Re: dove trovare la forza?????
Inviato: lun 26 ott 2015, 22:17
Posso assicurarti che sicuramente hai cercato male perché ci sono parecchie persone che hanno scritto “io ce l’ho fatta”
Il prossimo mese il Forum darà vita ad un nuovo contenitore dove verranno inserite tutte le storie delle persone che convivono oppure hanno battuto il cancro
Ma questo poco importa nella tua situazione.
Hai bisogno che qualcun altro ti dica che ne è uscito ?
E’ per quale ragione se neppure tu ci credi ? Cosa cambia anche se lo trovi ?
La forza per affrontare ciò che devi affrontare non te la darà nessuno. La forza deve venire da te dalla tua anima, dal tuo cuore.
E sai qual'è questa forza ? E' la forza dell'amore che vince sempre su tutto
Ora, comunque , devi prendere una decisione e le strade che hai davanti sono solo due , non ce ne sono altre
La prima è quella rassegnazione ed è quella più semplice perchè non devi fare assolutamente nulla se non disperarti, piangere e soffrire dalla mattina alla sera, facendoti cento domande alle quali non avrai mai una risposta. E’ la soluzione del piangersi addosso e del “perché è capitato proprio a me. Cosa abbiamo fatto di male ?”. Devi solo attendere che gli eventi scorrano da soli e pensa non devi neppure negare l’evidenza, parli con tuo marito e gli spieghi tutta la situazione dall'inzio alla fine.
La seconda è la più difficile per cui forse non te la consiglio. E’ la strada della prima linea, è la strada di coloro che non si arrendono neppure davanti all'evidenza, è la strada di coloro che hanno in serbo, nel loro cuore, la SPERANZA di farcela e questa speranza, anche se con fatica, riescono a trasmetterla anche a chi sta male.
Ci sono malati che mostrano il cuore duro, sembrano in grado di affrontare qualsiasi difficoltà, ma togli loro la speranza di stare meglio, e cadranno in uno stato di depressione impressionante e senza possibilità di ripresa.
Su questa strada si soffre decisamente molto di più rispetto alla prima , ma lo si fa per essere d’aiuto e di supporto ai propri cari, per non lasciarli in balia della negatività che porta inevitabilmente alla rassegnazione
L’incapacità di pensare in positivo può pesare su un malato di cancro come una seconda malattia, e questo non lo dico solo io, ma anche famosi oncologi
Ma leggendo il tuo scritto , credo che tu abbia già deciso la strada da prendere per cui, forse, questo post è del tutto inutile
Franco
Il prossimo mese il Forum darà vita ad un nuovo contenitore dove verranno inserite tutte le storie delle persone che convivono oppure hanno battuto il cancro
Ma questo poco importa nella tua situazione.
Hai bisogno che qualcun altro ti dica che ne è uscito ?
E’ per quale ragione se neppure tu ci credi ? Cosa cambia anche se lo trovi ?
La forza per affrontare ciò che devi affrontare non te la darà nessuno. La forza deve venire da te dalla tua anima, dal tuo cuore.
E sai qual'è questa forza ? E' la forza dell'amore che vince sempre su tutto
Ora, comunque , devi prendere una decisione e le strade che hai davanti sono solo due , non ce ne sono altre
La prima è quella rassegnazione ed è quella più semplice perchè non devi fare assolutamente nulla se non disperarti, piangere e soffrire dalla mattina alla sera, facendoti cento domande alle quali non avrai mai una risposta. E’ la soluzione del piangersi addosso e del “perché è capitato proprio a me. Cosa abbiamo fatto di male ?”. Devi solo attendere che gli eventi scorrano da soli e pensa non devi neppure negare l’evidenza, parli con tuo marito e gli spieghi tutta la situazione dall'inzio alla fine.
La seconda è la più difficile per cui forse non te la consiglio. E’ la strada della prima linea, è la strada di coloro che non si arrendono neppure davanti all'evidenza, è la strada di coloro che hanno in serbo, nel loro cuore, la SPERANZA di farcela e questa speranza, anche se con fatica, riescono a trasmetterla anche a chi sta male.
Ci sono malati che mostrano il cuore duro, sembrano in grado di affrontare qualsiasi difficoltà, ma togli loro la speranza di stare meglio, e cadranno in uno stato di depressione impressionante e senza possibilità di ripresa.
Su questa strada si soffre decisamente molto di più rispetto alla prima , ma lo si fa per essere d’aiuto e di supporto ai propri cari, per non lasciarli in balia della negatività che porta inevitabilmente alla rassegnazione
L’incapacità di pensare in positivo può pesare su un malato di cancro come una seconda malattia, e questo non lo dico solo io, ma anche famosi oncologi
Ma leggendo il tuo scritto , credo che tu abbia già deciso la strada da prendere per cui, forse, questo post è del tutto inutile
Franco