Atteggiamento medico

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
danielax
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Atteggiamento medico

Messaggio da danielax »

Ciao a tutti,
brevemente vorrei raccontare ciò che ci é successo…. mia sorella purtroppo ci ha lasciati da poco più di un mese, per un tumore al pancreas, dopo soli 3 mesi e mezzo dalla diagnosi.
Durante la malattia é stata seguita da una dottoressa che si é presa cura di lei bene, era molto premurosa, disponibile e gentile.
Quando si é aggravata la dottoressa era in vacanza ed é stata seguita da un'altra dottoressa che la sostituiva per il periodo di ferie. È stata lei che ci ha seguiti nella fase più delicata e nel momento in cui mia sorella se ne é andata.
La sua oncologa riprendeva il lavoro proprio nei giorni seguenti e siamo rimasti molto delusi in quanto non si é mai fatta sentire con noi famigliari, in particolare con il marito di mia sorella che l'ha sempre accompagnata per tutte le visite in ospedale, così come mia mamma che anche é sempre stata accanto a mia sorella e che quindi l'oncologa li conosceva molto bene.
Ci rimane una strana sensazione, come se la dottoressa rientra dalle vacanze, non trova più la sua paziente, chiude l'incarto e via con altri pazienti... ma neanche una parola di conforto ai famigliari??? È veramente molto deludente e quasi non ci si crede.... allora é propria vera la famosa frase "siamo solo dei numeri".
Volevo chiedervi cosa ne pensate e se qualcuno ha delle esperienze simili.
Grazie
fiore69
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Re: Atteggiamento medico

Messaggio da fiore69 »

E' successo ad una mia compagna di università mancata l'anno scorso per k ovaio. In cura per 5 anni e mezzo dallo stesso oncologo (non hanno mai nemmeno chiesto un secondo parere per paura di offenderlo). Lui lavorava al day hospital. Quando è stata ricoverata dopo l'aggravamento ed erano ormai gli ultimi giorni non è mai andato nemmeno a vederla in reparto (al piano di sopra!).
3persempre
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Re: Atteggiamento medico

Messaggio da 3persempre »

È una consuetudine. Quando è mancato mio marito nessuno si è fatto sentire e già negli ultimi mesi, quando probabilmente loro avevano ben chiara la progressione ormai definitiva della malattia, la sensazione di essere pazienti di serie b è stata molto forte.
Filomena
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Re: Atteggiamento medico

Messaggio da Filomena »

Ciao Danielax
Credo che un po' tutti i medici hanno questo modo di comportarsi
Se la dott la pagavi a studio
Forse si ricorda di tua sorella forse ti rispondeva a telefono
Siamo tutti malati di serie B
È difficile che il medico si lascia coinvolgere emotivamente
Dovrebbero avere lo stesso atteggiamento con tutti
La vedo molto difficile
Elegra
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Re: Atteggiamento medico

Messaggio da Elegra »

Come ti capisco...mia mamma è morta la notte tra venerdì e sabato..la sua oncologa di riferimento che ci seguiva da un anno non si è più fatta sentire.
Mia mamma paziente pagante..tutto a pagamento compresi i ricoveri.
Neanche un 'sentite condoglianze '
Zero...
Vivi ogni giorno come se fosse ogni giorno
Ne' il primo ne' l'ultimo
L'unico
danielax
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Re: Atteggiamento medico

Messaggio da danielax »

Grazie per le vostre risposte… che tristezza leggere che é un atteggiamento abbastanza comune… medici che hanno pure scelto la specializzazione in oncologia e poi non hanno un briciolo di umanità
Cora
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Re: Atteggiamento medico

Messaggio da Cora »

Ti esprimo, sinteticamente il mio personalissimo parere: l' importante é che tua sorella sia stata seguita con cura e attenzione quando serviva, quando era ancora viva. E poi, non dimentichiamo mai che può essere difficile anche per i medici, che devono confrontarsi molto spesso con il peggioramento e la morte dei loro pazienti, un po' di corazza devono farsela venire per forza. E poi mi chiedo, perché era così importante per te ricevere le condoglianze dell' oncologa di tua sorella?
danielax
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Re: Atteggiamento medico

Messaggio da danielax »

Perché così é mancato il lato umano… la presa in carico va chiusa dignitosamente nel rispetto dei famigliari e della persona che é venuta a mancare. Il medico deve essere in grado di elaborare le proprie emozioni non distaccandosi dalle situazioni fuggendo.
Cora
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Re: Atteggiamento medico

Messaggio da Cora »

Ribadisco che secondo me il rispetto va dato al paziente quando è vivo e non ai famigliari dopo la morte. Soprattutto quando il medico non è stato presente al momento del decesso e quindi non ha visto i famigliari nell' immediatezza del lutto. Io non me lo apetterei neanche dal medico di famiglia. Forse vorremmo dai medici un tipo di sostegno e una condivisione della sofferenza che non fanno parte della loro professionalità. Per questo, fortunatamente, esistono le figure dei psiconcologi.
Elegra
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Re: Atteggiamento medico

Messaggio da Elegra »

Cora... dipende dai punti di vista
Con l'oncologo che ti segue per mesi e anni si instaura un rapporto speciale e si è in un momento di particolare fragilità
Quando è morto mio papà (a casa) era in cura allo Ieo e ho ricevuto le condoglianze della dottoressa...delle infermiere del day hospital
E non sai quanto mi ha fatto piacere
Vivi ogni giorno come se fosse ogni giorno
Ne' il primo ne' l'ultimo
L'unico
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