Pagina 245 di 420

Inviato: ven 22 feb 2013, 15:25
da Baby
Grazie Monik, grazie di cuore!sono combattuta...vivere con la speranza od incominciare a vivere nella piena consapevolezza della diagnosi???

Grazie ti sento vicina.


Inviato: ven 22 feb 2013, 15:33
da Monik
Il brivido di cui scrivevi è proprio la consapevolezza che si sta facendo sentire.

Ma va di pari passo con la speranza, non lo dimenticare Barbara. La speranza ha mille sfacettature che ora comincerai a conoscere e comprendere in maniera diversa.

Ti sono vicina non ti preoccupare.

Non sei sola, qui.


Inviato: ven 22 feb 2013, 15:36
da Baby
eh si...credo proprio di avere addosso un tensione allucinante...qualche gg per metabolizzare e poi credo, anzi mi augo, di godermi la mia mamma perchè ora c'è, è quì con noi!


Inviato: ven 22 feb 2013, 15:49
da Monik
Sai è proprio vero: l'impatto con l'oncologa di mio fratello aveva suscitato in me la paura, la tensione, il brivido freddo nelle braccia e nello stomaco..e poi conati di vomito..poi la tensione cresceva, cresceva ad ogni sua affermazione e ad ogni mia domanda. Poi la mia parte obiettiva e distaccata ha preso il soppravvento e ho cominciato a tempestarla di domande tecniche/meccaniche tipo: cosa succede ad un corpo umano durante la fase preparatoria alla dipartita- come avviene- come si comportano gli organi in quella fase ecc...poi l'oncologa mi ha chiesto di smetterla! Ma io avevo bisogno di sapere! Avevo bisogno di aggrapparmi alla scienza! Avevo bisogno di non essere sbattuta davanti alla realtà perchè non ero pronta. Ma mi è toccato! Nessuno dei miei famigliari era accanto a me! Io ero sola con l'oncologa, CONTRO il CANCRO. Io ero contro il cancro. Lei no. Mi stava dicendo di prepararmi.


Inviato: ven 22 feb 2013, 16:00
da Baby
Cavolo Monik,leggendoti ho i brividi...ma quanto reggono il corpo e la mente umana quando ricevono notizie devastanti???...veramente siamo fatti per reagire e se ciò non accade il cervello per proteggerci inteviene distaccandoci dalla realtà...anch'io ieri nonostante mi fossi promessa che non avrei mai parlato con l'oncologo poi le domande scorrevano da sole anche se non gli go chiesto tutto ciò che vorrei sapere, forse mi sono tutalata anche perchè ad un certo punto ho sentito girarmi la testa fortissimo e per un attimo ho avuto la sensazione di verdere una luce blu, di un blu acceso splendente...forse stavo andando in tilt!!!!!!!

A te come vanno le cose?a casa come stanno?

Ti ringrazio sei un tesoro


Inviato: ven 22 feb 2013, 16:08
da Monik
Siiii il tilt Barbara! Rievochi appieno il mio passato. A me l'oncologa voleva prendermi a calci nel sedere!! Perciò mi ha zittita in malo modo! E li che mi ha fatto andare in tilt!! E da li che ho dato il peggio di me. Ho avuto una reazione allucinante. Non ne vado fiera ora a ripensarci. Tant'è che l'ho ricercata di nuovo. E si ricorda moooolto bene di me. L'ho insultata, sminuendola. Ripeto non ne vado fiera.

In realtà non vanno male le cose a casa..non ti preoccupare..ho tutto sotto controllo.


Inviato: ven 22 feb 2013, 18:20
da angiame
Giovedì 15 novembre 2012 h 11 ero da sola con oncologa... nessuna sorella li a tenermi la mano... nessuno...

Per la mamma non c'è più nulla da fare...

quanto gli rimane mesi settimane giorni??

neanche giorni fu la sua risposta...

la sua domanda

tu come stai?

Avrei voluto urlare magari un bel vaffa

e mi è uscito tu come staresti se ti dicessero che il tuo unico genitore se ne sta andando...

Le lacrime non sì fermavano non sapevo che fare ne chi chiamare...

Il vuoto assoluto...

baby tutto questo per dirti che questo ancora non è il tuo momento... sì può fare chemio... avete ancora tempo, magari sì ti hanno buttato la realtà che la mamma prima o poi andrà ma è ancora li e si può ancora fare Baby dai non mollare ora...

ti stritolo forte forte

e se avrai bisogno

mi sun ki

tua Ambra


Inviato: ven 22 feb 2013, 18:40
da Baby
Grazie di cuore!


Inviato: ven 22 feb 2013, 18:54
da linetta
Quando mi hanno comunicato la diagnosi di Dani mi sono sentita freddissima, forse non ci credevo, lui era poche camere più in là che sorrideva e scherzava perché quel giorno non aveva dolore. Sono quasi stata impassibile, i medici mi guardavano forse pensavano che fossi un essere degenere non lo so.

Il colpo e' arrivato a casa, alla sera, quando ero sola. Un'ondata di caldo e nausea, cuore che batte forte, paura di perdere il controllo. Il peggio e' arrivato i giorni successivi.. Alla fine ho dovuto ascoltare quella diagnosi maledetta, era vero, purtroppo, quello che mi avevano detto. Non dimenticherò mai quel pomeriggio, venerdì 27 aprile, gli altri malati che chiacchieravano con i parenti, l'odore dell'ospedale, le tv accese. Lui nel letto dell'ematologia, la sua unica preoccupazione era che io non mi perdessi per le varie cliniche perché lo avrebbero trasferito in oncologia il giorno successivo. Sto male a pensarci.

Vi capisco e vi abbraccio forte

Baby, un abbraccio speciale..

Linetta


Inviato: ven 22 feb 2013, 18:57
da eli47
Ragazzi a tutti voi mi sento vicina e spero che tutti riusciremo a trovare la serenità prima o poi.Comunque queste esperienze ti cambiano la vita e ti lasciano dei segni indelebili...non ci sono altre parole!!!!