Inviato: sab 13 lug 2013, 13:50
Ciao a tutte, rieccomi qua, mercoledì Dani se n'è andato. Ancora non riesco a realizzare... ero con lui, sentiva tanto dolore. Era il giorno in cui l'infermiera dell'assistenza domiciliare avrebbe dovuto sostituire la pompetta con la morfina e stavamo aspettando le 14 con un'ansia tremenda. Ho sentito che respirava male e ho chiamato la dottoressa. E' arrivata e ha detto che non c'era più nulla da fare. Io non ci credevo, ho pensato che si potesse dargli qualcosa per farlo star meglio, ma lei si è seduta accanto a lui accarezzandogli la mano. Allora ho capito, era finita. 14 anni di vita insieme, 2 anni di calvario finivano lì.
Gli ha dato qualcosa per rilassarsi. Lui ha guardato verso il cielo, mi ha stretto la mano con una forza che non aveva e poi dopo mezzora, ha smesso di soffrire.
In quell'istante, quando ho visto che il petto non si muoveva più ho sentito un dolore immenso, che non mi faceva respirare, ma tutte le mie paure sono volate via con lui. La paura del colloquio con l'oncologa, la paura delle tac programmate, la paura di perderlo, la paura di vederlo stare ancora peggio. Tutto è volato via. Era gravissimo, ma non avevo mai voluto crederci, non avevo mai voluto ascoltare chi me lo ripeteva e in ogni caso, avrei fatto esattamente quello che ho fatto, stare vicino al mio amore fino all'ultimo. Quando ormai non era più cosciente, mi sono seduta a fianco lui, gli ho sussurrato di non aver paura, ero lì con lui e lo avrei accompagnato fino a dove avrei potuto. Oltre quella soglia non potevo andare, ho Lollo e devo occuparmi di lui.
A Lollo che ha solo 5 anni ho detto che il papà è un angelo ed è ovunque e può parlare con lui.
Ieri Lollo ha chiamato un gattino peluche con il nomignolo con cui chiamavo Dani, Tex, il gatto tex. Lollo era felice e ha detto "allora non ti ho perso gatto tex"... ho il cuore a pezzi, so che lui non sopporterebbe di vedermi piangere e quindi cerco di pensare che ora sta bene, libero finalmente dal dolore, con una vita che nessuno potrà più toglierli.
Ambra, ho letto della tua gemellina, quanti hanno avete? Posso aiutarti in qualche modo? Lo so che stai affrontando un momento difficile, sono qui per te!
Gli ha dato qualcosa per rilassarsi. Lui ha guardato verso il cielo, mi ha stretto la mano con una forza che non aveva e poi dopo mezzora, ha smesso di soffrire.
In quell'istante, quando ho visto che il petto non si muoveva più ho sentito un dolore immenso, che non mi faceva respirare, ma tutte le mie paure sono volate via con lui. La paura del colloquio con l'oncologa, la paura delle tac programmate, la paura di perderlo, la paura di vederlo stare ancora peggio. Tutto è volato via. Era gravissimo, ma non avevo mai voluto crederci, non avevo mai voluto ascoltare chi me lo ripeteva e in ogni caso, avrei fatto esattamente quello che ho fatto, stare vicino al mio amore fino all'ultimo. Quando ormai non era più cosciente, mi sono seduta a fianco lui, gli ho sussurrato di non aver paura, ero lì con lui e lo avrei accompagnato fino a dove avrei potuto. Oltre quella soglia non potevo andare, ho Lollo e devo occuparmi di lui.
A Lollo che ha solo 5 anni ho detto che il papà è un angelo ed è ovunque e può parlare con lui.
Ieri Lollo ha chiamato un gattino peluche con il nomignolo con cui chiamavo Dani, Tex, il gatto tex. Lollo era felice e ha detto "allora non ti ho perso gatto tex"... ho il cuore a pezzi, so che lui non sopporterebbe di vedermi piangere e quindi cerco di pensare che ora sta bene, libero finalmente dal dolore, con una vita che nessuno potrà più toglierli.
Ambra, ho letto della tua gemellina, quanti hanno avete? Posso aiutarti in qualche modo? Lo so che stai affrontando un momento difficile, sono qui per te!