Noi figli, di genitori malati

In questo spazio è possibile raccontare e pubblicare le storie di coloro che sono riusciti, anche attraverso il dolore e la sofferenza, a sconfiggere la malattia.
Ornela
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da Ornela »

Ciao a tutti, mi è sorto un dubbio e volevo chiedervi i vostri genitori per le cure hanno usufruito del servizio sanitario nazionale oppure tramite visite private? Voi cosa mi consigliate di agire? Perché noi abbiamo fatto la prima visita tramite servizio sanitario nazionale e la freddezza della dottoressa mi ha lasciata perplessa....
Solem
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da Solem »

Salve a tutti è la prima volta che scrivo ... Ho 26anni mia madre è in ospedale da un mese
Abbiamo scoperto tutto in maniera repentina ha un tumore al seno metastatico diffuso. Siamo solo io e lei
.basta . Adesso non ho la forza di spiegare come mi sento o cosa sto provando ...vivo in uno stato di perenne alienazione la vita con noi in passato non è stata buona anzi probabilmente sono stati anche tutti questi dolori a contribuire ....vorrei sapere se c'è qualcuno di latina per poter scambiare due chiacchere
Elena3
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da Elena3 »

Ciao Solem,
io non sono di Latina e sono più grande di te (ho 38 anni), ma ho perso mia mamma l'anno scorso in pochissimo tempo e avevo già perso mio papà a 23 anni. Se vuoi parlare, anche in privato, io ci sono.
Un abbraccio
Elena
mela
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da mela »

Ciao Solem.
nemmeno io sono di Latina e non sono proprio una ragazza perché ho 40 anni ma sto assistendo a casa la mia mamma e se hai bisogno ci sono.
Solem
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da Solem »

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Gio1984bo
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Iscritto il: lun 18 apr 2022, 12:26

Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da Gio1984bo »

Ciao,
Da qualche mese a questa parte anche io mi ritrovo in un frullatore...
Qualche mese fa mia mamma accusava dolore costante all'addome, cambi nelle sue abitudini di evacuazione (diarrea e stipsi), perdita di peso, inappetenza, stanchezza cronica...
Convinco mia mamma a venire su a Bologna dove vivo e lavoro da qualche anno...
Facciamo la colonscopia ed ecco che ricevo la notizia che tanto temevo...polipo degenerato con aree di evoluzione di carcinoma.
Piangevo praticamente ogni santo GG.
Poi gli esami, la tac, il ricovero che poi l'ha portata al confezionamento di una stomia...ed ora ...la chemio.
Ti senti davvero in un frullatore, tu che fino al mese prima stavi cazzeggiando...che eri a cena fuori con gli amici, presa dai mille impegni ....
Vivere da figlia, da familiare e da caregiver è dura.
Ti senti parte totalmente coinvolta ma non capisci cosa provano, cosa sentono, come vivono questa condizione...
Inizialmente non accettavo assolutamente.
Non riuscivo a dire le parole tumore, chemioterapia, malato oncologico...
Adesso piano piano e con la forza immensa che mi sta donando mia mamma sto tirando fuori una grinta assurda!
Mia mamma mi ha donato la vita due volte: 38 anni fa ed adesso che mi sta dando la carica e la positività per affrontare tutto questo!
Mamma ti amo immensamente ❤️
Dahlia M
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Iscritto il: ven 23 set 2022, 22:55

Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da Dahlia M »

Sono una ragazza di trent’anni e vivo all‘estero, sono rientrata per stare un po‘ in famiglia, poco dopo il mio arrivo mi é stato detto che al mio Babbo hanno diagnosticato un tumore alla vescica. Nelle settimane seguenti mentre processavo la notizia e cercavo di capire la situazione le condizioni del Babbo continuano a peggiorare, non solo fisicamente ma anche psicologicamente. Io sono qui e non me la sento di lasciare solo ne lui ne mia madre. Io rimango positiva e cerco di mantenere un’atmosfera di affetto, dialogo e, nel possibile, di serenità. Ma io dentro mi sento divorare, qualsiasi rumore, ogni passo che il babbo fa, ogni accenno di dolore mi fa scattare come una molla. Controllo che respiri, aspetto sempre di vedere dove e cosa fa per farmi la doccia, o passare l’aspirapolvere. Non mi sento assolutamente preparata, mi sento in colpa e spaventata. Non mi va di parlarne con nessun amico o amica o altro familiare, sto prendendo però in considerazione di andare al consultorio per sostegno psicologico. Vederlo stare male, vedere mia Mamma soffrire mi sfinisce e mi sento impotente.

