Aimac - Forum sul tumore

vale.valentina ha scritto: ↑gio 28 nov 2019, 22:29

White_Dragon ha scritto: ↑gio 28 nov 2019, 22:06

vale.valentina ha scritto: ↑gio 28 nov 2019, 11:45

Lo capisco e lo condivido. Intorno a me vedo tanta negligenza, disinteresse, disumanità. Io non so se, quando e cosa farò, ma so per certo cosa NON voglio diventare: ne ho l'esempio ogni giorno sotto gli occhi.

Io penso che i medici un tempo avevano una forte empatia. Ora siano l'esatto contrario. E scusami, non ti conosco e non potro' dirlo, ma oggi giorni i medici non hanno piu rapporti con il paziente perche sia obbligatorio. In molti vedono le persone per qualche volta e poi basta, chi per un motivo o chi per un altro e questo comporta che le persone sono numeri. Un posto letto, un codice. Si dimentica che vi e' un nome dietro di esso.

Non scusarti, prima di tutto perché io non sono un medico e poi perché purtroppo hai detto una terrificante verità. Però posso assicurarti che per me, quando sono stata una tirocinante infermiera, non sono mai stati dei semplici numeri. Sono sempre stati un Marco, un Paolo, una Anna, e soprattutto sono stati sempre i coniugi, i figli, le mamme, i papà, di qualcuno. Non bisogna mai dimenticare che da un momento all'altro i ruoli potrebbero invertirsi e trattare le persone come vorremmo essere trattati noi.

chissa...... ci credo poco a questi cambiamenti negli altri.

Buon pomeriggio
Andare in analisi aiuta tantissimo
Sono stata in terapia x 20
Mi ha aiutato ad assorbire la diagnosi cancro
Erano sconvolti
Avevo una pace e una tranquillità
Quella presenza costante che mi guidava
Poi il cancro porta con sé altre paure
La rabbia serve a ben poco
Tenersela dentro fa esplodere
E fa male
In qualche modo va smaltita
Sono arrivata al punto che non serve a niente
I medici sono troppo superficiali
E i malati di cancro
Beh siamo protocolli
Il protocollo dice
La statistica dice.
Ma il protocollo non dice che le metastasi all'encefalo possono essere asintomatiche
No il protocollo dice
Che la rmn si fa se appaiano i sintomi
Io sono senza parole
Cmq e difficile sia vivere un lutto
Sia accettare una diagnosi cancro

Lo capisco.... ci sono passato anche io...

Mi sento il mio fisico e la mia mente che si prosciuga di giorno in giorno sempre di piu... E purtroppo si fa spazio solo la rabbia dentro di me.

Ciao. Scusa se mi intrometto.... ma vorrei provare a darti un consiglio. I tuoi hanno bisogno di te. Se vuoi aiutarli devi prima aiutare te a rialzarti. Non avere paura a chiedere aiuto, anche perché non sei solo.... . Se non ho capito male hai un fratello. Non ti devi vergognare a dire di stare male. Per esperienza personale a volte la realtà è grigia ma si percepisce nera. E poi quando si tocca il fondo poi si ci rialza più forti. Se hai bisogno di parlare ci sono pure io. Qui siamo come una grande famiglia

Purtroppo i miei fratelli mi fanno stare peggio invece che meglio... mi accusano e scaricano la loro rabbia su di me...

Rabbia per cosa, che colpa hanno i tuoi di essersi ammalati e tu di non riuscire a gestire da solo la situazione? Dov'è finito l'amore fraterno e l'amore per i genitori? Cercate di trovare una soluzione equilibrata per il bene della famiglia e lasciare la rabbia fuori di casa.

Dimenticavo....un sollievo per te sarebbe trovare un lavoro vicino casa. In cosa sei laureato? Cosa sai fare? In quale provincia ti fa comodo lavorare? Chissà se qualcuno che legge ti può aiutare!!! Spero di sì , sento che te li meriti e che hai già sofferto abbastanza. Buona notte

White_Dragon ha scritto: ↑gio 28 nov 2019, 21:36

maya87 ha scritto: ↑gio 28 nov 2019, 16:25 Anche io sono figlia unica e forse per questo la sensazione di completo smarrimento è stata ancora più amplificata nel momento in cui se ne sono andati entrambi i miei.

Cosa fai nella vita ora se posso chiederti?

Faccio l'avvocato. E diciamo per fortuna, sono completamente assorbita dal lavoro che è un grande aiuto.

Faby76 ha scritto: ↑sab 30 nov 2019, 0:28 Dimenticavo....un sollievo per te sarebbe trovare un lavoro vicino casa. In cosa sei laureato? Cosa sai fare? In quale provincia ti fa comodo lavorare? Chissà se qualcuno che legge ti può aiutare!!! Spero di sì , sento che te li meriti e che hai già sofferto abbastanza. Buona notte

Non sei la prima che me lo dice... ma perche un lavoro dovrebbe risolvere tutti i miei problemi? Io penso che me ne metta altri. Se non e' un lavoro che mi piace mi devo sentirei anche piu frustato.

Parti con il piede sbagliato!! Devi pensare positivo,devi cercare e sperare. Magari in passato non è andata bene ma il futuro è tutto da scrivere. Se ti senti giù,pensi sempre negativo,fatti aiutare da uno specialista. Può capitare a tutti di cadere in depressione ma l'importante è capirlo in tempo e farsi aiutare. Potresti affrontare tutto con spirito diverso. Fallo capire anche ai fratelli e fatti aiutare. Un forte abbraccio