testimonianze di guarigione

[graziella39]

la capecitsbina non solo Non guarisce, ma neppure arresta il tumore, anzi crea un danno grave, vedi bugiardino 1 su 100, fa salire od abbassare la pressione sanguigna. Nel mio caso l'ha fatta salire in poche ore da 180/95 a 197/ 104 con rischio di trombosi
Non ho preso la pillola della sera e ho sospeso la terapia, che durava da tre mesi in assunzione metronomica. Già la mattina dopo la pressione era scesa e tempo due giorni è tornata nella norma com'è tutt'ora.
Vorrei sottolineare:
1. che mi sono presa un bello spavento anche perché l'oncologa dello IEO, ALLA quale dovevo rivolgermi oer segnalare anomalie, mi ha risposto che la capacitabina non ha questi effetti. Di rivolgermi al Pronto soccorso, o al medico di base, o al Cardiologo e di chiedere a loro se dovevo sospendere il farmaco. Questo mi è stato scritto via mail dalla dott.sa .. dello Ieo.
2. Il mio medico di base, ha detto che lui non sapeva nulla della capacitacina, potevo solo aumentare la grammatura del antipressorio.
3. mi sono fatta fare una richiesta per una visita allo Breat Unit di Cinisello. all'appuntamento il medico preposto, mi ha detto che lui è un senologo e non sa cosa sia la capecitabina, e devo rivolgermi a in oncologo. Poi mi ha fatto una richiesta per il cardiologo.
Domani ho la visita.
Ho un tumore al seno metastasico al IV stadio.
È la terza cura che provo senza alcun risultato.
Sempre presso lo IEO.
4. Ho telefonato ALLA segreteria dello IEO per chiede di antipare l'appuntamento che li hanno dato due mesi fa, del 27.11. ARISPOSTA: NON HANNO POSTO SE NON A PAGAMENTO. Ho detto va bene ma vorrei sapere quanto costa. RISPOSTA: € 450 per il 6 di novembre, € 130 per il 15 di novembre. Ho scelto per il 15. Andro' con la TAC, fatta ormai un mese fa e che la dott.sa non mi ha chiesto si vedere perché non le interessa nulla.
Ci tengo a precisare che in due anni che vado allo Ieo per i controlli ambulatoriali, MAI ho avuto la stessa oncologa tranne i sei mesi nei quali erano INTERESSATI A ME perché facevo parte di un sperimentazione per la somministrazione de RIBOCICLIB in donne sopra i 75 anni. Dopo sei mesi visto l'inefficienza della cura sono stata scarcata ( non più TAC presso di loro, non più esa.i cardiologicj, non più appuntamenti con scadenza e mensile e controlli ematici.
Le cose stanno così ed ormai so j sicura di essere sola, e che tutti se ne fregano di me tranne ovviamente i miei due figli.
Tutte le associazioni chiedono sottoscrizioni, ma quando c'è da denunciare le ingiustizie TUTTI fanno orecchie da mercante.
Vediamo se ci sarà almeno uno dei malati che mi risponde e che legge il mio messaggio. Grazie.

[moni1]

Graziella ho letto il tuo messaggio e sono davvero addolorata per quanto ti è successo. IEO rappresenta un fiore all'occhiello della sanità italiana, purtroppo come tutti gli ospedali o ancor di più TUTTI gli ambiti lavorativi e no, è fatto di persone e sicuramente tu, ripeto purtroppo, sei incappata in professionisti non troppo professionisti....
Mi dispiace tanto!

[digio64]

Urca Graziella, mi dispiace tanto per quello che stai passando, sembra una cosa assurda, ma purtroppo di personaggi a dir poco incompetenti nel ruolo che ricoprono ce ne sono.... Tornando al discorso Capecitabina, premettendo che io ho avuto un altro tipo di cancro (Colon) e stadio diverso (3°) nei 8 cicli di chemioterapia adiuvante, oltre all'oxaliplatino, in totale mi sono "pippato" un totale di 896 compressone di Capecitabina (8 al giorno, per 14 giorni, per 8 cicli) a me, non hanno fatto alcun effetto collaterale, tranne che ero attivato al punto che mi faceva schifo mandarle giù (sopratutto le 4 che prendevo al primo mattino, le 4 serali, andavano giù un pochino meglio...) comunque, ripeto, nessun altro effetto indesiderato, naturalmente credo che sia soggettivo, comunque questa è la mia testimonianza (P. S, io sono stato in cura in un piccolo ospedale vicino a casa mia, in provincia di Venezia, seguito molto bene dalla diagnosi, all'operazione chirurgica, ai cicli di chemioterapia, e ancora oggi nel follow up, a distanza di quasi 5 anni dall'operazione, posso solo parlare bene di tutto il personale che mi ha seguito, dalla chirurgia all'oncologia, ho trovato veramente persone capaci e molto umane)

