Mia madre è stata inclusa in un percorso di preospedalizzazione, dove ha eseguito tutti gli esami clinici, ma poi in seguito non è stata ricoverata a dire dei medici perchè "non operabile". La motivazione del NON RICOVERO mi è stata espressa a voce, senza una relazione medica dettagliata una diagnosi chiara ma solo sospetta,(in riferimento ad una recidiva di una neoplasia maligna già operata in passato nella stessa struttura). Quindi ho richiesto copia della cartella clinica, ma dalla struttura ospedaliera mi riferiscono che questo non è possibile perchè trattasi non di una cartella clinica vera e propria dal momento che non c'è stato ricovero
Vorrei sapere se una struttura ospedaliera è sempre tenuta a fornire la documentazione sanitaria, nella fattispecie la cartella clinica, o il fascicolo ambulatoriale come si voglia chiamare, anche se questa è stata prodotta in regime di preospedalizzazione. . In questo caso mia madre viene dimessa senza alcuna documentazione riguardante la motivazione della dimissione, che non risulta su un cartaceo. La patologia di mia madre è grave, e dovrei poter disporre di tutta la documentazione nella prospettiva di ulteriori indagini anche presso altre strutture ospedaliere. Ho anche inviato un fax alla struttura ospedaliera ma mi dicono che non è possibile ottenere questa cartella. Come dovrei comportarmi?
Cartella clinica in regime di preospedalizzazione - negata
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Re: Cartella clinica in regime di preospedalizzazione - negata
Se mamma e' stata in pronto soccorso/preospedalizzazione avrebbe dovuto essere dimessa con una apposita lettera con la diagnosi i risultati degli esami e la prognosi . Se non l'hanno fatto e' una mancanza da parte dell'ospedale. Mi sembra tuttavia molto strano. Penso l'abbiano registrata quando e' entrata e le hanno fatto gli esami e quindi hanno aperto una posizione che dovrebbe essere chiusa con un foglio di dimissioni. Consiglio: Chiedi ancora spiegazioni ed insisti.
Franco
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