Grazie Franco, faccio tesoro delle tue parole di conforto.
Nel frattempo papà ha iniziato chemioterapia e dopo pochi giorni dal primo ciclo ha avuto piaghe dolorose sulla lingua da non poter mangiare. Ciò lo ha buttato giù m siamo stati di nuovo in ospedale per terapia di supporto.
Vederlo star male è terribile, non è facile "pensare al meglio per prepararsi al peggio", ma mi piace molto l'idea.... ci provo!
Noi figli, di genitori malati
Re: Noi figli, di genitori malati
Dimenticavo, nel frattempo purtroppo ha perso la voce. Questo rende le cose più difficili, perché ogni momento la malattia ci appare davanti
Re: Noi figli, di genitori malati
Cara ytot ti capisco ma voglio essere chiaro e schietto.
Con questa malattia non hai molte strade da seguire come parente di un malato di tumore.
Hai solo due possibilità anche se può sembrare terribile
La prima è la strada del pessimismo e della negatività. Ti convinci a priori che ormai non c'è più nulla da fare e che tuo padre o tua madre o tuo fratello sono comunque destinasti a morire. Inizi a deprimerti , piangi dalla mattina alla sera, picchi la testa contro al muro ulrando a destra e a sinistra " ma perchè è capitato proprio a mio papà ? ecc. Nel frattempo cerchi di fare come gli struzzi che "nascondono la testa sotto terra".
In fondo la prima soluzione è la più facile perchè non devi fare assolutamente nulla se non quella di disperarti e di attendere che la malattia faccia il suo corso.
La seconda è la strada della speranza e della fiducia. Sei cosciente della situazione ma capisci che la sola possibilità che hai a disposizione è quella di lottare al fianco del tuo familiare cercando di rincuorarlo e di dargli forza per affrontare la malattia. Hai la speranza che le cure e il tuo aiuto possono ottenere dei miglioramenti e sei convinto che nulla è prestabilito a priori e quindi che non sappiamo ciò che accadrà domani e dopodomani. Tutto può accadere e forse anche , chi lo sa, un miracolo.
Ma anche se il miracolo non ci sarà, resterà la certezza che hai combattutto al fianco di papà giorno dopo giorno, non ti sei mai arreso, ed hai fatto tutto ciò che era possibile
Altre strade non ci sono. A te la scelta
Un abbraccio
Franco
Con questa malattia non hai molte strade da seguire come parente di un malato di tumore.
Hai solo due possibilità anche se può sembrare terribile
La prima è la strada del pessimismo e della negatività. Ti convinci a priori che ormai non c'è più nulla da fare e che tuo padre o tua madre o tuo fratello sono comunque destinasti a morire. Inizi a deprimerti , piangi dalla mattina alla sera, picchi la testa contro al muro ulrando a destra e a sinistra " ma perchè è capitato proprio a mio papà ? ecc. Nel frattempo cerchi di fare come gli struzzi che "nascondono la testa sotto terra".
In fondo la prima soluzione è la più facile perchè non devi fare assolutamente nulla se non quella di disperarti e di attendere che la malattia faccia il suo corso.
La seconda è la strada della speranza e della fiducia. Sei cosciente della situazione ma capisci che la sola possibilità che hai a disposizione è quella di lottare al fianco del tuo familiare cercando di rincuorarlo e di dargli forza per affrontare la malattia. Hai la speranza che le cure e il tuo aiuto possono ottenere dei miglioramenti e sei convinto che nulla è prestabilito a priori e quindi che non sappiamo ciò che accadrà domani e dopodomani. Tutto può accadere e forse anche , chi lo sa, un miracolo.
Ma anche se il miracolo non ci sarà, resterà la certezza che hai combattutto al fianco di papà giorno dopo giorno, non ti sei mai arreso, ed hai fatto tutto ciò che era possibile
Altre strade non ci sono. A te la scelta
Un abbraccio
Franco
Ultima modifica di Franco953 il gio 11 ago 2016, 14:11, modificato 1 volta in totale.
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
Re: Noi figli, di genitori malati
Eccomi..
Oggi nuovo consulto oncologico.. Hanno confermato la stessa chemio proposta dall'attuale oncologa di mio papà. Questa è già una buona cosa. Purtroppo il medico non si è sbilanciato molto.. Si inizia con la chemio per poi rivalutare il caso con un intervento (ma difficile vista la posizione), radioterapia, oppure mantenimento con farmaco Bavacizumab..
Domani abbiamo colloquio con chirurgo.. Ma purtroppo sento già cosa ci dirà..
