Re: VI CHIEDO SCUSA
Inviato: gio 28 mag 2015, 23:51
Ciao a tutti io mi propongo in qualità mio malgrado assunta di “ malato di cancro”
( anche se non mi sento e non mi considero tale )
vorrei collegarmi al discorso di Paola
. La nostalgia presiede i miei giorni quando riapro cassetti, vecchi diari, quaderni di scuola ecc.ecc.
ecco io dopo un po’ di “ crisi” nei mesi di gennaio/febbraio di quest’anno a un’anno dall’intervento,
non so come sia successo ma mi è venuto in mente di cercare vecchie foto della mia vita :
una di quando avevo 2 anni
una a 6 anni assieme alla mia sorella che mi ha lasciato per via del cancro
una con tutti i miei 7 fratelli e sorelle
una di quando conobbi la mia dolcissima SIMONETTA
una in riva al mare con il mio primo figlio di 2 anni e la mia dolcissima SIMONETTA
una con mia figlia quando si è laureata
una con la mia dolcissima SIMONETTA a LYON dello scorso anno
e una con i miei due nipotini
le ho poste sulla scrivania dove quotidianamente uso il pc,o recito le preghiere oppure mi prendono momenti di incertezza di come potrà essere l’evoluzione della “ malattia”,
scorro con i ricordi e la memoria ciascuna delle foto,
mi rivedo il film della mia vita trascorsa bene,
con tante gioie,
sento più forte l’amore dei miei cari ,
e sento di trarre tanta forza e di voler andare avanti
e di poter andare avanti ,
i ricordi dei momenti brutti non mi vengono e se arrivano li scarto li ributto
nel cassetto della mia mente ,
quello che talune volte si apre da sé e mi fa rattristare e scoraggiare
e io devo avere la forza di “ richiuderlo “ ben bene,
e allora sento che anche questa volta sebbene si chiami “ cancro”
ce l’ho fatta ! ! !
SI CE L’HO FATTO , NON POTRA’ ESSERE CHE COSI’ !
Il pensiero di vedere la mia dolcissima Simonetta piangere perché non ce l’avessi fatta
mi porta a pensarlo fortemente ,
ce la devo fare per lei e per la mia famiglia.
Un’abbraccio a voi tutte carissime.
MAX
( anche se non mi sento e non mi considero tale )
vorrei collegarmi al discorso di Paola
. La nostalgia presiede i miei giorni quando riapro cassetti, vecchi diari, quaderni di scuola ecc.ecc.
ecco io dopo un po’ di “ crisi” nei mesi di gennaio/febbraio di quest’anno a un’anno dall’intervento,
non so come sia successo ma mi è venuto in mente di cercare vecchie foto della mia vita :
una di quando avevo 2 anni
una a 6 anni assieme alla mia sorella che mi ha lasciato per via del cancro
una con tutti i miei 7 fratelli e sorelle
una di quando conobbi la mia dolcissima SIMONETTA
una in riva al mare con il mio primo figlio di 2 anni e la mia dolcissima SIMONETTA
una con mia figlia quando si è laureata
una con la mia dolcissima SIMONETTA a LYON dello scorso anno
e una con i miei due nipotini
le ho poste sulla scrivania dove quotidianamente uso il pc,o recito le preghiere oppure mi prendono momenti di incertezza di come potrà essere l’evoluzione della “ malattia”,
scorro con i ricordi e la memoria ciascuna delle foto,
mi rivedo il film della mia vita trascorsa bene,
con tante gioie,
sento più forte l’amore dei miei cari ,
e sento di trarre tanta forza e di voler andare avanti
e di poter andare avanti ,
i ricordi dei momenti brutti non mi vengono e se arrivano li scarto li ributto
nel cassetto della mia mente ,
quello che talune volte si apre da sé e mi fa rattristare e scoraggiare
e io devo avere la forza di “ richiuderlo “ ben bene,
e allora sento che anche questa volta sebbene si chiami “ cancro”
ce l’ho fatta ! ! !
SI CE L’HO FATTO , NON POTRA’ ESSERE CHE COSI’ !
Il pensiero di vedere la mia dolcissima Simonetta piangere perché non ce l’avessi fatta
mi porta a pensarlo fortemente ,
ce la devo fare per lei e per la mia famiglia.
Un’abbraccio a voi tutte carissime.
MAX