Aimac - Forum sul tumore

Filomena ha scritto: mer 26 dic 2018, 18:00 È vero Alex
La malattia coinvolge tutti
É una ragnatela che imprigiona tutti
E ognuno di noi nasconde le lacrime senza farsi vedere
Non serve a nulla essere forti
La vigilia di Natale ho preparato x il. Secondo anno la cena è il pranzo di natale x la mia famiglia
Quest'anno la mia nipotina ha fatto un anno ed era a tavola con noi
Una gioia immensa
Domani?
Non lo so
Al momento vivo o

Grande Filomena,un abbraccio

Grande siamo tutti noi che ogni giorno ci alziamo e senza paura scendiamo sul ring

Ciao a tutti ,scusatemi infinitamente vi ngrazio solo ora dopo tanto tempo ,abbiate pazienza ma come gran parte di voi aimè sanno sono momenti devastanti ed è davvero difficile non perdere la testa ... vi vorrei conoscere per potervi abbracciare tutti perché siete unici grazie !!
L'unico 'dono" della malattia e che rende davvero le persone speciali pur nell' immensa sofferenza (maledetta!!) Tira fuori il cuore e la bellezza dei sentimenti ,la forza e la grinta
Sto tentando (barcollando) di vivere se così si può dire per non deluderlo perché guai se sapesse che mi arrendo ,nel suo profondo rispetto ,lui che ha affrontato la morte con coraggio ,posso io essere codardia nei confronti della vita ? Si potrei ma il suo pensiero al momento mi sorregge costantemente ,anche se proprio ora incombe la depressione così come immaginavo ...ognuno è tornato alla vita di sempre ed io sono rimasta praticamente sola ,spero di poter attingere sempre alla forza che lui mi dona.....spero.....
Vi abbraccio immensamente ,un abbraccio speciale
Va all utente 2018 c'è sempre una piccola speranza forse un lumicino....ma c'e

Ciao Loriu, posso solo dirti che capisco perfettamente la tua sofferenza perché la sto provando anche io, la mia Paola mi ha lasciato il 29 settembre , domani fa un mese esatto ,un mese di sofferenza e tristezza infinita , unico mio conforto sono i miei figli a cui do tutte le mie attenzioni. Ma appena trovò un attimo libero il pensiero va subito a lei. Ci vorrà tempo cara, tempo non per dimenticare perché non accadrà mai ma tempo che ci servirà ad abituarci a questa tremenda mancanza. Per ora possiamo fare una cosa sola....resistere. Come hanno fatto tuo marito e la mia Paola, perché in fondo come dici tu lo dobbiamo fare anche per loro che hanno affrontato la malattia con coraggio......un abbraccio cara Loriu

Salve a tutti mi chiamo Serena e mi sino appena iscritta....non so perché forse solo per conforto e consigli. Purtroppo il 17 dicembre mio papà è venuto a mancare per un leiomiosarcoma biomorfo in solo 1 anno se l è portato via...ma purtroppo non finisce qui perché a settembre abbiamo scoperto ke mio marito 45 anni ha un tumore al polmone io sono distrutta e devastata e non so come affrontare tutto questo qualche volta mi sembra di essere in un sogno....

Ciao Serenaalice,
Si ti capisco. Unico conforto é la speranza. Ci saranno passi avanti con la ricerca oncologica. Dobbiamo sperare ed avere fiducia. Un abbraccio

Mi dispiace infinitamente per tuo marito..anche noi in famiglia siamo alle prese con un tumore polmonare ..localmente avanzato..che stadio e' ,quello di tuo marito? ,ha qualche mutazione?

Ciao Serena
Purtroppo le cose capitano quando mai te le aspetti
Sono tre anni che il mostro vive con me adenocarcinoma metastatico tre mesi di vita
Sono stata operata d'urgenza
Chemio e radio da protocollo
A nulla a servito un recidivo ad entrambi i polmoni
Ho una mutazione e ciò mi ha dato la possibilità x la chemio biologica
X fortuna funziona
Vedrai che con tanta forza piano piano
Ci sarà un po' di sole
X qualsiasi cosa qui siamo in famiglia
Non esitare
In bocca al lupo
Un abbraccio

Ciao Loriu, mio marito ci ha lasciati il 22 gennaio , anche io l’ho sempre chiamato il mio guerriero perché aveva una voglia di vivere e un ottimismo incredibile ma purtroppo da ottobre dello scorso anno l’ho visto Pian piano intraprendere il suo viaggio, ogni giorno mancava un pezzetto di lui, il suo sguardo era diverso, la sofferenza lo allontanava dai nostri figli ancora piccoli, quasi a proteggersi inconsciamente da quel distacco inevitabile, non era più autosufficiente, lo dovevo accompagnare in bagno e lui mi diceva “porta pazienza che passerà anche questa”..... fino alla fine dopo venti giorni di ospedale era convinto di tornare a casa sua, la casa che tanto amava, così grande e vuota ora senza di lui......la vita non sarà più vita a pieno, sarà il ricordo di quella che è stata un tempo, io tengo duro per far crescere i nostri figli, devo fare da mamma e papà ....ho la fortuna di avere un papà che mi aiuta invece purtroppo una madre che non sento tale perché nel periodo peggiore della mia vita non mi e’ stata per nulla vicina e nemmeno ora se non dal lato pratico della gestione dei figli mai un abbraccio o un come stai? Niente, la mamma che dovrebbe essere il più gran conforto per un figlio e’ la persona che mi ha fatto più male .....sofferenza su sofferenza.... ma poi guardo i miei due figli e mi dico ecco perché sono ancora qui....
Un abbraccio a tutte noi che abbiamo perso persone care ma che combattiamo per chi rimane....

Cara Amica, non vi sono parole che possano alleviare il tuo dolore. Ma certamente Dany ha avuto una vita fortunata se ha potuto viverla con te e non vuole di certo vederti triste. Coraggio, adesso c'e' un Angelo in piu' per tutti noi. Un abbraccio dal Portogallo.