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Inviato: mar 25 feb 2014, 13:19
da debi
Dai dai lucia....bisogno avere sempre sempre fiducia e speranza.....e andare avanti anche a piccoli passi basta andare avanti...un forte abbraccio debby


Inviato: mar 25 feb 2014, 17:50
da Erika76
Mi unisco alla mia Debby, ogni passo è TEMPO, tempo che hai da trascorrere con tuo marito, tempo per gioire di un piccolo successo, tempo per parlare, sorridere.... TEMPO...


Inviato: gio 27 feb 2014, 14:15
da hermione
Che bella notizia Lucia!Forza!


Inviato: dom 2 mar 2014, 14:24
da Lucia47
Per conoscervi meglio tutti sono andata a rivedere tutti i post inseriti in questo forum da quanto è iniziato.

Quanto dolore!! Quante speranze!!

Ci sono i fedelissimi del forum, ci sono delle persone che sono subito sparite...ognuno con la sua storia fatta, PURTROPPO, per lo più di speranze andate a vuoto.

Mio marito, Valter, è rientrato in ospedale per il suo quarto ciclo di chemio. Durerà 4 gg.

Come già detto la sua situazione è grave ed io ho il terrore del futuro, per lui soprattutto ma anche per tutti noi. In particolare per il mio nipotino di 11 anni per il quale il nonno è tutto, è la sua figura predominante (avendo un padre totalmente assente).

Io mi auguro di avere, quando la situazione peggiorerà, la forza che ho letto nei post di tanti di voi (vedi Erika76, Debi, Linetta etc.), ma non lo so......la paura è tanta.......

un saluto caro


Inviato: lun 3 mar 2014, 18:23
da Erika76
Cara Lucia,

sai, inizio a credere che sia la natura a decidere per noi. In realtà, il coraggio di cui ora dai prova stando a fianco di tuo marito pur consapevole della gravità della situazione, si trasformerà in coraggio nel dopo. Fa male pensarlo mentre chi amiamo ancora combatte e per me, come credo per Debby e Linetta, era lo stesso. Inimmaginabile e inconcepibile un dopo senza l'amore che ci aveva accompagnato per poco o tanto tempo.

Ma non era così e non ne siamo poche e fortunate testimoni credimi. La natura fa il suo corso, il coraggio si trasforma in desiderio di vita e le persone che si credono perdute per sempre in realtà accompagnano ogni nostro giorno. Racconterai al tuo nipotino della lotta del nonno come io racconto a Lollo di quanto è stato coraggioso il suo papà e in lui vivrà e si eternerà per sempre l'immagine di un guerriero al quale ispirarsi.

Ti sono vicina

Erika


Inviato: lun 3 mar 2014, 22:12
da linetta
un abbraccio cara Lucia..la forza appartiene anche a te..tutti l'abbiamo...viene fuori naturalmente, non ci si deve pensare..Ti auguro ogni bene, davvero, ed anche al tuo nipotino di 11 anni che sarà in ansia per il suo amatissimo nonno.

Linetta


Inviato: mar 4 mar 2014, 0:43
da MaraLi
Ciao, mi unisco agli altri che ti hanno detto che la forza verrà quando servirà. Da dove non lo so ma esce... Il tuo nipotino vi darà a te la forza di sperare e a lui la forza di lottare... Coraggio e gioite dei piccoli passetti in avanti fatti. Un abbraccione.


Inviato: mar 4 mar 2014, 1:02
da Lucia47
Grazie a tutte per le belle parole vi auguro una serena serata


Inviato: gio 6 mar 2014, 18:37
da france74
Ciao Lucia, mi dispiace tanto per tuo marito.

Il consiglio che posso darti è di vivere giorno per giorno senza pensare al dopo...ci sarà tempo per quello. Stai vicina a tuo marito e goditi ogni momento passato con lui. Non è facile e ti sentirai impotente ma qualcosa dentro, quella forza che tutti prima o poi tiriamo fuori, ti farà andare avanti lo stesso perché lo sai, devi essere forte per te ma anche e soprattutto per tuo marito. E mai perdere la speranza!

Un abbraccio

Francesca


Inviato: ven 7 mar 2014, 3:44
da Lucia47
Oggi mio marito è tornato a casa dopo il suo quarto ciclo di chemio. Sta veramente male, fisicamente e moralmente. Fisicamente per gli effetti collaterali, moralmente perché, nonostante i buoni esiti delle chemio precedenti, comincia a dire che è stanco di tutto questo e che vorrebbe smettere di combattere. Noi non abbiamo mai parlato della morte, andiamo avanti "giorno per giorno" (come dice france74) ma sono sicura che lui sa benissimo cosa lo aspetta.

Io cerco di andare avanti con la vita di tutti i giorni e tratto questa malattia come se fosse una malattia curabile e che quanto prima ritorneremo alla vita di tutti i giorni.

Ma la notte quando sono sola e ancora sveglia non mi racconto più bugie e la notte diventa sempre lunga.