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Inviato: gio 31 ott 2013, 17:25
da Monik
Uno studio clinico pilota è già stato eseguito per arrivare ad AVERE OGGI, questi farmaci che attualmente si sta utilizzando.

Perciò siamo già in possesso di statistiche beneficio-effetto sia sui pazienti, sia sulle varie forme di cancro/patologie, sia sui vari farmaci.
MA il cancro si evolve, e la popolazione pure.
Cominciano ad esserci troppe variabili ed insormontabili incognite.
Allora MI tarlo con questo pensiero:

ci sono già dei pazienti disponibili, perchè la ricerca NON li "accoglie" senza tanti test d'ammissione o intoppi burocratici ?
Ci sono delle famiglie che già da tempo," prestano" i propri figli a FARMACI compassionevoli, pur sapendo il destino infausto che li perseguita.
Sono genitori consapevoli del proprio sacrificio e quello che i propri figli stan affrontando per sconfiggere le varie patologie ancora sconosciute PER la ricerca..
Questi genitori speranzosi, orgogliosi e consapevoli, stan facendo far da "cavia" ai propri bambini, perchè OGGI non c'è ancora una cura pronta all'uso.
A tutti loro se si rivolge la domanda sollevata in questione:

-perchè un paziente dovrebbe partecipare ad uno studio clinico?-

la risposta è sempre la stessa:
"combattiamo oggi, per regalare un futuro alla prossima nascita"

Monik


Inviato: gio 31 ott 2013, 23:21
da art
Perché un paziente dovrebbe partecipare ad uno studio clinico?”.
Perchè bisogna fare in modo che qualsiasi tentativo possa essere utile per il futuro ,per la ricerca e perchè qualsiasi miglioramento o qualsiasi tentativo e qualsiasi cosa possa servire ed essere utilizzato per la ricerca sul cancro in modo tale che tra un decennio o tra qualche anno si possa dire che le cose siano migliorate rispetto al momento che stiamo vivendo e che ci sia una maggiore speranza di guarigione da una patologia che fa tuttora tanta paura e purtroppo ancora tante vittime .


Inviato: mar 12 nov 2013, 22:23
da Staff Aimac
Cari amici diteci la vostra: perché un paziente dovrebbe partecipare ad uno studio clinico?
Cari amici il 29 novembre si terrà a Verona un convegno sull'importanza della ricerca clinica in Oncologia e Ematologia.
AIMaC e FAVO sono state inviate a partecipare al convegno per portare la voce delle persone malate di cancro che hanno partecipato o parteciperebbero o parteciperanno a trial clinici (studi sperimentali). Raccontateci le vostre esperienze e riflessioni su questo importante tema che può contribuire a cambiare la storia della vita di chi si ammala di tumore. Diteci:“Perché un paziente dovrebbe partecipare ad uno studio clinico?”.
Grazie di cuore per ogni pensiero che vorrete condividere!


Inviato: mar 12 nov 2013, 23:46
da piccolina84
Perchè bisogna assolutamente fermare questo male del secolo che sta mietendo troppe vittime....perchè nessuna persona possa più soffrire atrociamente per questa malattia e nessun familiare aver paura, perchè un paziente che partecipa ad uno studio clinico può aiutare chi vive la stessa situazione e soprattutto perchè possa aiutarlo a sentirsi meno solo....perchè le ricerche possano scoprire cure sempre più mirate e con meno effetti collaterali...perchè se saremo sempre di più potremo un giorno VINCERE.