Re: Ho perso papà e con lui ho perso me
Inviato: mar 2 ago 2016, 18:27
Alessandra ti ringrazio per aver partecipato a questa discussione arricchendola con la tua opinione. Sinceramente non credo proprio che hai detto sciocchezze, anzi la tua è stata un ottima spiegazione se solo io sapessi davvero cosa è scattato in me in quei giorni maledetti. Il fatto che pensi che sia una questione importante questa mi fa sentire meglio e sicuramente meno sciocca, sinceramente credevo di dover affrontare interi post di critiche da chi quel post guerra forse non può ancora capirlo.
Ho sempre decantato la mia enorme ed infinita forza, sono sempre stata etichettata come quella "forte" , quella che se fosse crollato il mondo semplicemente si sarebbe solo spostata . Io sono consapevole di non aver assolutamente superato la morte di mio padre, anzi sinceramente credo proprio che ne sono rimasta traumatizzata, sia dalla sua scomparsa ma soprattutto dalla sofferenza che ha patito negli ultimi tempi e dal modo in cui è andato via, i suoi doscorsi pochi attimi prima di morire quella sera, quella sera mi viene in mente tutte le notti ogni volta che chiudo gli occhi. Dopo quasi un anno e mezzo.
Certe volte faccio qualcosa di bello e mi ferma qualcosa, un pensiero bruttissimo che mi trafigge la mente "è morto mio padre"
Stesso succede qualche volta mentre bacio il mio ragazzo e in tutti gli altri momenti. Il fatto è mia cara Alessandra che io non so da dove iniziare, prima mi sentivo bellissima, nel senso che stavo in pace con me stessa oggi non più. E trovo persino assurdo che il mio ragazzo mi desideri cosi tanto. Non so da chi farmi aiutare non so se qualcuno realmente può aiutarmi.
Franco questa bellissima frase è da stampare e da attaccare al soffitto per ricordarmene sempre. Ti abbraccio fortissimo.
Una domanda... Siete in qualche altro gruppo tutti voi o solo su Aimac. Chiedevo se nel caso avevate creato gruppi su facebook o roba del genere. Giusto per essere piu presente. Un abbraccio amici
Ho sempre decantato la mia enorme ed infinita forza, sono sempre stata etichettata come quella "forte" , quella che se fosse crollato il mondo semplicemente si sarebbe solo spostata . Io sono consapevole di non aver assolutamente superato la morte di mio padre, anzi sinceramente credo proprio che ne sono rimasta traumatizzata, sia dalla sua scomparsa ma soprattutto dalla sofferenza che ha patito negli ultimi tempi e dal modo in cui è andato via, i suoi doscorsi pochi attimi prima di morire quella sera, quella sera mi viene in mente tutte le notti ogni volta che chiudo gli occhi. Dopo quasi un anno e mezzo.
Certe volte faccio qualcosa di bello e mi ferma qualcosa, un pensiero bruttissimo che mi trafigge la mente "è morto mio padre"
Stesso succede qualche volta mentre bacio il mio ragazzo e in tutti gli altri momenti. Il fatto è mia cara Alessandra che io non so da dove iniziare, prima mi sentivo bellissima, nel senso che stavo in pace con me stessa oggi non più. E trovo persino assurdo che il mio ragazzo mi desideri cosi tanto. Non so da chi farmi aiutare non so se qualcuno realmente può aiutarmi.
Franco questa bellissima frase è da stampare e da attaccare al soffitto per ricordarmene sempre. Ti abbraccio fortissimo.
Una domanda... Siete in qualche altro gruppo tutti voi o solo su Aimac. Chiedevo se nel caso avevate creato gruppi su facebook o roba del genere. Giusto per essere piu presente. Un abbraccio amici