Inviato: mar 10 set 2013, 5:06
Mio zio ha scoperto un tumore in fase iniziale a Marzo di quest'anno. Ha cominciato la chemioterapia, che glielo aveva fatto regredire. Nel corso del secondo ciclo, gli è stato detto di sospenderla perché aveva forti fibrillazioni. La sospensione di due mesi ha portato a una TAC che diagnosticava metastasi. Né l'oncologo né il cardiologo si sono voluti prendere alcuna responsabilità nel continuare la cura. Possibile che ci sia così grande incompatibilità nelle patologie? Nel 2013? Non ci sono cure alternative? Rispondetemi, per favore!