Inviato: lun 11 nov 2013, 3:08
ciao amici
buona serata
domani sarà una settimana che la mia mamma non c'è più....è DURA
stasera la voglio ricordare cosi con un pezzo che avevo scritto per lei per il funerale ma che poi non ho letto perchè mia sorella non era d'accordo...
come se lei fosse qui...lo vorrei regalare a voi....
Non so come iniziare se non dicendo che hai sempre detto che ti sarebbe piaciuto venire ai miei convegni ma, per un motivo o per l'altro, non ci sei mai riuscita. Questo e' dedicato a te ... Hai sempre pensato a tutti e poco a te, solo adesso ti sei accorta che la ta va vissuta e hai tentato in tutti i modi in questi ultimi giorni di ricordarcelo. Qui ci sono tutti quelli che in un modo o nell'altro ti hanno voluto bene, ti stimano .. Ed hanno pianto quando hanno saputo che sei volata via così velocemente.
in questi mesi non volevi che nessuno sapesse perché avresti voluto raccontare tu le cose quando tutto si sarebbe risolto, quando saresti tornata d essere la donna di sempre!
Noi ti abbiamo assecondato come abbiamo assecondato il tuo ultimo desiderio di tornare con papà.
Vogliamo ricordati in due modi con due brani che sintetizzano quello che ci hai insegnato prendendo in prestito le parole di due autori:
"Vivi pienamente la tua vita ogni singolo giorno. Fai esperienze, gioisci, sogna!
Abbi cura di te e dei tuoi amici. Divertiti, fai il pazzo, non aver paura di essere considerato strano. Esci, viaggia, impara! Vai dove desideri e godi ogni singolo istante, ogni singolo passo. Cogli l’opportunità di imparare dai tuoi errori, non essere così cocciuto da credere che non li farai. Immagina la vita come tu la vuoi e costruiscila un mattoncino al giorno, te la meriti!
Non cercare di essere sempre perfetto, perchè ti do una buona notizia, nessuno lo è. Sii semplicemente un buon esempio per chi ti sta intorno.
Ama le cose che fai e sii felice".
(Stephen Littleword, La tecnologia dell’ovvio
E ancora...
“Ho sognato che camminavo in riva al mare con il Signore
e rivedevo sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata.
E per ogni giorno trascorso apparivano sulla sabbia due orme:
le mie e quelle del Signore.
Ma in alcuni tratti ho visto un sola orma.
Proprio nei giorni più difficili della mia vita.
Allora ho detto: “Signore, io ho scelto di vivere con te
e tu mi avevi promesso che saresti stato sempre con me.
Perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti difficili?
E lui mi ha risposto: “Figlio, tu lo sai che ti amo
e non ti ho abbandonato mai:
i giorni nei quali c’è soltanto un’orma nella sabbia
sono proprio quelli in cui ti ho portato in braccio”.
Ho pregato tanto che tu non soffrissi e così è stato: ti sei addormentata e il tuo viso si è rilassato, non sei rimasta sola un momento finchè il Signore non ti ha presa in braccio e ti ha portata da papà .
Questo non è un addio perché un giorno ci rivedremo . . Per il momento tu e papà proteggeteci da lassù.
Ti vogliamo bene grande DONNA!
buona serata
domani sarà una settimana che la mia mamma non c'è più....è DURA
stasera la voglio ricordare cosi con un pezzo che avevo scritto per lei per il funerale ma che poi non ho letto perchè mia sorella non era d'accordo...
come se lei fosse qui...lo vorrei regalare a voi....
Non so come iniziare se non dicendo che hai sempre detto che ti sarebbe piaciuto venire ai miei convegni ma, per un motivo o per l'altro, non ci sei mai riuscita. Questo e' dedicato a te ... Hai sempre pensato a tutti e poco a te, solo adesso ti sei accorta che la ta va vissuta e hai tentato in tutti i modi in questi ultimi giorni di ricordarcelo. Qui ci sono tutti quelli che in un modo o nell'altro ti hanno voluto bene, ti stimano .. Ed hanno pianto quando hanno saputo che sei volata via così velocemente.
in questi mesi non volevi che nessuno sapesse perché avresti voluto raccontare tu le cose quando tutto si sarebbe risolto, quando saresti tornata d essere la donna di sempre!
Noi ti abbiamo assecondato come abbiamo assecondato il tuo ultimo desiderio di tornare con papà.
Vogliamo ricordati in due modi con due brani che sintetizzano quello che ci hai insegnato prendendo in prestito le parole di due autori:
"Vivi pienamente la tua vita ogni singolo giorno. Fai esperienze, gioisci, sogna!
Abbi cura di te e dei tuoi amici. Divertiti, fai il pazzo, non aver paura di essere considerato strano. Esci, viaggia, impara! Vai dove desideri e godi ogni singolo istante, ogni singolo passo. Cogli l’opportunità di imparare dai tuoi errori, non essere così cocciuto da credere che non li farai. Immagina la vita come tu la vuoi e costruiscila un mattoncino al giorno, te la meriti!
Non cercare di essere sempre perfetto, perchè ti do una buona notizia, nessuno lo è. Sii semplicemente un buon esempio per chi ti sta intorno.
Ama le cose che fai e sii felice".
(Stephen Littleword, La tecnologia dell’ovvio
E ancora...
“Ho sognato che camminavo in riva al mare con il Signore
e rivedevo sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata.
E per ogni giorno trascorso apparivano sulla sabbia due orme:
le mie e quelle del Signore.
Ma in alcuni tratti ho visto un sola orma.
Proprio nei giorni più difficili della mia vita.
Allora ho detto: “Signore, io ho scelto di vivere con te
e tu mi avevi promesso che saresti stato sempre con me.
Perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti difficili?
E lui mi ha risposto: “Figlio, tu lo sai che ti amo
e non ti ho abbandonato mai:
i giorni nei quali c’è soltanto un’orma nella sabbia
sono proprio quelli in cui ti ho portato in braccio”.
Ho pregato tanto che tu non soffrissi e così è stato: ti sei addormentata e il tuo viso si è rilassato, non sei rimasta sola un momento finchè il Signore non ti ha presa in braccio e ti ha portata da papà .
Questo non è un addio perché un giorno ci rivedremo . . Per il momento tu e papà proteggeteci da lassù.
Ti vogliamo bene grande DONNA!