Tumore alla prostata
-
- Membro
- Messaggi: 6
- Iscritto il: dom 2 gen 2011, 18:26
Buona giornata a tutti, come mi era stato suggerito sia dall’Urologo sia dalla consulenza fatta col primario del reparto Radioterapico di Cagliari, per fare un primo tentativo di cura della mia neoplasia prostatica di grado 6° (3+3) di Gleason.
Dal 22 febbraio ho iniziato la radioterapia, dovrò fare 42 sedute, a tutt’oggi (ne ho fate 22) gli effetti collaterali che ho riscontrato sono abbastanza lievi, dopo la prima settimana sentivo un leggero senso di bruciore sia nell’urinare che nel evacuare le feci, i medici per questo mi hanno prescritto 4 compresse al giorno di Genurin 200 mg. + Abbondante idratazione e molte tisane di malva, i sintomi dopo alcuni giorno sono quasi completamente spariti. Dopo la 15° seduta per alcuni giorni (quattro), ho riscontrato trace di sangue nelle feci, dalle visite mediche non sembra si possa attribuire a delle emorroidi o ragadi, il loro parere e che si tratti di effetti dovuti alla radioterapia, mi è stato fatto un prelievo del sangue per delle analisi, sono in attesa di sapere il risultato, comunque negli ultimi tre giorni le tracie di sangue sono sparite.
Per i dubbi che mi sono sorti sui consigli, datti dagli Urologi consultati, e dal primario di radioterapia nel trattare la mia malattia in primis con la radioterapia e non con l’intervento chirurgico, mi hanno risposto cosi: che a prescindere che un trattamento non esclude l’altro, ora sanno, dove indirizzare i raggi X, senza la prostata dove dirigere i raggi?
Qualcuno di voi ha avuto esperienze del genere. ciao a tutti e in bocca al lupo.
Dal 22 febbraio ho iniziato la radioterapia, dovrò fare 42 sedute, a tutt’oggi (ne ho fate 22) gli effetti collaterali che ho riscontrato sono abbastanza lievi, dopo la prima settimana sentivo un leggero senso di bruciore sia nell’urinare che nel evacuare le feci, i medici per questo mi hanno prescritto 4 compresse al giorno di Genurin 200 mg. + Abbondante idratazione e molte tisane di malva, i sintomi dopo alcuni giorno sono quasi completamente spariti. Dopo la 15° seduta per alcuni giorni (quattro), ho riscontrato trace di sangue nelle feci, dalle visite mediche non sembra si possa attribuire a delle emorroidi o ragadi, il loro parere e che si tratti di effetti dovuti alla radioterapia, mi è stato fatto un prelievo del sangue per delle analisi, sono in attesa di sapere il risultato, comunque negli ultimi tre giorni le tracie di sangue sono sparite.
Per i dubbi che mi sono sorti sui consigli, datti dagli Urologi consultati, e dal primario di radioterapia nel trattare la mia malattia in primis con la radioterapia e non con l’intervento chirurgico, mi hanno risposto cosi: che a prescindere che un trattamento non esclude l’altro, ora sanno, dove indirizzare i raggi X, senza la prostata dove dirigere i raggi?
Qualcuno di voi ha avuto esperienze del genere. ciao a tutti e in bocca al lupo.
