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in attesa che torni il sorriso.

Inviato: mer 9 set 2015, 23:02
da romi
Ad oggi e' trascorso un mese dalla morte di mia madre,ancora mi sembra impossibile realizzare coscientemente che mai piu'sentiro' la sua voce..mai piu' mi sentiro' protetta dagli eventi..dalla vita stessa..questa grande perdita' riapre il dilemma di sempre..tutto finisce con la morte?la notte mi addormento pensando a lei,ma nei mie sogni lei non c'e'..Gli ingranaggi quotidiani sono ripartiti,ripreso il lavoro le vecchie abitudini ma niente e' piu' lo stesso per via della morte e per via della malattia che per sempre ha segnato le nostre vite..ora rimane il terrore di avere a che fare di nuovo con questo terribile male.Vivo ogni giorno con la speranza che queste sensazioni si placchino e torni un sorriso leggero.

Re: in attesa che torni il sorriso.

Inviato: gio 10 set 2015, 1:05
da Avefenix
Dai Romi, su. Ce la farai. Un abbraccio forte di la nonna. Tornerà il sorriso. La mamma è sempre con te. Forza.

Re: in attesa che torni il sorriso.

Inviato: gio 10 set 2015, 11:32
da moni1
romi come ti capisco, la mia mamma è volata 9 mesi fa, ma tutto quello che provi te io continuo a provarlo anche oggi. comunque il sorriso torna, anche perché sarebbe ingiusto nei loro confronti, che tanto hanno lottato e combattuto!!! piano piano i momenti di grande vuoto e malinconia si alternano a quelli di pace e "serenità". ti abbraccio tanto

Re: in attesa che torni il sorriso.

Inviato: gio 10 set 2015, 15:51
da Franco953
Cara Romi
quando si è segnati da determinati eventi non è facile andare avanti, rientrando nella solita routine
Ricordo che dopo la morte di mio padre ero sconfortato e non avevo più voglia di fare nulla
Poi , un giorno, mi sono svegliato e ho capito che papà avrebbe sofferto ancora di più se mi avesse visto così
Dovevo reagire , perchè altrimenti ciò che avevo fatto per mio padre si sarebbe perso e non avrebbe avuto alcun senso.
Lui aveva lottato fino all'ultimo e io ...... cosa stavo facendo. Mi stavo arrendendo. Allora la malattia stava vincendo su di me!?
Noooo Noooo . Alzati Romi e tieni la "barra dritta" fai vedere che anche tu non ti farai sopraffare
Guarda avanti dritto a te e non tenere lo sguardo basso. Devi essere orgogliosa di ciò che hai fatto per tuo padre. Ma non finisce qui. Per sconfiggere la bestia, ora devi essere orgogliosa per ciò che farai, domani, la prossima settimana, il mese prossimo, l'anno prossimo, per te stessa.
Salta il fosso della depressione e raggiungi la strada che ti porta verso il futuro verso la piena realizzazione della tua vita
Romi non dargliela vinta, ti prego!
Franco

Re: in attesa che torni il sorriso.

Inviato: gio 10 set 2015, 18:51
da veronicaf
Come ti capisco Romi! Niente è più come prima. Franco spero tanto che un giorno sarò forte come te!

Re: in attesa che torni il sorriso.

Inviato: gio 10 set 2015, 19:51
da Franco953
Veronica tu sie già più forte di me e non solo 1 volta ma 100/1000 volte
Basta vedere ciò che hai dovuto sopportare in termini di sofferenza
Il problema è che la tua forza la tieni ancora chiusa nel "limbo della negatività" che ti sei costruita intorno.
Esci di lì e affronta in modo positivo la vita.
Dai ! Fai tua la frase:
"Ieri sono caduta, oggi mi son rialzata e domani ritornerò sulla strada della vita e della speranza per guardare in faccia il mio futuro!! "
Franco

Re: in attesa che torni il sorriso.

Inviato: dom 13 set 2015, 0:45
da romi
buonasera..franco grazie per le belle parole..Veronica capisco molto bene le tue sensazioni..Franco hai ragione su tutto..la vita continua e' bisogna viverla al meglio..pero' con il cancro perdi la leggerezza la spensieratezza.Si riparte con un bagaglio molto piu' pesante,

Re: in attesa che torni il sorriso.

Inviato: dom 13 set 2015, 12:14
da Franco953
Hai ragione romi ma, comunque, l'importante è ripartire!
Se resti ferma il "bagaglio più pesante" rischia di schiacciarti inesorabilmente
Franco

Re: in attesa che torni il sorriso.

Inviato: lun 14 set 2015, 13:54
da fiorenzo
Mi hanno detto " devi riprendere al più presto la tua vita di sempre, soprattutto il lavoro perchè ti aiuta moltissimo a non pensare a quanto ti è successo". Ho ripreso da un po ma il lavoro non mi aiuta anzi, chiuso nel mio ufficio rimango da solo, non riesco a concentrarmi e piango spesso.
Intorno a me chi ha un minimo di sensibilità si accorge di quanto succede e mi esprime vicinanza, la cosa un po mi consola però......
A casa è diverso, c'è Sara mia figlia, con lei non posso lasciarmi andare perchè come tutti i ragazzi è un turbine di idee e di iniziative e guai se mi vede triste. Mercoledì "festeggia" i suoi 18 anni, spero che per un giorno non senta il peso dell'assenza di sua madre. La guardo e con lei torna il sorriso, ringrazio il cielo ogni giorno solo perchè c'è, mia forza e mio orgoglio.

Re: in attesa che torni il sorriso.

Inviato: lun 14 set 2015, 14:30
da Franco953
E' proprio così Fiorenzo
tua figlia è il tuo futuro e la tua speranza ed è su di lei che ora devi concentrarti per andare avanti
La soluzione di andare in ufficio, perchè aiut, è in parte vera ma non sempre riesce ad ottenere il risultato che pensiamo
Te lo dico per esperienza personale. Puoi essere dovunque ma se il tuo pensiero è concentrato su di lei non c'è posto che possa darti sollievo
Devi quindi lavorare su te stesso e cercare di realizzare il fatto che tua moglie non ti ha lasciato ma è lì con te , non in forma fisica come prima, ma in forma spirituale
Solo così puoi uscire dalla tua tremenda solitudine e dal continuo ricordo. Un ricordo che adesso porta sofferenza e dolore. Ti accorgerai di essere uscito dall'attuale situazione quando il ricordo di tua moglie diventerà una dolce nostalgia
Nel frattempo fai bene a stare vicino alla piccola .
Fai che la festa dei suoi 18 anni sia un avvenimento particolare che resti nella sua mente come un momento di serenità e, se possibile, anche di letizia.
Ricorda che ora sei tu il principale e forse unico riferimento in questa vita
In lei, come tu ho già detto in passato, puoi vedere tua moglie
Aiutala a superare la mancanza della mamma e insieme pensate al futuro
Un futuro fondato anche sul ricordo ma soprattutto sulla speranza di vivere dei giorni migliori e più sereni
Franco