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Re: Se sei un familiare o un amico........

Inviato: mer 11 nov 2015, 12:04
da delena
Ciao stregnina87 non volevo dire che ti lascerà volevo dire che attraversa un momento difficile e ora tu devi credere nel vostro rapporto anche per lui!! Vedrai che passata la tempesta tornerà il sereno!! È fortunato ad averti accanto!!

Re: Se sei un familiare o un amico........

Inviato: mar 17 nov 2015, 11:53
da Streghina87
Tutto quello in cui avevamo creduto è finito..ci avevo sperato fino alla fine..due giorni fa i dottori hanno detto che le metastasi sono tornate.
Lui è vicino alla depressione. Non vuole parlarmi.
È finita.

Re: Se sei un familiare o un amico........

Inviato: mar 17 nov 2015, 12:18
da Franco953
Non capisco che cosa è finita ?
Per noi, in questo Forum , è finita quando si chiudono gli occhi e si muore oppure quando si guarisce dal tumore definitivamente
Non mi sembra che esistono nessuna di queste due possibilità
Nel mezzo, tra l'una e l'altra possibilità, c'è la lotta giornaliera
Una lotta che non deve mai finire ma deve andare avanti con impegno e determinazione
Sarebbe troppo facile fermasi . appoggiarsi al muro, chiudere gli occhi e sussurrare . "E' finita" !
Sarebbe troppo facile abbandonare le cose e dire " Ci ho provato ma non ce l'ho fatta "
Sarebbe troppo facile tirare i "remi in barca e dire "Mi arrendo"
Questo è il momento per rimboccarsi le maniche è dire " Fino adesso abbiamo scherzato. Ora facciamo sul serio"
Questo deve essere il ragionamento principale che deve spingerti a "tirare fuori le unghie" e aiutare, anche contro la sua volontà, la persona che hai vicino.
Le metastasi cono tornate? Un'occasione in più per fare sentire le tue ragioni, per imporre la tua presenza e fare sentire il peso del tuo contributo
Lotta per te ma lotta che per lui anche se i adesso non ti apprezza.
L'essere apprezzati ora deve essere l'ultima delle tue preoccupazioni. Ora deve vincere l'altruismo, l'abnegazione, l'impegno e il vero amore.

Franco

Re: Se sei un familiare o un amico........

Inviato: mar 17 nov 2015, 12:28
da Streghina87
Sono d'accordissimo con te...e sono due anni che combattiamo insieme questa battaglia..ma ora lui ha espresso il desiderio di continuare da solo aa combattere...Ti assicuro che non era nel mio interesse sentirmi apprezzata o far godere il mio ego..volevo solo continuare ad affrontare questa cosa insieme. Con amore e devozione ogni giorno.
Ecco che cosa è finito:il nostro cammino insieme.

Re: Se sei un familiare o un amico........

Inviato: mar 17 nov 2015, 18:31
da Franco953
E tu che fai ? Lo lasci combattere da solo ?
Accetti la sua incoscienza?
Ti ritiri in buon ordine ?
Credo che non voglia combattere in realtà
Credo che voglia semplicemente lasciare andare le cose come andranno
Può darsi che ti voglia allontanare per non farti soffrire ulteriormente
Ora , secondo me , ha in mente la morte e non la vita
E così, se vincerà lui , le cose andranno veramente male.
Sei tu che devi decidere cosa fare! Lui ha espresso la sua opinione ma non è detto che debba essere da te approvata e condivisa
Fagli capire che non hai dedicato tutto questo tempo a lui per puro divertimento.Hai lottato , hai sofferto ed ora non hai nessuna intenzione di lasciarlo solo e di mollare il colpo . In poche parole (scusa l'espressione) incazzati e "pesta i piedi", fatti valere.

Franco

Re: Se sei un familiare o un amico........

Inviato: mar 17 nov 2015, 23:14
da delena
Concordo con Franco decidi tu cosa vuoi e agisci di conseguenza.Lui sicuramente ora vede nero, ora tocca a te dargli una bella scossa!!

Re: Se sei un familiare o un amico........

Inviato: mer 18 nov 2015, 0:57
da Streghina87
Grazie <3

Re: Se sei un familiare o un amico........

Inviato: mar 8 dic 2015, 13:45
da pablita
Non e' facile neanche per le persone care che vivono a costante contatto con la malattia di cui,pero',non conoscono i risvolti psicologici e fisici che terapie farmacologiche e trattamenti antitumorali hanno sulla persona ammalata,almeno non fino in fondo.
Io personalmente ho letto tanto sulla malattia che,ormai 2 mesi fa,e' stata diagnosticata a mio marito. Conosco tutte le conseguenze che i trattamenti possono avere...ma forse un conto e' conoscere per averlo letto,altra cosa e' provare tutto sulla propria pelle.
A volte penso che se fosse capitato tutto questo a mepiuttosto che a lui avrei saputo reagire meglio,essere in
qualche modo piu' reattiva,nonlasciarmi sopraffare dal pensiero di quello che accadra'....ma forse no,non sarebbe andata cosi',bisogna poterla vivere sulla propria pelle per capirne a fondo i meccanismi.
Io,come penso molti familiari nelle stesse condizioni,tendo un po'ad arrabbiarmi per la mancanza di reazione...non mi e' mai andato giu' il fatto di farsi scivolare addosso la vita e....accada quel che accada!
Credo fermamente e profondamente che l' atteggiamento con cui si affrontano le malattie,questa in particolare,abbia un ruolo fondamentale nell'andamento delle cose.
Ma forse mi sbaglio....
P.S.Accettate cosi'com'e' venuto questo mio sfogo!

Re: Se sei un familiare o un amico........

Inviato: mar 8 dic 2015, 15:22
da anac66
Condivido pienamente le tue affermazioni......

Paolo

Re: Se sei un familiare o un amico........

Inviato: mar 29 dic 2015, 0:46
da patty78
buona sera,
ho mio padre ricoverato d'urgenza sabato sera , dalla tac fatta al ps viene fuori che ha fegato compromesso, si parla di tumore al fegato non operabile.
Domani devono fare eco per valutare se fattibile una biopsia.
nn vi dico lo sgomento, ma quello che piu mi impressiona è la lentezza che ci mettono per fare una diagnosi precisa.
Ora vi chiedo come si fa ad avere un altro parere? posso richiedere la cartella con gli esami fatti fin ora o devo attendere che venga dimesso ......come funziona .......??'
Come ci si muove ........? chi mi puo indicare la strada...?
grazie
saluti
Patrizia