Pagina 2 di 2

Re: È troppo dura stare senza te

Inviato: lun 21 mar 2016, 19:04
da Franco953
Ciao
il problema è sempre il solito purtroppo
Il fumo è solo uno dei molteplici fattori che possono dare origine al tumore al polmone
Certo smettere di fumare è importante ma ma se poi passo otto are al giorno in un ufficio dove si fuma regolarmente , oppure svolgo una attività in mezzo allo smog delle auto o delle ciminiere , oppure abito in una zona ad alta densità di traffico (tangenziali, autostrade, vie principali cittadine), oppure vicino ad una fabbrica come l'ICMESA, il fatto di aver smesso di fumare anche da 20 anni ha ben poca importanza..

Franco

Re: È troppo dura stare senza te

Inviato: lun 21 mar 2016, 19:10
da Solotu
È vero e cmq il fumo fa sempre male è una pessima abitudine anzi è una droga a tutti gli effetti io sono una fumatrice moderata che accetta volentieri i divieti che sono un ottimo deterrente

Re: È troppo dura stare senza te

Inviato: mar 22 mar 2016, 14:41
da Franco953
Sono perfettamente d'accordo. Io ho smesso di fumare 10 anni fa e sul piano fisico ho avuto dei miglioramenti importanti
MI piacerebbe tuttavia che, oltre a mettere negli uffici i cartelli con "vietato fumare" , ci fossero anche i cartelli sulle ciminiere di certe fabbriche con scritto "vietato inquinare" oppure, oltre a scrivere sul pacchetto di sigarette "il fumo uccide", la stessa scritta venisse riportata sugli edifici (comprese anche molto scuole) costruiti con l'amianto, ma anche su molti cibi transgenici e perchè no ....... anche sulle pompe di benzina
E' l'ipocrisia che dà fastidio, Una ipocrisia dettata solo dal mero interesse economico

Franco

Re: È troppo dura stare senza te

Inviato: mar 22 mar 2016, 15:22
da Solotu
Eh ma tu vuoi compromettere interessi economici troppo importanti in fondo a noi fa anche comodo avere tecnologia informatica comodità hai idea di quanto possano inquinare le schede di PC e cellulari? Meglio dare colpa al fumo così dicono che te la sei cercata! Ormai il mondo non si salva più. Troppa cativeria e sete di potere