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Inviato: dom 1 dic 2013, 22:26
da stellachiara
sono passate 3 settimane da quando l'oncologa mi ha detto che a mio marito restavano pochi mesi e 10 giorni da quando il medico di base mi ha detto che si trattava di giorni e non di mesi, mio marito è ancora qui, ma sta sempre peggio, debolissimo, dice che non ce la fa più, e io mi chiedo che cosa sia meglio sperare per lui ,volerlo tenere qui probabilmente è solo egoismo, probabilmente la cosa migliore per lui sarebbe la fine della sofferenza continua che è diventata l sua vita, che non è più vita, anche se l'idea che lui non ci sia più mi è insopportabile. come se tutto questo non bastasse, il medico di base sembra stupirsi del fatto che sia ancora vivo, sembra colpevolizzarci per il fatto che io e i miei figli non ci arrendiamo ancora a perderlo (gli abbiamo fatto solo un po di idratazione, nessun accanimento terapeutico) ma il suo medico consigliava di lasciarlo stare, lui avrebbe "archiviati la pratica" gia da giorniinoltre insiste per l'hospice mentre sia mio marito che io e i nostri figli vogliamo tenerlo a casa, mi ha persino detto che se me lo tengo a casa devo arrangiarmi e chiamare il medico solo dopo che mio marito sia morto, che devo essere proprio sicura, meglio se è un po freddo....


Inviato: lun 2 dic 2013, 0:27
da carla.carboni
Stella cara, io rimango senza parole di fronte

a tanta crudeltà, a tanto cinismo. Fai bene a

fare quello che fai, se ti senti di tenerlo a casa

e anche lui lo desidera fallo e basta. Non ascoltare

gente senza cuore. Tutto quello che deciderai

per lui sarà deciso con amore, per cui è senz'altro

la cosa giusta. Carla


Inviato: lun 2 dic 2013, 4:25
da eli75
Stellachiara mi dispiace...ma a casa con assistenza domiciliare ??almeno un aiuto in una situazione così difficile


Inviato: lun 2 dic 2013, 6:11
da romana218
Stellachiara credo non ci siano parole che possano aiutarti in questo momento..

A volte me lo domando anche io se sperare che i nostri cari (malati) restino in vita sia solo egoismo.. Ma poi quando la gente parla so che non devo dare ascolto perchè loro non sanno cosa vuol dire e probabilmente non dovrebbero neanche parlare..
Come hanno già detto, anche se dietro ad uno schermo quando vorrai noi saremo qui a per ascoltarti e se possibile aiutarti..

Ti abbraccio fortissimo


Inviato: lun 2 dic 2013, 16:23
da mary64
Il cinismo e la cattiveria non dovrebbero essere propri della classe medica... ed invece ci troviamo ogni giorno a dovere combattere gente che il "giuramento di Ippocrate" lo ha dimenticato da molto tempo...o forse quando lo ha fatto lo ha solo ripetuto meccanicamente.

Un abbraccio forte Stellachiara....non ti giudicare male per quello che stai facendo...nei tuoi panni faremmo tutti lo stesso....non è facile separasi dalle persone amate.


Inviato: mer 4 dic 2013, 23:30
da Cris1969
Mio Dio che crudelta' e che mancanza di umanita' quel medico. Mi spiace tanto so esattamente quello che stai passando l'ho vissuto prima il 19 aprile quando mi dissero due o quattro mesi e poi l' 8 agosto quando le parole...si prepari al peggio si tratta di ore ...mi hanno colpito il cuore spaccandolo. Io avevo dovuto ricoverarlo perche' erano andati in blocco i reni, se ne andato in ospedale la sua mano stretta nella mia....fai bene a tenerlo a casa chiedi aiuto all'assistenza cosi' vi dara' una mano. Mi sento sempre male quando altre persone devono vivere quello che ho vissuto io e la mia bambina, il 10 saranno quattro mesi senza di lui, anch'io ho sempre sperato di avere piu' tempo ma in qs gg mi rendo conto che sarebbe stato egoistico da parte mia volerlo tenere ancora qui tra mille sofferenze lo so bene ma comunque una parte di me non razionalizza la realta' e lo vorrebbe qui anche se sofferente, e' sbagliato ma amare e' anche errare. Ti abbraccio posso solo fare quello e di dico che se ti va di sfogarti io e tutti le altre splendide persone del forum siamo qui. Ciao Cri


Inviato: gio 5 dic 2013, 2:39
da GIORNOPERGIORNO
Stella, non so cosa possa comportare in fatica e dolore la scelta del rimanere a casa ... ma credo che occorra rispettare le volontà di chi sta seguendo questo cammino e che facciate bene a rispettare le sue volontà-

Affiancati ad un assistenza domiciliare, sarà molto utile.

Lascia perdere quello che ti ha detto quel medico.

Probabilmente ha sempre visto malati, ma non ha mai avuto un famigliare sofferente nel letto .


Inviato: ven 13 dic 2013, 1:01
da emilio64
penso tu sian una personameravigliosa ed è meraviglioso quello che fai per tuo marito. un abbraccio e ti auguro ogni bene a te ai tuoi figli. emilio


Inviato: sab 14 dic 2013, 23:28
da Luigina
Ciao

Sono Luigina e poco tempo fa ho perso mia sorella per un tumore molto grave. Però qui non voglio parlare di mia sorella Sara nè del dolore che comporta la perdita di una persona amata, ma voglio dire a tutti qualcosa di utile e positivo. Durante le varie chemioterapie e radioterapie mia sorella ha sofferto anche dei vari effetti collaterali, talvolta anche più disastrosi del male in sè. Ebbene, almeno da questo inferno nè è uscita grazie a due rimedi a dir poco miracolosi. Uno per la pelle che si chiama Verbaderm, ed uno per le mucose in bocca che si chiama Aftoral. Sono entrambe a base di un nuovo cortisone trovato nelle piante, scoperto da una azienda farmaceutica, e che è senza effetti collaterali. Dopo che ha utilizzato questi prodotti Sara ha cambiato completamente vita e ha potuto sopportare meglio le terapie seppur disastrose. Spero di aver dato a qualcuno una buona nuova per la propria battaglia. In bocca al lupo a tutti.


Re: aiuto non ce la faccio

Inviato: ven 3 ott 2014, 20:57
da stellachiara
Sono passati 9 mesi e mezzo da quando mio marito se ne è andato e finora non ce l'ho fatta a scrivere, mi è ancora molto difficile. gli avevano dato pochi giorni e invece lui ha resistito per 3 settimane, sono state le peggiori, la malattia si era estesa anche al fegato,il medico mi ha detto che alla fine subentra una intossicazione cerebrale "che aiuta", queste le sue parole. di fatto Francesco rera diventato giallo, si addormentava anche mangiando, dormiva sempre di piu quando era sveglio era talmente confuso che mi si spezzava il cuore a vederlo così. C'erano anche momenti di lucidità, sempre più rari lui si rendeva conto di quello che stava per succedere, eravamo d'accordo che avrebbe saputo sempre tutto delle sue condizioni , ma che glii restavano pochi giorni non ce l'ho fatta a dirglielo, poi gli ultimi due giorni non era più cosciente. Qualcuno ha passato con un suo caro quello che ha passato Francesco? mentre scrivo non riesco a non piangere, ancora adesso non riesco a credere che sia successo davvero, Francesco mi manca in maniera insopportabile, se non fosse per i figli lo raggiungerei volentieri .....