Oggi nuovo consulto oncologico.. Hanno confermato la stessa chemio proposta dall'attuale oncologa di mio papà. Questa è già una buona cosa. Purtroppo il medico non si è sbilanciato molto.. Si inizia con la chemio per poi rivalutare il caso con un intervento (ma difficile vista la posizione), radioterapia, oppure mantenimento con farmaco Bavacizumab..
Domani abbiamo colloquio con chirurgo.. Ma purtroppo sento già cosa ci dirà..
Re: Noi figli, di genitori malati
Forza Laura
mai abbattersi. La lotta deve continuare, sempre
Franco
mai abbattersi. La lotta deve continuare, sempre
Franco
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
Re: Noi figli, di genitori malati
Ciao Laura,
dopo un sacco di tempo entro nel forum e apprendo della terza operazione di tuo papà.. forza forza forza!
Un abbraccio,
Alessandra
dopo un sacco di tempo entro nel forum e apprendo della terza operazione di tuo papà.. forza forza forza!
Un abbraccio,
Alessandra
Re: Noi figli, di genitori malati
La lotta continua.
Settimana prossima si inizia nuova terapia: Bavacizumab + Folfiri. 6 cicli e poi nuova valutazione per considerare intervento o radioterapia.
Quindi una speranza c'è, l'oncologa e la chirurga hanno detto che dobbiamo lottare ancora perché abbiamo ancora delle chance di sconfiggere la malattia o comunque ritardarne il decorso.
E allora raccogliamo i pezzi, scaviamo dentro di noi per cercare la speranza.
Si riparte, parlo al plurale perché siamo tutti schieranti a fianco di mio papà con un unico obiettivo: distruggerlo anche questa volta.
Settimana prossima si inizia nuova terapia: Bavacizumab + Folfiri. 6 cicli e poi nuova valutazione per considerare intervento o radioterapia.
Quindi una speranza c'è, l'oncologa e la chirurga hanno detto che dobbiamo lottare ancora perché abbiamo ancora delle chance di sconfiggere la malattia o comunque ritardarne il decorso.
E allora raccogliamo i pezzi, scaviamo dentro di noi per cercare la speranza.
Si riparte, parlo al plurale perché siamo tutti schieranti a fianco di mio papà con un unico obiettivo: distruggerlo anche questa volta.
Re: Noi figli, di genitori malati
Laura , ci siamo anche tutti noi schierati al fianco di tuo papà
Ce la faremo, accidenti, vedrai che ce la faremo
LOTTA DURA SENZA PAURA è il nostro motto
Franco
Ce la faremo, accidenti, vedrai che ce la faremo
LOTTA DURA SENZA PAURA è il nostro motto
Franco
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
Re: Noi figli, di genitori malati
Grazie Franco!
Re: Noi figli, di genitori malati
Buongiorno a tutti...
volevo ringraziare Franco per le sue bellissime parole.... ne avevo bisogno....
Ad oggi la situazione della mia mamma non è migliorata assolutamente anzi....continuo a pregare Dio giorno e notte, lo prego che esaudisca il mio desiderio... lo so è brutto sia da scrivere che da leggere, ma io vorrei con tutto il mio cuore che la mia adorata mamma finisse di soffrire perché nella sua vita non ha fatto altro che aiutare il prossimo nel miglior modo possibile senza mai chiedere nulla in cambio, oggi io chiedo a Dio di ascoltare le mie preghiere.
Sono figlia unica e tutto questo incubo lo sto vivendo in maniera molto pesante e oltre ad assistere al 100% mia mamma devo anche preoccuparmi per il mio Papà che ad oggi è veramente finito sia psicologicamente che fisicamente.
Scusate lo sfogo...
Vi abbraccio a tutti.....e non molliamo MAI...
Nikol
volevo ringraziare Franco per le sue bellissime parole.... ne avevo bisogno....
Ad oggi la situazione della mia mamma non è migliorata assolutamente anzi....continuo a pregare Dio giorno e notte, lo prego che esaudisca il mio desiderio... lo so è brutto sia da scrivere che da leggere, ma io vorrei con tutto il mio cuore che la mia adorata mamma finisse di soffrire perché nella sua vita non ha fatto altro che aiutare il prossimo nel miglior modo possibile senza mai chiedere nulla in cambio, oggi io chiedo a Dio di ascoltare le mie preghiere.
Sono figlia unica e tutto questo incubo lo sto vivendo in maniera molto pesante e oltre ad assistere al 100% mia mamma devo anche preoccuparmi per il mio Papà che ad oggi è veramente finito sia psicologicamente che fisicamente.
Scusate lo sfogo...
Vi abbraccio a tutti.....e non molliamo MAI...
Nikol