-
- Membro
- Messaggi: 6
- Iscritto il: dom 2 gen 2011, 18:26
Ciao, come già detto a tutt’oggi (ne ho fate 27) gli effetti collaterali che ho riscontrato (quelli già indicati)sono abbastanza lievi, (a parte la disfunzione erettile che non sto ha controllarne la funzione almeno sino a quando sono sotto terapia), sta andando piuttosto bene, mi auguro che continui cosi fino alla fine, devo farne ancora altre 15 sedute, quello che più mi interessa e sapere se alla fine abbia funzionato, il solo trattamento radioterapico-
-
- Membro
- Messaggi: 3
- Iscritto il: dom 12 dic 2010, 14:31
anch'io mi sono sottoposto al trattamento radioterapico a cagliari per lo stesso problema. mi è stato detto da più fonti che per il mio stato è il più indicato in quanto , avendo le stesse probabilità statistiche di guarigione, presenta meno effetti collaterali dell'intervento radicale. ho fatto 42 sedute ed ho finito qualche mese fa. ho avuto effetti collaterali importanti sopratutto per grande difficoltà ad urinare e sanguinamento fecale. non ho avuto comunque nessun sintomo di incontinenza. gli effetti collaterali sono via via pressochè scomparsi e sono entrato in quel limbo che si chiama "vigile attesa". se il solo trattamento radioterapico abbia funzionato si potrà sapere solo col tempo. spero di si. tieni conto che negli USA ormai di prostata non si opera più e si agisce con l'ormonoterapia e la radio. ciò fa ben sperare, no? se hai bisogno di altre informazioni o comunque di contattarmi io sono disponibile. ciao e auguri
Salve a tutti. Mio padre ha scoperto di avere un tumore alla prostata 5 mesi fa, per puro caso. Stava facendo esami medici per controllare stomaco e intestino e grazie ad ecografia è stata scoperta la massa. Purtroppo il tumore è abbastanza aggressivo ed ha già invaso la vescica. Non ha subito l'intervento, ci hanno consigliato di iniziare subito con le radio, cosa che è successa un mese fa. Ma alla metà del ciclo di RT mio padre ha cominciato a stare male, ho dolori alla vescica, va ogni 15 minuti in bagno, non può stare seduto, non dorme la notte, ed il ciclo di RT è stato sospeso. Non so se queste cose, questi ostacoli, siano normali per chi soffre di questa malattia. Ma vedere mio padre, che tutto sommato aveva reagito abbastanza bene se così si puo' dire, soffrire in questo modo è dura.
ciao cari colleghi, rieccomi a casa, dopo 7 gg di degenza e un'intervento robotassistito a verona.
Non è stata una passeggiata, ma forse perchè personalmente mi illudevo nella mia incompetenza che fosse una cosa più leggera, invece 5 ore di intervento lasciano il segno.
da oggi pomeriggio sono a casa e mi aspetto comunque un recupero abbastanza rapido, per adesso il primo inconveniente (l'incontinenza) non si è presentato, per il resto il tempo che ci vorrà, diciamo che la prima fase è andata, e la seconda fase se ci sarà o no lo deciderà il referto istologico che mi arriverà tra un pò.
Vorrei leggervi e essere aggiornato anche sulla vostra situazione, ciao checco
Non è stata una passeggiata, ma forse perchè personalmente mi illudevo nella mia incompetenza che fosse una cosa più leggera, invece 5 ore di intervento lasciano il segno.
da oggi pomeriggio sono a casa e mi aspetto comunque un recupero abbastanza rapido, per adesso il primo inconveniente (l'incontinenza) non si è presentato, per il resto il tempo che ci vorrà, diciamo che la prima fase è andata, e la seconda fase se ci sarà o no lo deciderà il referto istologico che mi arriverà tra un pò.
Vorrei leggervi e essere aggiornato anche sulla vostra situazione, ciao checco
ciao a tutti, ho ritenuto doveroso comunicare a tutti la mia esperienza positiva che spero sia di conforto per coloro che sono in attesa dell'intervento chirurgico.
Ho 47 anni e dopo la solita triste trafila (ripetuti esami del psa fuori norma, esami del phipro ed infine biopsia)ho avuto l'esito della diagnosi: adenocarcinoma gleason 7 (4+3) su entrambi i lati della prostata. così dopo mille ripensamenti mio sono recato al S.Raffele di Milano (ville Turro). Il giorno 7 febbraio mi hanno operato con l'impiego del robot "da vinci" e dopo 5 giorni di degenza mi hanno dimesso. Lì ho trovato un'assistenza fantastica, umanità e professionalità fuori dal comune, non finirò mai di ringraziare l'equipe. Una volta a casa non ho avuto particolari complicazioni; dopo due settimane ho ripreso la funzionalità "sessuale" mentre per circa 40 giorni ho avuto qualche lieve segno di incontinenza urinaria, poi risolto completamente grazie agli esercizi che mi hanno insegnato (sempre al S.Raffaele).Dopo 40 giorni dall'intervento ho rifatto il Psa che è finalmente andato a 0. il prossimo check è previsto tra due mesi (speriamo bene). Complessivamente, almeno per il mio caso, non è stata una esperienza particolarmente drammatica come a volte viene presentata. Posso anche dirvi che i pazienti che ho conosciuto al S.Raffaele, con i quali ci sentiamo anche per un confronto, hanno avuto più o meno il mio decorso. un "in bocca al lupo" a tutti.
