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Inviato: lun 30 set 2013, 15:50
da gighellina
...quanta differenza nella percezione del dolore...

...quanta forza espressa in mille modi.

...in qualche modo ce la faremo tutti. <3


Inviato: lun 30 set 2013, 16:43
da Erika76
GxG hai colto nel segno...

E' così. Chi è malato e soffre non è quasi mai solo nella sua sofferenza. Oggi sono stata dal medico per un certificato e io ripercorso tutto, ogni singolo istante, dalla diagnosi, all'intervento, alle chemio, ancora interventi, ancora chemio e poi l'assistenza domiciliare... Il mitra è sempre stato lì e nonostante Dani sia volato via da quasi 3 mesi, è come se mi sentissi ancora quel mitra puntato, spara, ma non mi uccide mai, ogni volta mi ferisce, ogni volta sembra l'ultima, poi guarisco ed ecco che arriva l'ennesimo colpo. Un'esperienza come quella del cancro non ti abbandona mai, mai...


Inviato: lun 30 set 2013, 17:10
da Lalode
Belle parole e speranze per chi come noi è dall'altra parte e sopravviverà. Sapere che nonostante tutto, nonostante le ferite indelebili che rimarranno, qualcosa di nuovo ci sarà comunque.


Inviato: lun 30 set 2013, 18:44
da luna80
CI sara'sempre qualcosa di nuovo.una promozione al lavoro,il compleanno della mia piccola,una risata tutti insieme a tavola.Tutto questo pero'con la consapevolezza che mio padre non puo piu condividere le gioie con noi,con la sua famiglia che ha creato con tanti sacrifici.Si va avanti ma con quella malinconia che non ti lascera'piu.Con il cuore rivolto a quel mitra che ti ha cambiato la vita per sempre.


Inviato: lun 30 set 2013, 20:11
da angiame
Erri

cara la mia Erri!

quando ho letto tutto quello che hai imparato in questi pochissimi mesi che Dani ti ha lasciato, mi hai fatto sorridere e commuovere!

ho ripensato alla mia mamma che alla mia età (32) è rimasta sola con 4 piccole pargoline da crescere!

anche lei ha imparato a fare tutto da sola, e io da lei ho imparato tutto quello che potevo imparare...

dal cambiare il filo alla tapparella al sistemare una presa...

so che ce la farai...

sei GRANDE Erri

e non dubitare mai di quello che puoi o non puoi fare, perchè con la tua determinazione riuscirai a far tutto!

il tuo Dani sarà fiero di te!!!
ti stritolo tantissimo

Ambra


Inviato: lun 30 set 2013, 21:56
da Erika76
Ambrina mia...

anch'io avrei spezzato a mani nude quel mitra maledetto, gli avrei regalato 20 anni della mia vita per poterne passare altri 20 insieme almeno...

Ma non decidiamo noi e Dani beh, per me rimane la luce che guida il mio cammino e se faccio qualche cazz... capirà...


Inviato: mar 1 ott 2013, 18:25
da MaraLi
Ciao a tutti. Scusatemi per la mia latitanza, parziale in realtà perchè almeno due volte al giorno vengo a leggervi. Per me è un periodo particolare. La mia amica è come se non mi volesse accanto. Ha abnnullato un appuntamento che avevamo e che inizialmente mi aveva chiesto lei. Mi sono offerta di accompagnarla alle visite, alle terapie ma ha detto di non averne bisogno. E' proprio questo che mi fa stare male. Lei è forte, lo so. Ma so anche che in questi frangenti si ha bisogno di qlc accanto e lei invece vuole essere sola. Mi preoccupa questa cosa... Ha sempre condiviso i suoi problemi con me senza paure e invece adesso mi estromette completamente. Da una parte la capisco ma dall'altra temo che sia... che ne so, come se volesse abituarci a stare senza di lei, a non preoccuparci per lei. Non mi scrive nemmeno se non la cerco io...

Bene questi sono i miei problemi. Per il resto va abbastanza bene. La scuola procede. Ieri ho preso 8 più di diritto. E' stata la prima interrogazione dell'anno, quindi non posso lamentarmi ma ho sempre in testa lei e il suo cavolo di comportamento... Cosa posso fare aiutatemi... Voi che avete fatto se vi siete trovati davanti delle teste dure così??? O che fareste se vi succedesse? Un grosso abbraccione a tutti...


Inviato: mar 1 ott 2013, 19:16
da isaB
Cara MaraLi,

sono anche io latitante di questi tempi, ma mi sento di intervenire e rispondere alla tua domanda di aiuto.

Mia sorella è esattamente come la tua amica; per mesi durante il suo percorso tra intervento e chemioterapie non ha mai voluto sentire o vedere nessuno.

Non rispondeva neppure agli sms.

Ha tagliato con il 90% delle amicizie.

Comunicavo con lei sporadicamente tramite messaggi o telefonate che duravano pochi secondi in cui fondamentalmente mi diceva soltanto "in questi periodi non sono di molte parole". Ci siamo viste pochissimo..solo quando lo accettava lei. In ospedale non sono mai potuta andare, se non una volta in cui sono andata a prenderla per portarla a casa.

Anche i miei genitori per poterla vedere "forzavano" la situazione andando a trovarla senza troppi preavvisi, almeno per rendersi conto del suo stato.

Così fino alla fine delle terapie.

Poi qualcosa è cambiato, forse ha iniziato ad accettare la sua immagine così diversa, forse ha atteso la fine delle chemio per darsi un pò di respiro...non lo so, ma con me è cambiata, con i miei genitori anche, e ha riallacciato i rapporti con le amiche, se non altro quelle più care...

Io non so cosa consigliarti, ma ti posso dire che l'abbiamo assecondata ed abbiamo rispettato i suoi tempi. E poi è stata lei a venire da noi...

Credo sia la cosa più giusta e rispettosa da fare verso chi amiamo, verso chi sta soffrendo, verso chi ha paura.

Un abbraccio e in bocca al lupo.