Aimac - Forum sul tumore

Ciccia, hai scritto cos'è il Cancro. Una dimensione della vita che modifica i parametri, muta le priorità e ci rende migliori. Dani è volato via ormai 6 mesi e mezzo fa, e quando penso a lui, ora, lo penso sorridente, illuminato di un amore eterno. Quando quel 10 luglio mi ha stretto con forza la mano, è come se avesse voluto trasferirmi e regalarmi se stesso, la sua forza, il suo coraggio e la sua voglia di vivere, perché me li sento dentro e ti garantisco che è un dono meraviglioso. Ed è vero quello che dici, il Cancro, al di là dei suo effetti devastanti su chi ne è vittima, apre i cuori, avvicina le anime, rende ogni istante unico ed essenziale e questo vale anche per il dopo. Dopo nulla è come prima. Io ho un bimbo di 5 anni e il tempo che trascorro con lui ora non ha nulla a che fare con il tempo che ci passavo prima. Ogni momento è unico, ogni parola ha un senso, ogni giorno è un giorno da vivere, ogni sguardo ha una profondità diversa. La malattia ci cambia da dentro.

Ciao Cri,

ti ho appena inviato un msg, non avevo ancora letto questo tuo post.

Mi dispiace, putroppo so cosa stai passando, lo sappiamo in tanti qui e non vorremmo mai che altri si trovino nelle nostre condizioni.

E' vero, i medici dovrebbero essere piu' umani, dovrebbero sostenere il malato e i familiari, che si trovano a gestire una situazione impensabile senza il sostegno psicologico di nessuno.

Ti sono vicina, scrivimi per quasiasi cosa.

Un abbraccio forte

Francesca

Ciao GiornoxGiorno, Linetta, Erika.

Purtroppo non posso prendere un lungo periodo di nessun tipo al lavoro perchè sono in trattativa per lasciarlo (forse a fine aprile) e mio marito è in attesa di fare due interventi, di cui uno serio (non entro nel merito perchè non è argomento di questo forum e prego che non lo diventi...).

Cerco di rubare dei weekend, fino a quando mio marito è a casa. Tornerò da papà l'8-9 febbraio.

Purtroppo il primo ciclo di chemio lo ha molto debilitato, oppure è il tumore che avanza. Non posso neppure fare troppe domande perchè il mio papà è sempre stato molto indipendente e non sopporta le intromissioni. Abbiamo già litigato un paio di volte per la mia 'ingerenza' e mi sono ripromessa di non farlo più. Amarlo è anche rispettare la sua volontà e lasciargli gestire la malattia come lui preferisce (altrimenti rischio di ledere la sua dignità e farlo sentire minato nella mente, oltre che nel fisico).

cricri67 come sta il tuo papà?

Ciccia ciao,il mio papà dorme,da ieri hanno iniziato la sedazione....stava troppo male tra dolore e allucinazioni,delirio....mi sento morire con lui. É un dolore atroce,devastante....non era più possibile vederlo così,soprattutto per lui,nei momenti di lucidità vederlo soffrire é stato straziante e lo è tutt ora perché se ne sta andando.
Un abbraccio a tutti voi e a vivi,vi penso sempre

Cri, immaginavo non avendoti più sentita. Credo che sia quello che vorrebbe anche lui, dormire per non soffrire.

Non possiamo scegliere chi si ammala e chi no, ma almeno possiamo tentare di lenire il dolore di chi amiamo come meglio possiamo.

Ti sono vicina Cri, fatti forza e se mi posso permettere dai un bacio al tuo papà da parte mia. Nessuno meriterebbe di soffrire così tanto, vita ingiusta e troppo dolorosa. il dolore ti logora dall'interno e la bestia non molla mai. Un abbraccio

...pier

Ti abbraccio, CRI...

Linetta

Mi dispiace Cri ... tantissimo ...

ti pensiamo

un abbraccio cri