Scusatemi non so bene cosa sto scrivendo ma mi sento sola.
LaMarinin81
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da LaMarinin81 »

Dahlia M ha scritto: sab 24 set 2022, 0:02 Sono una ragazza di trent’anni e vivo all‘estero, sono rientrata per stare un po‘ in famiglia, poco dopo il mio arrivo mi é stato detto che al mio Babbo hanno diagnosticato un tumore alla vescica. Nelle settimane seguenti mentre processavo la notizia e cercavo di capire la situazione le condizioni del Babbo continuano a peggiorare, non solo fisicamente ma anche psicologicamente. Io sono qui e non me la sento di lasciare solo ne lui ne mia madre. Io rimango positiva e cerco di mantenere un’atmosfera di affetto, dialogo e, nel possibile, di serenità. Ma io dentro mi sento divorare, qualsiasi rumore, ogni passo che il babbo fa, ogni accenno di dolore mi fa scattare come una molla. Controllo che respiri, aspetto sempre di vedere dove e cosa fa per farmi la doccia, o passare l’aspirapolvere. Non mi sento assolutamente preparata, mi sento in colpa e spaventata. Non mi va di parlarne con nessun amico o amica o altro familiare, sto prendendo però in considerazione di andare al consultorio per sostegno psicologico. Vederlo stare male, vedere mia Mamma soffrire mi sfinisce e mi sento impotente.

Scusatemi non so bene cosa sto scrivendo ma mi sento sola.
ciao Dahlia,non sei sola.
avere paura e non sapere cosa fare è la norma.
Non sentirti in colpa però,tu non hai nessuna colpa.
Concordo per il supporto psicologico. può essere un grosso aiuto.
un abbraccio a te e al papà.
lamarinin
"E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell’aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio"
(Tiziano Terzani -Un ultimo giro di giostra).
Dahlia M
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da Dahlia M »

Grazie per avermi letta/ascoltata.
LaMarinin81
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da LaMarinin81 »

Sabri88 ha scritto: gio 3 nov 2022, 22:58 Salve a tutti, ho 34 anni non so come reagire, mio papà ha un tumore al peritoneo.
Ora ha iniziato la chemio più forte, m ho paura che la chemio non faccia effetto, sto tanto male, non mangio più come prima, ne dormo bene. Ho bisogno di aiuto e consigli come reagire e cercare di pensare che c e una piccola speranza che può fare effetto la chemio,
Mi ha detto mamma che purtroppo è molto dimagrito e vomita spesso non riesce a mangiare per la nausea e vomito, con debolezza finendo in ospedale, non voglio perderlo ho tanta paura
capisco la tua paura. martedì il mio papà inizierà la chemio per le metastasi di un tumore del pancreas.
ho paura di perderlo,paura che stia male,paura che non funzioni.
ho in sostanza paura di tutto (proprio come te,immagino).
non voglio però rinunciare alla speranza....la speranza che la terapia funzioni e che il tumore si riduca.
i nostri genitori si sottoporranno a terapie toste e noi dobbiamo essere i loro principali sostenitori. non è facile.
ma loro meritano la nostra fiducia.
il mio modo per reagire è cercare di non pensare al cancro tutto il giorno; fare altro. cercare di vivere insomma.
credo che continuare a vivere sia un modo per dimostrare al quel grande "ba....do" del cancro che noi siamo più forti, che la vita è più forte. ad esempio io ho fatto cmq l'abbonamento a teatro,perché non voglio annullarsi nel dolore. anche se certe sere poi le passo tutte piangendo!

un abbraccio.
scrivimi anche in privato se ti va
"E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell’aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio"
(Tiziano Terzani -Un ultimo giro di giostra).
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