[Elegra]

la capecitsbina non solo Non guarisce, ma neppure arresta il tumore, anzi crea un danno grave, vedi bugiardino 1 su 100, fa salire od abbassare la pressione sanguigna. Nel mio caso l'ha fatta salire in poche ore da 180/95 a 197/ 104 con rischio di trombosi
Non ho preso la pillola della sera e ho sospeso la terapia, che durava da tre mesi in assunzione metronomica. Già la mattina dopo la pressione era scesa e tempo due giorni è tornata nella norma com'è tutt'ora.
Vorrei sottolineare:
1. che mi sono presa un bello spavento anche perché l'oncologa dello IEO, ALLA quale dovevo rivolgermi oer segnalare anomalie, mi ha risposto che la capacitabina non ha questi effetti. Di rivolgermi al Pronto soccorso, o al medico di base, o al Cardiologo e di chiedere a loro se dovevo sospendere il farmaco. Questo mi è stato scritto via mail dalla dott.sa .. dello Ieo.
2. Il mio medico di base, ha detto che lui non sapeva nulla della capacitacina, potevo solo aumentare la grammatura del antipressorio.
3. mi sono fatta fare una richiesta per una visita allo Breat Unit di Cinisello. all'appuntamento il medico preposto, mi ha detto che lui è un senologo e non sa cosa sia la capecitabina, e devo rivolgermi a in oncologo. Poi mi ha fatto una richiesta per il cardiologo.
Domani ho la visita.
Ho un tumore al seno metastasico al IV stadio.
È la terza cura che provo senza alcun risultato.
Sempre presso lo IEO.
4. Ho telefonato ALLA segreteria dello IEO per chiede di antipare l'appuntamento che li hanno dato due mesi fa, del 27.11. ARISPOSTA: NON HANNO POSTO SE NON A PAGAMENTO. Ho detto va bene ma vorrei sapere quanto costa. RISPOSTA: € 450 per il 6 di novembre, € 130 per il 15 di novembre. Ho scelto per il 15. Andro' con la TAC, fatta ormai un mese fa e che la dott.sa non mi ha chiesto si vedere perché non le interessa nulla.
Ci tengo a precisare che in due anni che vado allo Ieo per i controlli ambulatoriali, MAI ho avuto la stessa oncologa tranne i sei mesi nei quali erano INTERESSATI A ME perché facevo parte di un sperimentazione per la somministrazione de RIBOCICLIB in donne sopra i 75 anni. Dopo sei mesi visto l'inefficienza della cura sono stata scarcata ( non più TAC presso di loro, non più esa.i cardiologicj, non più appuntamenti con scadenza e mensile e controlli ematici.
Le cose stanno così ed ormai so j sicura di essere sola, e che tutti se ne fregano di me tranne ovviamente i miei due figli.
Tutte le associazioni chiedono sottoscrizioni, ma quando c'è da denunciare le ingiustizie TUTTI fanno orecchie da mercante.
Vediamo se ci sarà almeno uno dei malati che mi risponde e che legge il mio messaggio. Grazie.

Ciao Graziella
Mi dispiace per la reazione che hai avuto a quel farmaco.Entrambi i miei genitori l'avevano presa per diverso tempo senza effetti collaterali di quel tipo
Quanto allo IEO con papà ci siamo trovati bene..certo purtroppo con certe malattie non si possono fare miracoli. Avere la stessa oncologa poi è difficile dipende da chi è in turno al day hospital ...ma neanche in Humanitas mia mamma aveva la stessa oncologa

[graziella39]

Sono contenta di aver avuto qualcuno che mi ha letto. Vorrei sottolineare per chi parla di professionalità che io non critici i singoli medici, ma il sistema che li contiene. Lo IEO si è guadagnato il Fiore all'occhiello
perché sa fare un buon marketing, per il resto lo dicono tutti, lo IEO è una struttura privata e come tale preferisce essere presente con i pazienti SOLVIBILITÀ. Gli altri quelli del SSN sono trattati esattamente come fanno i ricchi illuminati con i poveri.
È il modo che offende, sostanzialmente ad un certo punto ti SCARICANO, non sei un caso interessante, non paghi, e fai perdere solo tempo.
Nessuna delle oncologo ha dimostrato il minimo interesse nei miei confronti.
La dottoressa cardiologa dell' ospedale.....
mi ha detto che queste cose bisogna scriverle sui giornali. Lo farei, ma non abbiamo una linea con i mass media.
Io non parlo per me, la cosa è che mi da fastidio sentire il continuo auto incensarsi strutture che passano per umanitarie quando invece sono dei centri di potere formaggini da case farmaceutiche e sponsor di vario genere.
Il mio discorso era ricolto al sociale, ma vedo che non ci siamo capiti.