Aimac - Forum sul tumore

MA NON E' ASSOLUTAMENTE VERO CHE ALL'HOSPICE SI VA' QUANDO NON C'E' NULLA DA FARE!!

FACCIAMO ATTENZIONE A QUELLO CHE DICIAMO SPECIALMENTE SE NON SIAMO ASSOLUTAMENTE SICURI CHE SIA LA VERITA'!
all'hospice si va a fare anche una semplice riabilitazione a un arto, come è successo a mia zia, all'amica di mia mamma per una frattura all'anca, a un mio amico per un trauma cranico!!!
PER FAVORE FACCIAMO ATTENZIONE A CIO' CHE DICIAMO!

Allora qui in USA, ma penso anche in italia, l hospice e' una struttura sove sono raggruppati piccoli appartamenti che permettono a chi deve fare ina riabilitazione con terapie abbastanza intensive di stare in un ambiente senza gli orari di visita e le mille regole di in ospedale ma contemporaneamente avere l assistenza di infermieri e medici 24/24 qui non esistono le vostre lungodegenze firse questa e' la differenza pero' io non conosco bene la realta' Italiana, credo di non poter mettere qui il link del hospice di staten island ma se volete cercare con google lo trovate sicuramente cosi potete vedere se e' come in Italia...pero' non dite che e' per malati terminali perche' ancora Sandy non puo' essere considerata cosi

Grazie Paola, ci hai fortemente rassicurato.

Nessuno voleva dire che Sandy è malata terminale anzi credo che lo stupore sia nato proprio dal fatto che in Italia l'Hospice solitamente è considerata l'ultima spiaggia.

Invece siamo felicissimi di sapere che in USA l'hospice è ciò che deve essere ovvero una clinica riabilitativa per lunghe degenze.

Sandy è forte, così come lo sei tu e sono certa che con la riabilitazione si ristabilirà presto e potrà tornare ad essere quello che dovrebbe essere una ragazza della sua età: leggera e pronta ad affrontare la vita.

Se involontariamente ho scritto qualcosa che può averti ferito, me ne scuso pubblicamente, perchè non era davvero mia intenzione. Anzi.....tu sei una mamma fantastica e la tua forza è un esempio per tutti noi.

Forza Sandy!!!!!!

sei stata chiarissima paola!siamo con voi!!un abbraccio

Milena non hai setto nulla di male, probabilmente le differenze tra il modo di curare tra ui e l italia sono molte e io anche se in italia ci sono nata a prte la lingua non conosco piu molto del paese pero' devo dire che in questi giorni cosi stressanti mi viene la voglia di vedere di nuovo l italia e sopratutto l Emilia dove sono nata e vorrei avere l opportunita' di farla conoscere anche a Sandy che non ci e' mai stata ma ho paura che non sara' possibile perche' se l obbiettivo e' aempre quelli di guarirla la aituazione rimane sempre molto seria e non posso certo fare finta che non sia cosi

Ok, la situazione è difficile, ma la speranza c'è

e ci deve essere. La speranza che Sandy possa

stare meglio e guarire e vedere la tua Emilia. Le

piacerà. E quando verrete cercheremo di

organizzare una pizza tutti insieme in Emilia; da Roma o dal nord

ci si arriva con poco piu di un'ora in treno. Dai Paolaaaa.

Vi vogliamo molto bene

...e poi la portiamo a maranello al museo ferrari, ok????? Tutti ci verranno se sandy lo vorrà Forza ragazzeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!

e poi andiamo a fare un giro a Reggio nell'Emilia, le facciamo vedere Ferrara, ricca di cose d'arte, Bologna la dotta, i mosaici di Ravenna, i tortellini, il lambrusco, e tanto tanto altro ancora! Che piacere mi fa, anch'io sono originaria di quelle parti anche se nata a Roma. Coraggio Paola, ci si fa...

Sarebbe davvero un bel sogno quello di fare una bella vacanza in Italia ma visto da qui e' un traguardo molto lontano

Fare una bella vacanza in Italia può essere anche un traguardo lontano ma non impossibile...io ve lo auguro di tutto cuore. Paola e Sandy siete nei miei pensieri... FORZA!!!!