Aimac - Forum sul tumore

Ciao Franco, sono d'accordo con tutto ciò che dici...
Però no, non ci sono tavolini o cose strane, un incontro a tu per tu come se fossi da uno psicologo.
E si... Ho avuto personalmente una prova concreta, mi hanno detto una cosa assolutamente privata e conosciuta esclusivamente da me... Una cosa impossibile da indovinare, con dettagli e quant'altro. Ciò mi ha portato inevitabilmente a credere... In qualcosa. Speravo in una prova simile anche questa volta, invece sono stata assalita dallo scetticismo e paura di essere fregata (proprio quello di cui parli tu nel tuo post).
Diciamo che trovo al momento più giovamento fare una seduta di questo tipo piuttosto che quella dalla psicologa, che non fa altro che dirmi che dopo la vita non c'è nulla...

Ciao Spumy....che piacere risentirti....sono stata un pò lontana dal forum...ho avuto un pò di giorni pesanti....da quando papà non c è più e tutto un casino a casa...manca sfogarmi con lui...manca la sua protezione...manca la sua figura maschile...manca tutto di lui insomma....ti capisco quando dici che non riesci del tutto a parlarci a voce alta...io nemmeno...l altro giorno sono andata a trovarlo..ne avevo un forte bisogno...ci parlavo..ma non sapevo se parlargli ad alta voce...a bassa voce...boh dopo un po mi buttava giu questa cosa...perchè pensavo...mi starà ascoltando..non mi starà ascoltando...a volte mi sento abbandonata....non so se ti capita...so solo che manca da morire.....
..è normale il.tuo scetticismo...però è bello il fatto che non demordi e continui ad andarci...dobbiamo avere una speranza Spumy....
Ti abbraccio forte❤

Ciao Spumella..la psicologa si può risparmiare certe affermazioni perché prima dovrebbe dimostrare ciò che dice, invece di esprimere giudizi! Professionalmente mi sembra più corretto affermare di non sapere, di non avere elementi per dire una cosa piuttosto che un'altra..invece, in merito ai medium, capisco perfettamente la questione.
Al di là che si potrebbe incappare in qualche furbacchione, io (e sono una persona che crede in un'altra dimensione, per esperienza personale) penso sia una questione molto delicata da prendere con le pinze. Nel senso che persone che "sentono" vi sono, esistono, e non raccontano balle. Il pericolo nasce dalla possibile dipendenza da queste persone che fanno da mezzo, medium appunto, tra noi e l'altra realtà. La dipedenza può diventare patologica (io ho rischiato grosso) e non fa vivere il presente. E questo può diventare un problema perché ci si estranea da questo mondo nella speranza di conoscere un altro in cui trovare il proprio familiare. Ma posso dire che loro ci sono (i parenti), ci sentono..e non vorrebbero mai che ci disconettessimo dalla vita concreta per cercare di conoscere una realtà inconoscibile!!..lo so, é difficile da accettare perché ci vuole tempo per metabolizzare "il passaggio". Ma attenzione, bisogna fare attenzione..il rischio é di tagliare i ponti con questa vita. Che é importante vivere al meglio. In nome anche di chi non c'é più.
Alessandra

Ps: per "Tagliare i ponti" intendo dedicare la propria attenzione in modo ossessivo e compulsivo, i propri pensieri, il proprio modo di vedere le persone e il mondo ad un"altra realtà che non presenta nulla di quanto possiamo immaginare ..tagliare i rapporti con questa realtà...non é proprio il caso..

Silvy che bello risentirti <3
Ti capisco benissimo, anch'io non so come parlarci... A volte lo trovo frustrante, il non sentire risposta... Però sta diventando una sorta di esigenza. Ogni volta che resto da sola ora voglio dirle due parole, anche se poi finisco sempre col piangere. Sarà un caso ma da quando ho cominciato a farlo ho ripreso a sognarla. Certo che se mi concentro sulla realtà dei fatti ancora mi sento impazzire...
Mi sto sforzando di pensare che lei ci sia, sto accantonando i brutti ricordi e non ho voglia di ripescarli.. Ma sento che il cammino è lungo e questa è solo una delle tante fasi passeggere. Ti abbraccio forte forte...

