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La scelta finale

Inviato: ven 11 ott 2019, 12:27
da Leo48
Cordiali saluti a tutti.

Fra qualche giorno ho l'incontro con il Prof. che mi segue, e dovrò decidere il da farsi finale, asportazione totale del pancreas ecc. oppure radioterapia.
Qui ci vorrebbe una bella sfera di cristallo, ma si sà non è neppure in vendita, pertanto la decisione è solo mia, mica poco nè!
Per quanto ne so l'operazione è praticamente una cambiale, cioè pone una scadenza certa, o quasi, non voglio gufare, insomma dopo 5 anni 8 su 10 non ci sono più.
La radioterapia per come la penso io, e ne ho motivo, è una speranza.
Ora non è questo il post dove spiegare tutta la mia lunga storia, sinteticamente dalla scoperta del tumore ho vissuto 10 anni circa come se non ci fosse, ovviamente curandomi (Ipstyl), ma ora mi ha presentato il conto.
È la forza di questo trascorso che mi induce al tener duro, quando l'organo non c'è più non c'è più... e se l'aspettativa di vita è cosi corta, quando va bene, preferisco rischiare, la sala operatoria è comunque sempre li.
Ora non vi chiedo cosa decidere ovvio, chiedo di sapere quali sono le differenze tra queste due metodiche, se ci sono, la terapia Radiorecettoriale (PRRT) e la Stereotassica corporea (SBRT).
Se poi ne conoscete di più moderne, incisive...

Grazie.

PS: passatemi la schiettezza del linguaggio, è la prima volta che ne parlo/scrivo, spero di non turbate nessuno.

Re: La scelta finale

Inviato: ven 11 ott 2019, 19:24
da Faby76
Ciao Leo, come hai fatto a tenere a bada un tumore al pancreas per 10 anni? Nella sfortuna sei stato fortunatissimo!! Io non ho esperienza ne di intervento ne di radioterapia. Spero qualcuno possa darti qualche informazione. Un fortissimo abbraccio e in bocca al lupo per tutto

Re: La scelta finale

Inviato: ven 11 ott 2019, 21:50
da Leo48
A saperlo lo metterei subito a disposizione, di sicuro ho stupito tutti i medici, fra l'altro il chirurgo che mi aspetta al varco mi voleva operare subito, be quel bisturi se lo tenga nel cassetto.
Parlo di un Endocrino di 3cm, che con la cura era regredito sino a 1cm, poi con il controllo di questo anno è tornato a 3cm, però con molte complicazioni, dolore ecc.
Per tanto ora bisogna prendere una decisione.
Grazie per l'augurio, ne ho bisogno perché è davvero dura.

Re: La scelta finale

Inviato: sab 12 ott 2019, 0:11
da Faby76
Ho saputo di una persona che ha un tumore endocrino, ha fatto la cura Di Bella e poi è stato operato. Ora sta tenendo a bada le metastasi con la termoablazione. Poi non mi viene in mente nient'altro. Ti auguro di cuore di prendere la giusta decisione

Re: La scelta finale

Inviato: sab 12 ott 2019, 8:49
da Leo48
Mi sembra aver inteso che di solito le cure "radio" si effettuano in funzione di una conseguente operazione, io invece spero che riducendo la massa si riduca anche il dolore.
La mia cura è costituita da una iniezione ogni 28 gg di un analogo della somatostatina, Ipstil 120.
Avendo avuto una formazione tecnica mi è difficile cogliere le potenzialità delle diverse cure, il mio medico di famiglia poi mi da delle nozioni vaghe.
Certo quando arriverò dallo specialista saprò tutto, ma se mi preparo prima sarà più facile argomentare questa decisione, il prof. è pur sempre un chirurgo è normale che sia più portato verso il bisturi che le cure.
Saluti e grazie.

Re: La scelta finale

Inviato: sab 12 ott 2019, 10:36
da Anna1964
Hai perfettamente ragione Leo, il chirurgo fa il chirurgo anche se, quando il chirurgo è onesto come quello che mi ha operato, riconoscono il proprio limite e ti indirizzano verso altre soluzioni.
Anche io continuo con l'uso di Ipstyl 120 da due anni, ma ho inserito anche altre terapie come Sutent, embolizzazione, Prrt.
Se può esserti utile ti ho scritto in privato.
Buona scelta Leo