Aimac - Forum sul tumore

mamma credo sia in fase finale
dolori lancinanti. il dott dell'ambulanza ci ha suggerito di avviare la terapia del dolore.
quanta tristezza mamma mia
ieri scherzava con me e una nipote e stanotte pregava di morire
spero che con una terapia adeguata non soffra

Salve a tutti, mi sono appena iscritta e anch'io come voi ho una difficile e dolorosa storia. A settembre del 2024 mentre eravamo a casa , mio marito mi dice di correre da lui perché aveva difficoltà a stare in piedi . Da lì si è innescata una crisi epilettica e il ricovero in ospedale e la infausta diagnosi dopo la biopsia : glioblastoma multiforme inoperabile. Ha fatto la radioterapia e la chemio per 45 giorni . Fino all'ultimo giorno del primo ciclo dei 5 giorni di chemio è voluto ,trascinandosi , andare al suo studio perché mi diceva :<I pazienti hanno bisogno di me!> Ora passa le sue giornate tra il letto e il divano , dorme sempre e quando è sveglio ,consapevole di ciò che ha piange. Lo stiamo vedendo spegnersi lentamente e siamo impotenti difronte a tutto ciò.

Ciao Annaluna, io ho perso mio marito di 55 anni l'anno scorso per un tumore alla vescica quindi capisco cosa stai passando. Non ho consigli da darti perché solo adesso sto metabolizzando in parte il dolore che ho passato ma soprattutto quello che ha passato mio marito.
Sono qui per ascoltare se be hai voglia.
Un abbraccio

Essere consapevoli che tutto stia per finire è un pensiero che ti dilania l'anima, perché pensi che c'erano tante cose da fare insieme, tanti ricordi da accumulare ancora, tanta vita da vivere insieme ma soprattutto vedere il dolore negli occhi dei miei ragazzi è straziante. Ti abbraccio e ti sono vicina . Grazie

Annaluna ha scritto: sab 15 feb 2025, 16:15 Essere consapevoli che tutto stia per finire è un pensiero che ti dilania l'anima, perché pensi che c'erano tante cose da fare insieme, tanti ricordi da accumulare ancora, tanta vita da vivere insieme ma soprattutto vedere il dolore negli occhi dei miei ragazzi è straziante. Ti abbraccio e ti sono vicina . Grazie

Anche io ho 2 ragazzi che vivono ancora con me ma sono una grande forza per non lasciarsi andare. Forza e scrivi!

Annaluna ha scritto: sab 15 feb 2025, 15:34 Salve a tutti, mi sono appena iscritta e anch'io come voi ho una difficile e dolorosa storia. A settembre del 2024 mentre eravamo a casa , mio marito mi dice di correre da lui perché aveva difficoltà a stare in piedi . Da lì si è innescata una crisi epilettica e il ricovero in ospedale e la infausta diagnosi dopo la biopsia : glioblastoma multiforme inoperabile. Ha fatto la radioterapia e la chemio per 45 giorni . Fino all'ultimo giorno del primo ciclo dei 5 giorni di chemio è voluto ,trascinandosi , andare al suo studio perché mi diceva :<I pazienti hanno bisogno di me!> Ora passa le sue giornate tra il letto e il divano , dorme sempre e quando è sveglio ,consapevole di ciò che ha piange. Lo stiamo vedendo spegnersi lentamente e siamo impotenti difronte a tutto ciò.

Ciao Annaluna, stessa situazione, cambia solo l'anno, settembre 2023.
Mio marito 50 anni, crisi epilettica di notte, lui è stato operato perchè non riuscivano a capire cosa fosse di preciso, purtroppo non sono riusciti a togliere tutto, fatto la radio, la chemio, cambiato cura più volte per piastrinopenia, nel frattempo non ci siamo fatti mancare una polmonite ed embolia polmonare. Le riprese sono sempre più difficili, mercoledì inizierà l'ennesima nuova cura, a 17 mesi dalla diagnosi posso solo dire che sto assistendo a un lento e logarante spegnimento e purtroppo è consapevole di tutto ciò, credo sia la cosa più brutta, la consapevolezza.
Un grandissimo abbraccio

Ciao Maryanna, è vero la loro lucidità e consapevolezza rende ancora tutto più tragico e doloroso. Ora mio marito non riesce più a camminare e sta` a stento seduto. Venerdì abbiamo la risonanza di controllo . E la mia paura più grade è quella di confermare ciò che stiamo osservando ,che il glioblastoma si sia infiltrato ancora più in profondità. Ti abbraccio fortissimo.

vi abbraccio entrambe, il "problema" del glioblastoma è la lucida con la quale hai a che fare.....e l'impotenza di chi sta accanto alla persona amata.

…. Questa bestia mi sta portando via mia mamma …. 63 anni bella come il sole , in 4 mesi me l’ha portata via un pezzo alla volta , una aggressività pazzesca con sintomi devastanti per una donna che amava nuotare ….
I dettagli sono molti le sofferenze e i pianti e le fatiche fisiche e mentali di questi mesi ti fanno conoscere i tuoi limiti e le tue paure ma anche la forza immane che nasce da un amore profondo e incondizionato quello di due figlie per la loro mamma…. 4 mesi di torture viaggi visite carrozzina arti paralizzati, linguaggio quasi perso, funzionalità basi perdute …. Neanche a metà radioterapie e chemio siamo riusciti ad arrivare a causa della progressiva espansione del tumore ….
Mamma una notte non mi riconosce….. inizia il delirio e non c’è stata nessuna alternativa per calmarla se non il ricovero in hospice…. Adesso sono qui accolta da una umanità impareggiabile….. non era gestibile a casa anche perché un medico di famiglia incompetente non si rendeva conto dei segnali chiari …. Fu la radioterapista grande donna a dirci dobbiamo fermarci …..
scelta dura ma nel rispetto di chi amiamo non c’è regalo più grande che accompagnarli alla fine…. Rispettiamo la vita e il dolore aiutandoci con tutto l’amore che ci è stato dato….. Mamma ti amo

È andato via dopo mesi di dolori , si è spento . Solo 9 mesi di vita dalla diagnosi. 5 mesi di quasi autonomia e poi 4 inchiodato in un letto. Questo bastardo glioblastoma gli ha tolto tutto, la dignità, l'intelligenza e il suo meraviglioso sorriso. Ora il silenzio e il vuoto e la solitudine per un marito, un amico e un complice che non c'è più.