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Inviato: gio 12 dic 2013, 1:53
da cadi
Anche per me sarà un Natale SENZA, il primo Natale che passerò senza mio marito dopo più di quaranta anni.Lui se ne è andato il 2 di novembre sperando fino all'ultimo non tanto di guarire ma di migliorare e di poter ritornare a fare le cose che gli erano sempre piaciute come una passeggiata nei boschi magari a cercare i funghi o a sistemare il giardino di casa nostra. La cosa che mi dispiace immensamente è che lui non potrà mai più vedere la luce del sole, assistere ad un bel tramonto, guardare il mare .... La cosa che mi ha fatto più male durante la malattia è stata la sua speranza quando qualcosa non andava diceva "passerà" voleva andare avanti perchè in fondo per tre anni, dopo l'operazione al pancreas nel 2010,era stato abbastanza bene e avrebbe accettato qualsiasi cura per poter continuare a vivere, ma purtroppo non ce l'ha fatta. E' stato coraggioso nella malattia ma lei ha avuto il sopravvento.Quest'anno non avrò il suo regalo di Natale come in tutti questi anni passati insieme ed anch'io non dovrò pensare e ripensare a quello che regalargli perchè avrei voluto scegliere qualcosa di diverso qualcosa di veramenre originale ed invece andavo sempre nelle solite cose. Ciao a tutti da una che non festeggerà il Natale perchè non ha niente da festeggiare


Inviato: gio 12 dic 2013, 2:08
da carla.carboni
Cadi so che è poco, ma ti abbraccio forte. Carla


Inviato: gio 12 dic 2013, 4:09
da linetta
Un abbraccio Cadi mi spiace tantissimo..

Avete avuto figli...nipoti..? Spero che la vostra lunga storia d'amore continui attraverso di loro..

Un abbraccio,

Linetta


Inviato: gio 12 dic 2013, 5:18
da iside26
un abbraccio,solo questo!!! senza parole,troppi ingiusta la vita


Inviato: gio 12 dic 2013, 5:27
da Lilly77
Carissima Cadi, sai, in fondo io credo sia una bella cosa che lui abbia sperato fino alla fine! Certo per te dev'essere stato struggente, ma per lui.. anche solo l'illusione di poter recuperare, anche parzialmente, un pezzettino della vita di prima... Sicuramente lo ha 'sollevato' un pochettino e li ha dato la carica per battersi. In quanto alla luce, al mare e al tramonto.... Beh in fondo chissà? Dov'è lui ora sicuramente vedrà tutto questo, tutte queste cose belle, ed anche di più! Di questo non ho dubbi. Un bacione!


Inviato: gio 12 dic 2013, 15:54
da Monik
Cadi, il tuo messaggio è bellissimamente sincero.

Il tuo Natale sarà triste, piangerai, ricorderai, penserai ai SE ed ai MA che ti frulleranno per la testa, e se qualcuno verrà da te per farti gli auguri lo accetterai sorridendo con il viso, ma piangendo dentro al tuo cuore.

Tuo marito è stato un valoroso guerriero perché aveva capito perfettamente che avrebbe perso la battaglia al cancro, e allora ti rincuorava dicendoti "passerà".

Mi unisco a Lui e ti dico sinceramente, che questo Natale "passerà".

Passerà nella stessa maniera che stan trascorrendo questi giorni di distacco dalla sua persona fisica.

Passerà, non ci sarà una scadenza al tuo dolore, ma passerà.

Qui tanti di noi famigliari, abbiam perso un pezzo di cuore.. e tanti di noi stiam ancora cercando di colmare il vuoto che ci han lasciato i ns Cari.

Forza e speranza, SEMPRE anche quando vedrai tutto "buio".

Noi saremo qui con te.

