Aimac - Forum sul tumore

Ciao Elyalfa. Io penso che un supporto psicologico sia importante. Anche una terapia di gruppo, giusto per non sentirsi soli e per esternare le proprie paure, che poi sono le stesse per tutte. Io abito in Toscana e non posso dirti dove poter andare ma basta chiedere anche in ospedale. Io faccio parte di un'associazione, come membro, al momento ho iniziato a fare agopuntura ma vorrei fare anche incontri di gruppo con la psicologa. Anche per conoscere altre donne che abitano in zona e vivono questa realtà. Inoltre ci possiamo confrontare, aggiornarci su nuove terapie... e, nella migliore delle ipotesi, sorridere anche di questa avventura dura. Vestirsi, pettinarsi, truccarci... recuperare quella parte di noi che, stando quasi sempre tra letto e divano, si tende a perdere. Ho notato che quando esco qualcosa cambia in me. Auguri a tua madre e un saluto a te e a tutte. Ciao

Ciao a tutte. Ho appena saputo che una vicina di casa ha scoperto dopo un ana mammografia di avere un tumore al seno di 10 cm, confermato dalla biopsia. Sapete dirmi cosa l'aspetta? Di solito cosa viene proposto? Chemio e poi intervento o viceversa? Radio? Avete delle dritte o dei consigli che posso dargli? Perché come potete immaginare è nello sconforto più totale!!! Grazie

Farà chemio, poi mastectomia; in base alla situazione, decideranno se fare altra chemio dopo l' intervento. Per la radio, dopo la mastectomia non si fà, a meno che non siano interessati i muscoli pettorali o linfonodi non ascellari.
Dalla biopsia sa già se ormonale, triplo negativo o HER2 positivo?

Ciao a tutte
Io sono in cura allo ieo e assumo femara e ribociclib. Sono all'interno di un protocollo sperimentale. Mi sono ammalata di tumore al seno a 31 anni ( ora ne ho 39)...poi tutto ok fino all'anno scorso quasi ho scoperto numerose metastasi ossee. ..inutile dirvi che disperazione ho provato. ..poi piano piano mi sono un pochino ripresa e ora conduco la mia battaglia fiduciosa. Vado da una psicologa che mi ha aiutato davvero tanto. .E a tutte consiglio almeno uno o due colloqui..ovviamente bisogna avere la fortuna di trovare una persona competente con cui costruire un rapporto di fiducia. Io con lei riesco a sfogarmi come con nessun altro...

Uffuola anch'io sono stata operata circa 3 anni fa e la mia maggior paura sono le metastasi. se ne parlo con l'oncologa dice di stare calma, ma non è così semplice. come hai fatto ad accorgertene?

Cara moni
Era da circa due mesi che avevo dolore all'anca, inizialmente scambiato per sciatalgia. Poi nei controlli soliti si è visto che i marcatori erano saluto andando oltre i limiti. Un ortopedico da cui ero andata per l'ipotetica sciatalgia mi ha fatto fare una risonanza e da lì è iniziata la mia battaglia per la seconda volta. ..Non è semplice ma continuo a lottare con fiducia.
Se posso darti un consiglio goditi al massimo qst periodo libero di malattia che ti auguro duri per sempre...Non perdere tempo con i "se"...Non ha senso anche se lo capisco benissimo. Ora stai bene perciò non c'è motivo di entrare in ansia per un peggioramento che in realtà non c'è.

grazie delle tue parole! un abbraccio forte!

Ciao Uffola
Il colloquio con la psicologa lo consiglio anch'io
Quando la. malattia si ripresenta
Ti sconvolge in tutti i sensi
Ti senti stordita
Il mio è un k al polmone
Due anni mi sono operata mi avevano dato tre mesi
Mi sono detta l'intervento e poi è solo un ricordo
Non è andata così
Avevo metastasi e linfonodi coinvolti
Quindi chemio 21 Cicli
Poi radioterapia
Facevo tutto contando i giorni
X poter gridare è finitaaaaaaa
E invece eccomi qui
Al primo controllo
La prima tac evidenzia un recidivo ad entrambi i polmoni
Adesso faccio chemio mirata a vita
O. Meglio fin quando la mia mutazione decide di non cambiare
Al momento è sotto controllo e
Con tanta speranza
Con tanta Fede
Vivo la mia vita con il cancro
Cerco di viverla come sempre
Facciamo il possibile
Ti abbraccio
In bocca al lupo

Cara Filomena
Capisco benissimo il senso di stordimento e sconforto. Quando ho scoperto la recidiva ossea ho pianto per tre giorni consecutivi. La prima volta avevo 31 anni la seconda 38...Ho avvertito un senso di ingiustizia disarmante. Poi piano piano mi sono resa contorno di non avere scelta se non quella di lottare con tutte le mie forze...resistere confidando che la medicina trovi sempre nuove terapie che ci aiutino.
Un abbraccio forte

Ciao Uffola
X fortuna ci si comprende
Confidiamo in Dio
Che illumini sempre più menti
In nuove scoperte nuovi farmaci
Facciamoci forza
Guardiamo avanti con un sorriso
È ogni sera
Diciamo
Speriamo che domani sia un giorno migliore