Aimac - Forum sul tumore

Non preoccuparti, se hai bisogno sono qui

Floc? Pat? Novità? Vi penso...

Nessuno che ci legge ha fatto uso di olio di canapa per curare il tumore? Mi è stato suggerito da una conoscente la cui veterinaria ha curato con ciò il suo cane, che era purtroppo da sopprimere perché soffriva troppo per un tumore ad una zampa, e che ora sta benissimo, mangia, dorme, gioca,corre, salta, un cane felice e soprattutto guarito. Nessuno ha esperienza di qualcuno che si sia curato così e che stia bene?

Buongiorno a tutti volevo aggiornare sulla situazione attuale in cui ci troviamo.
Agosto 2019 a mio marito diagnosi di adenocarcinoma corpo coda pancreas,ittero e quindi stent biliare, inizia chemioterapia con Folfirinox e poi si passa a gemcitabina abraxane il tumore è considerato potenzialmente resecabile. Arriviamo a giugno 2020 tutto stabile non c’è stata una riduzione della massa,ma a detta del chirurgo radiologicamente non è possibile valutare quanto di questa massa sia in necrosi l’importante è stabilizzarla. Quindi si decide per la radioterapia stereotassica 5 sedute.Nessun problema di rilievo mio marito sta bene fa il prericovero a Verona e l’ultima tac prima dell’intervento conferma la stabilità di malattia quindi aspettiamo la chiamata. Al 17 luglio compare la febbre e andiamo in ospedale dove viene ricoverato e gli viene revisionato lo stent biliare dopo questa operazione comincia a vomitare tutto ciò che ingerisce gli viene diagnosticato in occlusione tra stomaco e duodeno. Nel frattempo rimaniamo in contatto con Verona che però ci comunica che non si può più operare. Sistemano il problema del duodeno è finalmente mio marito esce dall’ospedale, si sta riprendendo e facciamo una visita in oncologia a Verona per vedere come procedere. Secondo loro al momento non si fa nulla fino al 6 di ottobre dove si farà una nuova tac perché non è certa la ripresa della malattia ,clinicamente lo fa supporre quello che è successo, ma potrebbe essere stato anche una conseguenza della stereotassica, quindi loro al momento si sta a guardare...Devo dire che però lui sta bene e sta riprendendo i chili persi ma tutto questo ci ha destabilizzato è vero che dopo un anno di cure ci vuole uno stop ma la paura e tanta... anche gli oncologi della nostra città sono d’accordo quindi il
prossimo step e ‘ la tac del 6 ottobre quanta ansia!

Quanto mi sono dilungata... chiedo scusa ma forse anche il raccontare tutto su una chat è uno sfogo... Lucy non ho sentito nulla sull’olio di canapa ma ho un amica che segue molto tutto ciò che naturale e che potrebbe essere una cura proverò a parlargliene.
Tuo marito come sta? Anche Pat non ha più scritto, non è facile scrivere qui ma è importante rendersi conto che non si è soli.
Un abbraccio a tutti

Ciao Floc. Ti sono vicina. Spero tanto che dalla tac escano buone notizie. Un fortissimo abbraccio

Floc, felice di averti letta! Quindi aspettiamo tutti con voi la tac del 6 ottobre!

Mio marito sta benino, dopo l'ultima chemio fatta al 18 settembre. Come ho già scritto altrove, la sua tac dell'otto settembre ha avuto un responso pressoché uguale a quella di fine aprile, più dettagliato il referto, ma due ospedali diversi. Purtroppo la massa non è regredita ed il chirurgo ha deciso che non è operabile, non so quanto influenzato dalla decisione di mio marito. Ora parla di proseguire con la chemioterapia e successivamente radioterapia. Lui rifiuta la chemio, visto che non ha assolto al suo compito di ridurre la massa. I medici dicono che ha cmq stabilizzato la situazione, seppure a prezzo non indifferente. Ora non si sa che fare, venerdì avrebbe la visita oncologica e spero possano valutare la radio terapia, in sostituzione. Ma non penso convenga farla dove ha fatto le chemio, non penso siano così bravi su un organo così particolare.

Speravo di avere notizie da Pat sulla ipertermia, chissà se la sta facendo...

Grazie Faby76 sei sempre pronta a dare una parola di conforto a tutti nonostante il calvario con il tuo papà penso tu sia una persona speciale...grazie.
Lucy è importante che la malattia non progredisca, l’oncologa di Verona dice che non bisogna perseguire a tutti i costi l’operazione farebbe solo danni se non ci fossero tutti i requisiti per poterla fare e soprattutto non sarebbe radicale.
Non so che dire dobbiamo farci forza, e non perdere le speranze ogni caso è a se’, spero che Pat ci dia sue notizie..