Monik


Inviato: gio 12 dic 2013, 16:51
da Erika76
Ciao Cadi, mi spiace. Dani è volato via il 10 luglio. Ho compiuto gli anni il 29 luglio e puoi immaginare la sensazioni davanti agli auguri... Ora il Natale è vicino e io, che ho un bimbotto di 5 anni che ormai i cerchietti conoscono bene, ho deciso di fare l'opposto di quello che avrei fatto se mi fossi lasciata trasportare da tristezza e malinconia. L'albero quest'anno è ancora più grande e luminoso. Le palline hanno i nostri colori preferiti, l'azzurro di Lollo, il viola mio e il rosso di Dani. Festoni vicino ai vasi e ai lampadari, tutto questo per Lollo che merita di vivere un Natale da bambino, per me, che ho trascorso gli ultimi due Natali immersa nella malattia e per Dani che non avrebbe mai tollerato l'assenza dell'albero e delle luci.

Io credo che lui sia da qualche parte, un angolo di cielo, un'onda del mare, un bambino che nasce, non lo so Cadi, ma ti posso dire che lo sento profondamente in me. Il 10 dicembre, 5 mesi da quel giorno, non ho scritto nulla qui, questa volta ho parlato direttamente con lui e lui mi ha risposto, in una forma difficile, complessa, ma semplice al tempo stesso, sussurrandomi un semplice "vivi".

Ti sono vicina

Erika


Inviato: gio 12 dic 2013, 20:53
da cricri6767
Cadi sono veramente dispiaciuta,purtroppo per molti di noi non sarà un gran Natale,anzi.... C'é la sofferenza di chi come te ha perso il compagno di una vita,chi il papà ,mamma,fratelli o sorelle e persone care,e chi come me che sta lottando contro la BESTIA sapendo purtroppo che l'epilogo non sarà favorevole. Non ci sono parole,ma tutti dicono che bisogna andare avanti...e allora andiamo avanti non si sa come ma proviamoci.
Ti mando un forte abbraccio


Inviato: ven 13 dic 2013, 0:26
da cadi
Ringrazio tutti per le vostre parole.Quando sono entrata non tanti giorni fà in questo forum mi sono immedesimata nei vostri problemi, nelle attese di esami, tac e delle relative risposte.Io quando c'era l'appuntamento per la TAC o la PET cominciavo a pensarci un mese prima e poi, aspettando il risultato, mi sembrava di diventare pazza.Sembrava che mio marito fosse più calmo di me ma forse era solo apparenza.E poi il ritiro del responso e l'apertura della busta; lui voleva fare tutto da sè non mi voleva neanche dietro perchè diceva che gli mettevo più ansia. E quando tutto andava bene come era bello!Lui faceva un salto di gioia ed anch'io per un po'stavo più calma.Ora che tutto è finito vorrei ritornare al Natale scorso quando eravamo lontani da TAC e esami del sangue (li doveva fare nel mese di febbraio e che tra l'altro furono buoni) lui stava piuttosto bene e passammo delle belle festività.Quando mi voglio fare un po' male guardo nel computer delle foto che gli avevo fatto in questi giorni nel dic. 2012 mentre con la motosega taglia della legna da usare nel camino della nostra casetta di campagna.Gli piaceva tanto il fuoco ci sarebbe stato ora davanti ed anch'io.In questo momento mi sto scaldando al caminetto e non posso non pensare che lui non lo potrà più fare.E' veramente triste e duro.Ciao a tutti e grazie


Inviato: ven 13 dic 2013, 0:44
da chiarotta
Carissima,so che è triste e duro.a volte basta un odore..un oggetto,per piombare nel caos.i ricordi all'inizio sembrano dei coltelli..poi piano piano la dolcezza dell'amore li rende più miti.Sono quello che ci rimane delle vite belle che abbiamo avuto..il nostro dolore di adesso è direttamente proporzionale alle gioe passate secondo me.Se non avessimo amato tanto chi non c' è più..non potrebbe mandarci così..pensiamo che siamo stati fortunati..finché è durata...