopia, sono queste esitazioni che il cancro talvolta spazza via, restituendo alla vita tutto il suo sapore insieme alla percezione della sua limitatezza".

Auguro a tutti e in particolare a Mariasole, Linetta, Pà, l'augurio di una buona notte.

Un affettuoso pensiero a Scru.

Giuseppe


Inviato: ven 28 set 2012, 3:08
da pflorio
Notte Giuseppe!!! Grazie grazie delle belle parole :)

Oggi mi hanno detto che lun mi ricoverano e martedì mi operano... sto già pensando al dopo! Lo so che è un po' prematuro e che poi i programmi forse verranno rimandati... ma voglio pensare al giorno in cui tornerò a casa, a quando uscirò a fare la prima passeggiata, a quando mangerò la "prima volta" a cena con i miei amici intorno a un tavolo... per me questi sono tutti morsi di felicità... li avevo anche prima per fortuna, ma ora forse hanno un significato diverso e mi fanno andare avanti e oltre la malattia!

Sogni d'oro a tutti voi!




Inviato: ven 28 set 2012, 7:27
da linetta
è tardi...ma comunque non tato tardi da augurare buona notte a Giuseppe, a Pà e alla suafelicità solo rimandata...

Buona notte a Scru...

Linetta


Inviato: ven 28 set 2012, 16:16
da saretta271079
Sagge parole Giuseppe...

Grazie per la tua presenza qui , è sempre un piacere leggerti.

Buona giornata a tutti


Inviato: ven 28 set 2012, 16:54
da luglio 64
Giuseppe, vere parole. Avrei voluto che mio marito avesse potuto constatare questa miopia e aver avuto la possibilità di "correggerla". Purtroppo il cancro troppe volte ci fa rendere conto della nostra cecità senza passare per la miopia. Cerco sempre di trovare conforto in qualcosa che mi dia la forza di andare avanti, ma ogni sforzo è inutile sempre nel buio più nero mi ritrovo. Il mio stato d'animo è paragonabile a quello di Selene "Scru", ma ogni giorno mi sforzo di andare avanti non tanto per me alla quale la vita ha tolto tutto quanto per le mie figlie per le quali sono rimasta l'unica figura di riferimento. un saluto a tutti voi


Inviato: sab 29 set 2012, 2:59
da GIUSEPPE
Vi ringrazio: apprezzo i vostri commenti.

Cara Pà, lunedì ti penserò nella fase di preparazione e martedì nel superamento dell'intervento. E poi......in un bellissimo risveglio postintervento.

A volte, una grave malattia ci conduce nel nostro mondo interiore non percepito.

Ripensando al mio intervento: nell'attesa di andare in sala operatoria percepivo una indimenticabile pace interiore, mentre la sera prima ero naturalmente ansioso.

Cara luglio64, ti sono vicino, di cuore ti porgo un affettuoso abbraccio di solidarietà. Ne sono certo, sei e sarai sempre il sostegno delle tue care figlie. L'amore per le figlie ti darà coraggio!

Auguro a tutti una buona notte, saluti particolare a te Pà, a Linetta, a Mariasole, a Saretta e a quanti mi leggeranno.

Ciao a tutti!

Giuseppe


Inviato: sab 29 set 2012, 5:05
da linetta
Un grande abbraccio colmo di affetto a Luglio 64.

Un abbraccio anche al carissimo Giuseppe e buona notte a tutti voi

Linetta


Inviato: sab 29 set 2012, 5:23
da bienetre
bellissime parole Giuseppe.

ti abbraccio forte

Marco


Inviato: dom 30 set 2012, 13:05
da frollina
La malattia toglie la malattia dà. E tra le cose che ci dà c'è una nuova visione della vita. Un abbraccio a tutti
http://lamiavitadopote.blogspot.it


Inviato: dom 30 set 2012, 20:57
da GIUSEPPE
Proprio così Frollina: una nuova visione della vita...

Si cambia emotivamente: il cancro muta non solo il corpo, ma anche il cervello e le emozioni. La vita cambia. Flessibilità e adattamento diventano particolarmente importanti.

Al riguardo apprezzo il seguente pensiero di Piero Ferrucci sul cambiamento:

"Tutto cambia. Cambia il nostro corpo e cambiano le nostre idee, il nostro umore e quello delle persone che amiamo, cambiano le nostre finanze e i nostri progetti, cambia ciò che ci fa soffrire e ciò che ci rende felici, cambia la situazione politica, cambia la moda e cambia il tempo, cambiano le nostre amicizie e i nostri amori. Cambia perfino il cambiamento.

In un universo in cui nulla rimane uguale a se stesso è difficile trovare appigli e sicurezze, e la tecnica per sopravvivere consiste nell'arte di adattarsi a eventi che di continuo ci sorprendono."

Rinnovo un caro in bocca al lupo alla "Pà", che possa vivere serenamente le prossime giornate di lunedì e martedì, ringrazio per gli apprezzamenti manifestatemi Marco, Linetta, Saretta, Luglio64. Un caro saluto a tutti.

Ciao!