Re: chemioterapia e capelli
Inviato: gio 12 feb 2015, 17:52
Credo che al di là dei capelli, si celi qualcosa di più profondo che però non traspare in superficie. Qui ciascuno ha raccontato della sua malattia o di quella di chi amava. Ci si è chiesti che senso avesse proseguire o meno cure che finirebbero con il regalare sì e no un paio di mesi. Che tu parli per te stessa, che tu possa privilegiare i capelli alla maternità ci può pure stare. Ci sono donne che non desiderano e non fanno bambini. Ma quello che non capisco è come tu possa dire di comprendere il dolore altrui, se nemmeno riesce a dare un'esatta definizione al tuo.
I capelli sono un problema, questo è chiaro. Ma forse se rispondessi alle domande che qui, per il solo fine di aiutarti, ti vengono poste, sarebbe anche più semplice ricevere a tua volta risposte.
Nessuno ha risposto in merito ai capelli perché evidentemente nessuno si è mai posto il problema. Ma forse ampliando leggermente il quadro, indicando quale patalogia è stata la causa del tuo problema, chissà che non se ne venga a capo.
Tu rispondi con rabbia e insofferenza, quando qui tutti cercano di moderare i toni, ponderare le parole.
Siamo su un forum dove s'incontrano le esperienze legate al cancro e non su facebook o su una chat. La sensibilità di ciascuno va rispettata e il rispetto chiama rispetto tesoro.
Tu non parli della malattia, dici che ti accontenti di vivere quello che ti resta senza sottoporti ad ulteriori calvari. E se tra una settimana ti spuntassero i capelli, ma il tuo sottrarti alle terapie ti togliesse per sempre la gioia di goderteli cambieresti idea?
Scusa, ma qui credo che nessuno riesca a considerare i capelli al pari della vita. Per i capelli esistono i trapianti. Sono certa che qualcuno che possa farlo lo troverai. Se per fare un trapianto devi guarire, allora fai quello che devi fare e poi fai il trapianto. Insomma che senso ha perorare la causa dei capelli se poi rischi di morire per non esserti sottoposta ai controlli? E chi lo dice che la vita fa schifo? Perché? Se non sei all'ultimo stadio della malattia puoi guarire e avere una vita dignitosa, se sei all'ultimo stadio non capisco quanto possano contare i capelli. In breve NON CAPISCO.
I capelli sono un problema, questo è chiaro. Ma forse se rispondessi alle domande che qui, per il solo fine di aiutarti, ti vengono poste, sarebbe anche più semplice ricevere a tua volta risposte.
Nessuno ha risposto in merito ai capelli perché evidentemente nessuno si è mai posto il problema. Ma forse ampliando leggermente il quadro, indicando quale patalogia è stata la causa del tuo problema, chissà che non se ne venga a capo.
Tu rispondi con rabbia e insofferenza, quando qui tutti cercano di moderare i toni, ponderare le parole.
Siamo su un forum dove s'incontrano le esperienze legate al cancro e non su facebook o su una chat. La sensibilità di ciascuno va rispettata e il rispetto chiama rispetto tesoro.
Tu non parli della malattia, dici che ti accontenti di vivere quello che ti resta senza sottoporti ad ulteriori calvari. E se tra una settimana ti spuntassero i capelli, ma il tuo sottrarti alle terapie ti togliesse per sempre la gioia di goderteli cambieresti idea?
Scusa, ma qui credo che nessuno riesca a considerare i capelli al pari della vita. Per i capelli esistono i trapianti. Sono certa che qualcuno che possa farlo lo troverai. Se per fare un trapianto devi guarire, allora fai quello che devi fare e poi fai il trapianto. Insomma che senso ha perorare la causa dei capelli se poi rischi di morire per non esserti sottoposta ai controlli? E chi lo dice che la vita fa schifo? Perché? Se non sei all'ultimo stadio della malattia puoi guarire e avere una vita dignitosa, se sei all'ultimo stadio non capisco quanto possano contare i capelli. In breve NON CAPISCO.