Re: Ciao Papy
Inviato: mar 4 nov 2014, 12:33
Ragazze quanto dolore. Anche io ho perso il mio gigante Papá dopo un tumore massacrante che in 5 mesi lo ha portato via. Domani saranno 3 mesi che lui non c'é più... Ed io ho appena 24 anni ed una vita completamente cambiata davanti. A farmi paura non è il timore di non farcela bensì il prendere coscienza che nella mia vita non lo rivedrò mai più,non toccherò più le sue mani,non ascolterò più la sua voce, non vedrò mai più l'angolo del divano occupato da lui ne lo potrò più sgridare per il suo rumoroso russare. Poi provo a cercarlo in ciò che lui amava,nei suoi libri,nelle vette delle montagne dove lui osava arrivare,nei campi che circondano la nostra casa,nel rumore del vento e nella natura tutta.
A chi la mamma a chi il Papá,siamo chiuse nel nostro devastante dolore e guardiamo con sana invidia chi certi dolori non li può comprendere.
La perdita di persone a noi care ci cambia il modo di affrontare la vita,a chi in un modo a chi in un altro. Quando 5 anni fa mori in 5 mesi la mia carissima amica, Rialzarmi fu dura: fu per me il primo grande lutto,la prima grande malattia ed io ero così piccola ma costretta ad essere così grande. Chi lo avrebbe mai pensato che dopo così poco tempo mi sarei trovata di nuovo accanto al mio Papà a stringergli la mano così forte! Quanta paura di perdere anche lui,quante notti insonni con la rabbia nelle vene e il coraggio di non piangere. Poi ancora la confusione,il sentirsi abbandonati dalla vita ed il dolore di comprendere di nuovo,ancora così piccola, la potenza devastante della morte.
Bisogna trovare il coraggio di andare avanti,di vivere due volte le cose che amavano. Io ogni volta che tornò da Roma in quella casa in Abruzzo che prima per me era di rifugio e di quiete mi sento male dentro e fuori nell'aprire la porta e non poter dire :" Papá sono tornata!". Eppure quella porta la devo continuare ad aprire,anche se sarebbe più facile tenerla chiusa e non vedere più nulla di tutto ciò che mi lega a lui. Ma lo devo fare perché lui non avrebbe mai voluto il contrario e penso a quanto potrebbe arrabbiarsi nell'accorgersi che soffro per la sua mancanza, lui che per 24 anni ha fatto sempre il possibile per lasciarmi il sorriso sul volto. Dobbiamo portare alta la memoria ed il ricordo di chi non c'è più e pensare che su questo forum,accanto a noi figlie,piangono anche mamme e Papá che darebbero la loro stessa vita per salvare i loro piccoli o i loro figli,che se pur adulti,vanno via ingiustamente prima di loro. . Di fronte a quel dolore tutti gli altri si annientano. Forza Ragazze, combattiamo anche per loro.
A chi la mamma a chi il Papá,siamo chiuse nel nostro devastante dolore e guardiamo con sana invidia chi certi dolori non li può comprendere.
La perdita di persone a noi care ci cambia il modo di affrontare la vita,a chi in un modo a chi in un altro. Quando 5 anni fa mori in 5 mesi la mia carissima amica, Rialzarmi fu dura: fu per me il primo grande lutto,la prima grande malattia ed io ero così piccola ma costretta ad essere così grande. Chi lo avrebbe mai pensato che dopo così poco tempo mi sarei trovata di nuovo accanto al mio Papà a stringergli la mano così forte! Quanta paura di perdere anche lui,quante notti insonni con la rabbia nelle vene e il coraggio di non piangere. Poi ancora la confusione,il sentirsi abbandonati dalla vita ed il dolore di comprendere di nuovo,ancora così piccola, la potenza devastante della morte.
Bisogna trovare il coraggio di andare avanti,di vivere due volte le cose che amavano. Io ogni volta che tornò da Roma in quella casa in Abruzzo che prima per me era di rifugio e di quiete mi sento male dentro e fuori nell'aprire la porta e non poter dire :" Papá sono tornata!". Eppure quella porta la devo continuare ad aprire,anche se sarebbe più facile tenerla chiusa e non vedere più nulla di tutto ciò che mi lega a lui. Ma lo devo fare perché lui non avrebbe mai voluto il contrario e penso a quanto potrebbe arrabbiarsi nell'accorgersi che soffro per la sua mancanza, lui che per 24 anni ha fatto sempre il possibile per lasciarmi il sorriso sul volto. Dobbiamo portare alta la memoria ed il ricordo di chi non c'è più e pensare che su questo forum,accanto a noi figlie,piangono anche mamme e Papá che darebbero la loro stessa vita per salvare i loro piccoli o i loro figli,che se pur adulti,vanno via ingiustamente prima di loro. . Di fronte a quel dolore tutti gli altri si annientano. Forza Ragazze, combattiamo anche per loro.