Re: 10 MOTIVI PER CONTINUARE A VIVERE
Inviato: sab 17 gen 2015, 20:22
vedi art,quando io mi sono permesso di dire la mia su qs pagina,ho letto la seguente frase: 10 MOTIVI PER CONTINUARE A VIVERE,.. non 10 MOTIVI PER CONTINUARE A VIVERE con o dopo il cancro.. pensavo appunto a talune riflessioni generali più che sulla vita proprio .. sull'ESISTENZA,che sono concetti differenti.. certo,poi nella vita purtroppo può esserci anche il cancro..
riguardo al destino invece,così tanto citato nel tuo intervento io sono completamente dalla parte dell'OMO FABER,dove il destino non esiste, è solo scorrere del tempo e la nostra costruzione costante.. a qs aggiungici un 15 percento di variabile fortuna o sfortuna e la minestra è pronta.. anche quando ci ammaliamo c'è tantissimo di nostro.. se fumi 2 pacchetti di sigarette al giorno è chiaro che dai terreno fertile alla neoplasia,te la cerchi,se mangi chili di carne uguale.. ( io da quando mi sono stati trovati i polipi al colon mangio quasi esclusivamente cereali,la carne solo la domenica).. noi siamo esattamente ciò che facciamo ogni giorno,costruiamo il ns destino secondo dopo secondo come un'ipotetico percorso in cui l'automobilista scende dall'auto va a costruire un pezzo di strada,poi rientra in auto,riparte,percorre quel pezzettino,riscende,costruisce un'altro pezzettino,riparte,e così via all'infinito.. quindi comprendi bene che ogni volta che l'autista scende x costruire il pezzettino di strada,da quella costruzione,e dal modo con cui la farà dipenderà il suo transito più o meno sicuro e tranquillo.. se avrà costruito assennatamente quel pezzettino di strada allora vi passerà sopra senza problemi,in caso contrario rischierà di franare,intoppare coi copertoni insomma di farsi del male.. questo è tutto..
le energie.. hai perfettamente ragione quando dici che è moralmente giusto utilizzarle,perchè noi siamo energia.. ma purtroppo come ben sai tali energie non sempre vengono utilizzate in maniera giusta e soprattutto dando le giuste priorità.. e q questo si mescola tutto,politica corrotta,interessi particolari,giochi di potere.. xchè ad esempio trovo inammissibile che nel 2015 ancora si muoia di cancro.. e posso assicurarti che il problema non riguarda le potenzialità dei ricercatori ( lo dico con cognizione xchè ho modo di discuterne con dei miei amici biologi) ma purtroppo gli scarsissimi finanziamenti,o meglio,i finanziamenti ci sono,il problema è che non arrivano a destinazione xchè vengono intercettati prima dalla politica corrotta e prelevati.. i ricercatori in Italia sono degli eroi veri,credetemi.. soprattutto i giovani che guadagnano non più di 700 euro al mese.. e ripeto,so di cosa parlo.. dopodicchè anche quando qs eroi,nonostante i pochissimi mezzi a disposizione riescono a scoprire qualcosa devono fare cmq i conti con gli interessi particolari delle grandi case farmaceutiche che pressano x far emergere i loro di ricercatori x avere l'esclusiva sull'eventuale medicinale e quindi fare guadagni astronomici.. x ccui non il bene comune ma gli interessi particolari.. cioè,mi chiedo,cosa significa fare il bene?.. di che natura è il bene e soprattutto come si può produrlo CORRETTAMENTE?..
così mi dico che tale bene autentico non ha nulla a che fare con la religione,con la mitologia,con le statuine che lacrimano,con la preghiera,con la sacra sindone,con i vangeli... penso che abbia a che fare con cose concrete e con la volontà di attuarle,ma cambiando il mondo sul serio,poichè siamo all'interno di un enorme circolo vizioso dove purtroppo si è talmente rassegnati che non ci si sgomenta nemmeno più x nulla...
riguardo al destino invece,così tanto citato nel tuo intervento io sono completamente dalla parte dell'OMO FABER,dove il destino non esiste, è solo scorrere del tempo e la nostra costruzione costante.. a qs aggiungici un 15 percento di variabile fortuna o sfortuna e la minestra è pronta.. anche quando ci ammaliamo c'è tantissimo di nostro.. se fumi 2 pacchetti di sigarette al giorno è chiaro che dai terreno fertile alla neoplasia,te la cerchi,se mangi chili di carne uguale.. ( io da quando mi sono stati trovati i polipi al colon mangio quasi esclusivamente cereali,la carne solo la domenica).. noi siamo esattamente ciò che facciamo ogni giorno,costruiamo il ns destino secondo dopo secondo come un'ipotetico percorso in cui l'automobilista scende dall'auto va a costruire un pezzo di strada,poi rientra in auto,riparte,percorre quel pezzettino,riscende,costruisce un'altro pezzettino,riparte,e così via all'infinito.. quindi comprendi bene che ogni volta che l'autista scende x costruire il pezzettino di strada,da quella costruzione,e dal modo con cui la farà dipenderà il suo transito più o meno sicuro e tranquillo.. se avrà costruito assennatamente quel pezzettino di strada allora vi passerà sopra senza problemi,in caso contrario rischierà di franare,intoppare coi copertoni insomma di farsi del male.. questo è tutto..
le energie.. hai perfettamente ragione quando dici che è moralmente giusto utilizzarle,perchè noi siamo energia.. ma purtroppo come ben sai tali energie non sempre vengono utilizzate in maniera giusta e soprattutto dando le giuste priorità.. e q questo si mescola tutto,politica corrotta,interessi particolari,giochi di potere.. xchè ad esempio trovo inammissibile che nel 2015 ancora si muoia di cancro.. e posso assicurarti che il problema non riguarda le potenzialità dei ricercatori ( lo dico con cognizione xchè ho modo di discuterne con dei miei amici biologi) ma purtroppo gli scarsissimi finanziamenti,o meglio,i finanziamenti ci sono,il problema è che non arrivano a destinazione xchè vengono intercettati prima dalla politica corrotta e prelevati.. i ricercatori in Italia sono degli eroi veri,credetemi.. soprattutto i giovani che guadagnano non più di 700 euro al mese.. e ripeto,so di cosa parlo.. dopodicchè anche quando qs eroi,nonostante i pochissimi mezzi a disposizione riescono a scoprire qualcosa devono fare cmq i conti con gli interessi particolari delle grandi case farmaceutiche che pressano x far emergere i loro di ricercatori x avere l'esclusiva sull'eventuale medicinale e quindi fare guadagni astronomici.. x ccui non il bene comune ma gli interessi particolari.. cioè,mi chiedo,cosa significa fare il bene?.. di che natura è il bene e soprattutto come si può produrlo CORRETTAMENTE?..
così mi dico che tale bene autentico non ha nulla a che fare con la religione,con la mitologia,con le statuine che lacrimano,con la preghiera,con la sacra sindone,con i vangeli... penso che abbia a che fare con cose concrete e con la volontà di attuarle,ma cambiando il mondo sul serio,poichè siamo all'interno di un enorme circolo vizioso dove purtroppo si è talmente rassegnati che non ci si sgomenta nemmeno più x nulla...