Alessandra il mio terrore più grande coi medium era quello di diventarne dipendente, quindi capisco benissimo a cosa ti riferisci! Avevo paura di rimanere incastrata, lasciarmi tirare in mezzo e staccarmi dalla mia realtà- Poi dopo la prima volta questa paura è passata... Non ho avuto l'esigenza di ricontattarli ed in quasi sei mesi sono stata solo due volte, di cui una a tu per tu, l'altra era una sorta di conferenza.
Anch'io non voglio dover ricorrere a terzi per dover parlare con mia mamma, però ho bisogno di qualcuno che mi aiuti a rafforzare la fede.. Non sono molto di chiesa, altrimenti avrei chiesto conforto ad un prete. Invece mi sono rivolta a queste persone, che in un modo o nell'altro mi sono servite. Frequentare qualcuno per cui è così semplice e vera l'esistenza dell'aldilà mi fa pensare: "Se ci credono loro, perchè non dovrei farlo io?"
Il dolore è troppo, periodicamente sento lo scetticismo che torna alla ribalta e ho bisogno di qualcuno che riesca a farmi nuovamente sperare. Fosse un'amica od un conoscente sarebbe meglio, purtroppo non ho nessuno che possa aiutarmi in questo senso..

Spumella ciao!!! anche io non sono molto di chiesa però mi sono recata lì un paio di volte non per pregare o seguire la messa.. ma avendo ricevuto la tipica educazione cattolica tornarci mi ha fatto sentire a casa e lì mi sono sentita meglio accolta e al sicuro.. e lì anche se non credo a ciò che la chiesa ci insegna.. ho ritrovato dentro di me Daniela.. non so come spiegartelo ma è come se le avessi dato un posto dentro di me ed ho potuto sentirla.. ho sentito l'esigenza di affidarla a qualcuno di sapere che sta bene di immaginarmi che ora è felice e serena.. anche se so che non è più con me e non decido io del suo destino e se n'è andata il giorno che ha smesso di respirare.. mi consola pensare che ora è da un' altra parte e che ha ripreso un'altra vita anche se razionalmente so che il suo corpo è morto e forse tutto di Lei.. abbiamo una parte razionale ed una emotiva.. ed ora cerchiamo sollievo per quella emotiva.. ognuno con le sue teorie.. ma la verità la sapremo il giorno che toccherà a noi lasciare questa terra..
un abbraccio!! <3<3<3
La tua mamma è dentro di te.. la ritroverai.. <3<3<3 ora non ci riesci perché farlo vorrebbe dire ammettere a te stessa che non c'è più.. e fa male..

Ciao Spumy...che bello sentire che in qualche modo tu stia riuscendo a sentirla dentro di te...o almeno che ti stia sforzando...è già qualcosa...
Anche io come te sto cercando di credere che ci sia...lo sto cercando dentro di me ..a volte chiudo gli occhi e cerco di sentirlo nel cuore...ma naturalmente non mi basta..allora come te cerco di trovare sempre qualcosa x aggrapparmi alla speranza....x quanto riguarda la fede mi ritrovo un pò in quello che dice Delena...cioè..non sono praticante...non mi giova andare in chiesa o pregare recitando preghiere così a memoria..ma ho riaperto la Bibbia come feci all inizio...e con l aiuto di una mia amica sto cercando di imparare a pregare..cioè voglio pensare che tra tutti i posti immaginabili dove si possa trovarr mio padre adesso...quello migliore..possa essere li con Dio...in pace...e che da li mi guardi...
Mi sto rileggendo e non mi sembro io perchè ancora non ne sono convinta ..ancora non prego...ancora non sono sicura di nulla...ma voglio avere una speranza...magari tra un po cambio idea ma x ora voglio pensarla cosi....ho bisogno di sperare che qualcosa ci sia....ma non perchè me l hanno insegnato..anche papà credeva...ma io voglio credere perchè lo voglio sentire nel mio cuore....
Resta il fatto che manca da morire....
Un abbraccio fortissimo amiche ❤

l dolore è un dono di Dio per te. Non devi sciupare questo dono ma renderlo fruttuoso. La mia preghiera per te è che tu non disperda il lavoro del Signore.
Tratta da: Madre Teresa la mistica degli ultimi - Paoline Madre Teresa di Calcutta

Un abbraccio fortissimo a te amica mia!! <3