Ciao Ceci,ceci ha scritto: ↑gio 4 mag 2023, 20:33 Qui si procede, anche se non è ben chiara la direzione… o forse non vogliamo accettarla.
Ad ogni modo, ieri consulto con i palliativisti che hanno optato per una gestione completa a domicilio - dato che mio marito detesta stare in ospedale e ha rifiutato il ricovero - della terapia del dolore. Ha in infusione un elastomero che si porta dietro nel marsupio, 24 ore su 24, con fentanyl e ketorolac. I dolori sono gestibili ma c’è tanta stanchezza e voglia di fare nulla, che sicuramente non stimola molto ad affrontare le giornate… Cerco di smuoverlo e stimolarlo un po’ ma d’altronde lo capisco che non abbia grosse ambizioni per la giornata…
Io sto bene… ma non voglio vedere nessuno. Sono rimasta a casa volontariamente dal lavoro - scelta molto discutibile, lo so - ora voglio stare con lui, così in giornata dato che i bambini sono a scuola, posso dedicarmi totalmente a lui, anche se è 100% autonomo.
Vi aggiornerò sperando di riportare “buone” notizie… un grande abbraccio a tutte e tutti
ceci
ho appena letto la tua storia, i tuoi messaggi, sei una guerriera magnifica.
La tua scelta di assentarti dal lavoro penso sia ammirabile e la piu giusta, ritagliati però qualche ora per te cosi da ricaricarti.
Mando un grande abbraccio alla tua famiglia, non mollare !