Re: tumore colon trasversale
Inviato: gio 6 nov 2014, 18:48
Il cambiamento è influenzato dal modo in cui tu deciderai di viverlo! Per quanto mi riguarda io ho colto l'opportunitá di crescere e di capire l'importanza di ogni singolo momento che vivo. Per esempio di non dare nulla per scontato sopratutto se si tratta di gioire delle piccole cose belle che la vita ci offre ogni giorno e se solo ci fermiamo un attimo ne scopriamo tantissime: piccole, grandi, splendide ma sopratutto irripetibili.
Apprezzavo anche prima l'amore che ricevo dalla mia splendida famiglia ma adesso ne sono ancora piú grata e sono felice di sentirmi viva.
Questi tre anni sono stati anni dolorosi. Dopo la mia malattia mentre stavo recuperando mio padre è mancato per un tumore al pancreas. Dopo pochi mesi la mia amatissima zia si è ammalata di carcinosi peritoneale ed è mancata due mesi fa. Nel frattempo mia madre ha dovuto affrontare l'operazione per un tumore al seno seguita da radioterapia e terapia ormonale. Ho vissuto il cancro in prima persona ma anche come figlia e nipote di persone ammalate.
Peró nonostante tutto io mi sento fortunata perché ho deciso di vivere la mia vita nel modo migliore che posso. Sopratutto sono consapevole del valore della vita.
Mi è capitata questa malattia. Non è colpa di nessuno. Il mio corpo non mi è stato nemico ma lotta con il mio spirito per andare avanti al meglio che può. Ho sempre accettato la malattia ma ho anche cercato il modo migliore per aiutarmi nel percorso di cura. Ho deciso di seguire un'alimentazione che mi facesse essere piú protagonista nel cercare di recuperare, ho seguito un corso di meditazione, ho cercato l'aiuto di una psiconcologa, mi informavo.... Queste erano i modi in cui io ho provato non di sopravvivere ma di vivere, per me e per le persone che amo e che mi amano.
Ho avuto l'esempio di persone straordinarie accanto a me che hanno vissuto fino all'ultimo istante della loro vita con grande coraggio e amore. Sono il mio esempio e desidero vivere nel loro insegnamento.
Purtroppo non esiste un'etá migliore per morire peró si puó decidere di vivere al meglio il tempo che abbiamo a nostra disposizione.
Ti consiglio di vivere il periodo della cura con serenitá, di affrontare i disagi considerandoli come strumentali all' obiettivo di curarti.
Un affettuoso abbraccio a te e a tutti i partecipanti del forum che nel corso di questi anni ho imparato a conoscere ed amare.
Apprezzavo anche prima l'amore che ricevo dalla mia splendida famiglia ma adesso ne sono ancora piú grata e sono felice di sentirmi viva.
Questi tre anni sono stati anni dolorosi. Dopo la mia malattia mentre stavo recuperando mio padre è mancato per un tumore al pancreas. Dopo pochi mesi la mia amatissima zia si è ammalata di carcinosi peritoneale ed è mancata due mesi fa. Nel frattempo mia madre ha dovuto affrontare l'operazione per un tumore al seno seguita da radioterapia e terapia ormonale. Ho vissuto il cancro in prima persona ma anche come figlia e nipote di persone ammalate.
Peró nonostante tutto io mi sento fortunata perché ho deciso di vivere la mia vita nel modo migliore che posso. Sopratutto sono consapevole del valore della vita.
Mi è capitata questa malattia. Non è colpa di nessuno. Il mio corpo non mi è stato nemico ma lotta con il mio spirito per andare avanti al meglio che può. Ho sempre accettato la malattia ma ho anche cercato il modo migliore per aiutarmi nel percorso di cura. Ho deciso di seguire un'alimentazione che mi facesse essere piú protagonista nel cercare di recuperare, ho seguito un corso di meditazione, ho cercato l'aiuto di una psiconcologa, mi informavo.... Queste erano i modi in cui io ho provato non di sopravvivere ma di vivere, per me e per le persone che amo e che mi amano.
Ho avuto l'esempio di persone straordinarie accanto a me che hanno vissuto fino all'ultimo istante della loro vita con grande coraggio e amore. Sono il mio esempio e desidero vivere nel loro insegnamento.
Purtroppo non esiste un'etá migliore per morire peró si puó decidere di vivere al meglio il tempo che abbiamo a nostra disposizione.
Ti consiglio di vivere il periodo della cura con serenitá, di affrontare i disagi considerandoli come strumentali all' obiettivo di curarti.
Un affettuoso abbraccio a te e a tutti i partecipanti del forum che nel corso di questi anni ho imparato a conoscere ed amare.