Ho 47 anni e dopo la solita triste trafila (ripetuti esami del psa fuori norma, esami del phipro ed infine biopsia)ho avuto l'esito della diagnosi: adenocarcinoma gleason 7 (4+3) su entrambi i lati della prostata. così dopo mille ripensamenti mio sono recato al S.Raffele di Milano (ville Turro). Il giorno 7 febbraio mi hanno operato con l'impiego del robot "da vinci" e dopo 5 giorni di degenza mi hanno dimesso. Lì ho trovato un'assistenza fantastica, umanità e professionalità fuori dal comune, non finirò mai di ringraziare l'equipe. Una volta a casa non ho avuto particolari complicazioni; dopo due settimane ho ripreso la funzionalità "sessuale" mentre per circa 40 giorni ho avuto qualche lieve segno di incontinenza urinaria, poi risolto completamente grazie agli esercizi che mi hanno insegnato (sempre al S.Raffaele).Dopo 40 giorni dall'intervento ho rifatto il Psa che è finalmente andato a 0. il prossimo check è previsto tra due mesi (speriamo bene). Complessivamente, almeno per il mio caso, non è stata una esperienza particolarmente drammatica come a volte viene presentata. Posso anche dirvi che i pazienti che ho conosciuto al S.Raffaele, con i quali ci sentiamo anche per un confronto, hanno avuto più o meno il mio decorso. un "in bocca al lupo" a tutti.
Ciao andy63, scusa se ti faccio una domanda un po' imbarazzante: ma per "funzionalità sessuale", che hai ripreso dopo due settimane dall'intervento di prostatectomia radicale, cosa intendi, capacità di raggiungere l'orgasmo anche senza erezione oppure normale erezione (come prima dell'intervento) sufficente per una penetrazione ? Poi hai ripreso questa funzionalità con l'aiuto di medicinali (tipo cialis,..) e se sì con quali? Ti ringrazio e un saluto
ciao piccone65, effettivamente alle dimissioni mi avevano prescritto cialis 5 mg per 1 mese, però visto che tutto era rientrato nella norma l'ho sospeso. mi hanno spiegato che essendo un vasodilatatore mentiene irrorati i corpi cavernosi e ovviamente avendo ripreso normali erezioni non aveva più senso prenderlo (e cmq io non ho percepito nessun effetto collaterale con quel farmaco). per funzionalità sessuale mi riferivo ai normali rapporti con mia moglie ovviamente ora senza eiaculazione. sinceramente non ho percepito differenze di rilievo rispetto a prima, forse la sensazione che l'orgasmo sia meno intenso..ma nulla di più. il vero problema, per i prima 40 gg, è stato solo quel maledetto goccino di urina che arriva quando meno te lo aspetti. ora anche questo effetto è stato superato. ora la cosa più importante è solo che il psa rimanga a 0.
un saluto
un saluto
-
- Discussioni correlate
- Risposte
- Visite
- Ultimo messaggio
-
- 6 Risposte
- 614 Visite
-
Ultimo messaggio da Rosc
Vedi ultimo messaggio
gio 18 apr 2024, 13:05
-
- 0 Risposte
- 3079 Visite
-
Ultimo messaggio da Pierandrea
Vedi ultimo messaggio
mer 31 ago 2022, 16:58
-
-
Richiesta condivisione esperienze tumore prostata metastatico resistente alla castrazione
da incercadisperanza » mar 12 lug 2022, 16:21 - 7 Risposte
- 4707 Visite
-
Ultimo messaggio da Vale73
Vedi ultimo messaggio
ven 4 nov 2022, 10:27
-
-
- 4 Risposte
- 3637 Visite
-
Ultimo messaggio da ginestra
Vedi ultimo messaggio
mar 25 gen 2022, 16:01
-
- 4 Risposte
- 10126 Visite
-
Ultimo messaggio da clareba
Vedi ultimo messaggio
oggi, 10:13