I cambiamenti della dieta
- Staff Aimac
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- Iscritto il: ven 9 apr 2010, 20:02
Questo spazio è dedicato al confronto dell'esperienza della malattia, con un'attenzione particolare alla nutrizione. Il tumore infatti lascia il " segno" anche nei nostri stili alimentari, lascia il segno sul nostro " gusto", sulle nostre scelte a tavola, di sicuro sul nostro corpo. Quali sono i dubbi, i bisogni legati a questo delicato ambito, quale la nostra esperienza? Parliamone....
Per maggiori informazioni e orientamento gratuito, contatta l'help-line di Aimac.
Chiamaci allo 06 42989570 o scrivici: https://www.aimac.it/scrivici
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Ciao io seguo mia madre, malata di cancro dal 2006, operata al seno, chemio terapia e ricaduta nel 2010 con metastasi allo sterno (radio e crioablazione) e da marzo 2010 con metastasi epatiche (chemio numero 2 nell'estate 2010). il nostro oncologo "di (s)fiducia" le ha detto di mangiare quello che vuole, ovviamente nei limiti del buonsenso. mia madre spesso non sente i sapori, al momento fa una cura "biologica" di mantenimento ogni 20 gg a cui seguono diversi giorni di stanchezza e poco appetito. mia madre poi ha 67 anni e non sempre riesco a negarle il cioccolatino o i cibi "sfiziosi" a tavola ma da qualche giorno accusa forti dolori nella zona addominale destra e probabilmente dolori riflessi alla schiena. possibile che non esiste una dieta per i malati di cancro o nessun oncologo che sia in grado di dare dei consigli anche per prevenire o alleviare gli effetti collaterali di chemio e altre terapie (occhi secchissimi per esempio pare si possano prevenire con integratori al mirtillo ma me lo ha detto la farmacista!)?! un paziente con metastasi epatiche avrà una funzionalità del fegato ridotta. dobbiamo limitare i cibi grassi, o le uova o i formaggi e le carni rosse ecc ecc?
se qualcuno sa a chi mi posso rivolgere a riguardo lo ringrazierei di cuore. sembra stupido ma stare vicino a mia madre vuol dire anche sapere cosa farle da mangiare tutti i giorni! non posso mica farla morire di fame! ma a questo i medici ci pensano? o pensano che si vive di flebo?
grazie a chiunque sappia darmi un consiglio.
se qualcuno sa a chi mi posso rivolgere a riguardo lo ringrazierei di cuore. sembra stupido ma stare vicino a mia madre vuol dire anche sapere cosa farle da mangiare tutti i giorni! non posso mica farla morire di fame! ma a questo i medici ci pensano? o pensano che si vive di flebo?
grazie a chiunque sappia darmi un consiglio.
- Staff Aimac
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Cara Katryn,
innanzitutto benvenuta nel nostro forum; non è affatto banale la tua preoccupazione nei confronti di tua madre, starle vicino vuol dire anche informarsi su come nutrirla correttamente.
A tal proposito ti invitiamo a scaricare dal nostro sito il libretto informativo "La nutrizione del malato oncologico" o eventualmente richiederlo gratuitamente presso la nostra Associazione, rivolgendoti al nostro servizio di help line al numero verde
840 503 579. Presso questo servizio o contattandoci all'indirizzo di posta elettronica info@aimac.it avrai anche la possibilità di metterti in contatto con un nutrizionista che potrà consigliarti al meglio.
Un caro saluto
Lo staff di AIMaC
innanzitutto benvenuta nel nostro forum; non è affatto banale la tua preoccupazione nei confronti di tua madre, starle vicino vuol dire anche informarsi su come nutrirla correttamente.
A tal proposito ti invitiamo a scaricare dal nostro sito il libretto informativo "La nutrizione del malato oncologico" o eventualmente richiederlo gratuitamente presso la nostra Associazione, rivolgendoti al nostro servizio di help line al numero verde
840 503 579. Presso questo servizio o contattandoci all'indirizzo di posta elettronica info@aimac.it avrai anche la possibilità di metterti in contatto con un nutrizionista che potrà consigliarti al meglio.
Un caro saluto
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Racconto qualche particolare di mia madre...lei nell'arco degli ultimi 3 anni ha subito 3 cicli distinti di chemioterapia, intervallate a distanza di pochi mesi e la cosa che più ho riscontrato è che spesso tagliava una fettina di limone perchè sentiva "la bocca cattiva", cosa che prima non avrebbe mai fatto visto che il limone era troppo aspro per i suoi gusti, cercava tutto ciò che avesse un sapore un pò acidulo, disgustava completamente la carne e i dolci. E' sempre stata regolare nell'assunzione di frutta e verdura ma durante la chemio le si è accentuato questo bisogno di assumere frutta, in particolare arance, mandarini e clementine, un pò meno le mele.
Addirittura c'era un'acqua liscia molto leggera (non credo che posso fare nomi per non fare pubblicità) che le dava una sensazione di nausea.
I consigli da parte del suo oncologo sono stati i seguenti (c'è da specificare che lei è affetta da un tumore al colon con trattamento termoablativo al fegato per una metastasi): ridurre le carni rosse al minimo e non eccedere nei formaggi, abbondare in frutta e verdura, bere molti liquidi (non bibite gassate), nel suo caso per "disintossicare" il colon le diede degli sciroppi di spremuta di aloe, un sapore e un odore non proprio gustoso ma la aiutava, riusciva a berlo versandolo dentro un bicchiere di succo di frutta, questo però solo nel primo ciclo di chemio visto che aveva subito un intervento molto invasivo all'intestino.
Se mi torna in mente qualche altro particolare lo scriverò successivamente.
Tanti saluti.
Addirittura c'era un'acqua liscia molto leggera (non credo che posso fare nomi per non fare pubblicità) che le dava una sensazione di nausea.
I consigli da parte del suo oncologo sono stati i seguenti (c'è da specificare che lei è affetta da un tumore al colon con trattamento termoablativo al fegato per una metastasi): ridurre le carni rosse al minimo e non eccedere nei formaggi, abbondare in frutta e verdura, bere molti liquidi (non bibite gassate), nel suo caso per "disintossicare" il colon le diede degli sciroppi di spremuta di aloe, un sapore e un odore non proprio gustoso ma la aiutava, riusciva a berlo versandolo dentro un bicchiere di succo di frutta, questo però solo nel primo ciclo di chemio visto che aveva subito un intervento molto invasivo all'intestino.
Se mi torna in mente qualche altro particolare lo scriverò successivamente.
Tanti saluti.
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Cari navigatoridel forum immaginando che affrontare le tematiche legate alla nutrizione possa essere importante per rispondere ad alcune delle domande che il confronto con la patologia oncologia continuamente pone vi segnaliamo la ricerca “ Supporto nutrizionale in soggetti con cancro: un sito internet dedicato”. Lo scopo di tale studio è infatti aiutare i malati fornendo utili informazioni, valide raccomandazioni e consigli partici sui problemi nutrizionali che si possono verificare durante la malattia.
Per avere maggiori informazioni o partecipare alla ricerca si può visitare il sito www.supportonutrizionale.it, o inviare una mail a info@aimac.it.
Un abbraccio forte a tutti
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Un abbraccio forte a tutti
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