Re: perdita irreparabile
Inviato: sab 2 giu 2018, 17:42
Caro Giovanni, innanzi tutto ti ringrazio per questa opportunita’ di confronto, da non confondere come una disputa, anzi, è un modo per innalzare il nome del nostro Signore… “perché dove due o tre si riuniscono nel mio nome, io sono in mezzo a loro”…come insegna il Vangelo di Matteo.
Ho abbracciato i cinque punti cardine della fede…sola Scriptura, sola Gratia, solus Christus, sola Fide, soli Deo Gloria.
Pero’ per ora vorrei prendere in considerazione il terzo punto…Solus Christus…ovviamente utilizzando il secondo, ovvero sola Scriptura…
Infatti c’è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, che ha dato sé stesso come prezzo di riscatto per tutti; questa è la testimonianza resa a suo tempo (1Timoteo 2:5-6)
Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio. In lui abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati. Egli è l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura; poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potenze; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; è lui il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato. (Colossesi 1:13-18)
Quello che credo è questo, che esiste solo un mediatore tra Dio e gli uomini, ovvero Gesu’ Cristo, e concordo con te quando scrivi che Dio puo’ ogni cosa e come hai trascritto, ovvero i versetti tratti dal Vangelo di Giovanni : ci ha dato il Consolatore cioè’ lo Spirito Santo, che con i suoi doni, ci offre tutto cio’ di cui abbiamo bisogno.
Giovanni, noi stiamo soffrendo tanto per la perdita dei nostri coniugi, credimi, vorrei tanto sentire la presenza amorevole di mio marito, sentire ancora la sua protezione, negli armadi ci sono ancora tutti i suoi indumenti appesi e nei cassetti le sue cose come le ha lasciate quel 10 gennaio, quando siamo andati in ospedale…c’è l’ultima maglia che ha indossato intrisa del suo profumo, quando mi sento triste e sola vado ad annusarla, saro’ sciocca ma è l’ unica presenza che sento…sai è tutto il giorno che piango, mi manca cosi’ tanto…
Oggi sono un po’ articolata nello scrivere, ma non riesco a riflettere, scrivo cosi’, di getto come al solito…
Ho abbracciato i cinque punti cardine della fede…sola Scriptura, sola Gratia, solus Christus, sola Fide, soli Deo Gloria.
Pero’ per ora vorrei prendere in considerazione il terzo punto…Solus Christus…ovviamente utilizzando il secondo, ovvero sola Scriptura…
Infatti c’è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, che ha dato sé stesso come prezzo di riscatto per tutti; questa è la testimonianza resa a suo tempo (1Timoteo 2:5-6)
Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio. In lui abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati. Egli è l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura; poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potenze; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; è lui il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato. (Colossesi 1:13-18)
Quello che credo è questo, che esiste solo un mediatore tra Dio e gli uomini, ovvero Gesu’ Cristo, e concordo con te quando scrivi che Dio puo’ ogni cosa e come hai trascritto, ovvero i versetti tratti dal Vangelo di Giovanni : ci ha dato il Consolatore cioè’ lo Spirito Santo, che con i suoi doni, ci offre tutto cio’ di cui abbiamo bisogno.
Giovanni, noi stiamo soffrendo tanto per la perdita dei nostri coniugi, credimi, vorrei tanto sentire la presenza amorevole di mio marito, sentire ancora la sua protezione, negli armadi ci sono ancora tutti i suoi indumenti appesi e nei cassetti le sue cose come le ha lasciate quel 10 gennaio, quando siamo andati in ospedale…c’è l’ultima maglia che ha indossato intrisa del suo profumo, quando mi sento triste e sola vado ad annusarla, saro’ sciocca ma è l’ unica presenza che sento…sai è tutto il giorno che piango, mi manca cosi’ tanto…
Oggi sono un po’ articolata nello scrivere, ma non riesco a riflettere, scrivo cosi’, di getto come al solito…