Inviato: mer 8 gen 2014, 7:30
Cari amici , ho appena scoperto questo forum ed è in un momento di disperazione che vi scrivo . A papà è stato diagnosticato un mesotelioma peritoneale a marzo del 2013 . All'istituto tumori di Milano ,dove sono specializzati in questo tumore raro, hanno detto che non è operabile perché diffuso anche a livello dei linfonodi : l'unica cura possibile è la chemio, nella speranza che ne rallenti il decorso. Così inizia il primo ciclo di chemio con le relative sofferenze che sicuramente già conoscete . Ad ottobre hanno deciso di interrompere il ciclo per fare respirare un po' papà , e la tac ha dato un esito ottimo e quasi insperato : il tumore era fermo, ed a livello dei linfonodi quasi migliorato !
Domani papà ha una tac di controllo ma ho tanta paura perché sta peggiorando, ha dolori a livello addominale da diversi giorni , si è formato del liquido ascitico e respira male . Ma soprattutto, non vuole che chiami i medici pece dice che tanto nemmeno loro sanno che fare perché comunque il suo male non è curabile .e solo domani andrà in ospedale per la sua tac . Ho cercato in mille modi di convincerlo, ma quando gli chiedo se vuole andare in ospedale mi dice di lasciarlo in pace ... Papà non vuole staccarsi da mamma , Sto arrivando! Che potrebbero ricoverarlo. Mamma, che soffre di depressione ed a cui papà dedica anima e corpo da 3 anni nel tentativo di capire quale sia l'origine dei dolori che non la fanno dormire . Origine che è ovviamente psicosomatica, non solo organica... Ma papà non lo accetta, e non si vuole staccare da lei, piuttosto trascura se stesso e mamma è completamente presa da se stessa a dal suo dolore . Chi ha qualcosa di mortale però è papà , non lei, ma sembra sempre che lei aia quella che sta peggio. Intanto io mi trovo così, a 32 anni a casa con loro cercando di fare di tutto , lavoro, spesa, cucina , pulizie ... Ma mi sento inutile ed impotente. Ho paura , non voglio perdere papà , non così , non ce la faccio più a vederlo soffrire , sono 3 anni che soffre per mamma ed ha anche avuto un infarto ed ora anche questo maledetto , dannato tumore RARO. Mi sento sola anche se ho un compagno che mi sostiene , ma per me non ha senso pensare al futuro ed al mio matrimonio , a fare una famiglia se papà non sarà più qui con noi ... Io ho tanta voglia di vivere , tutti dicono che ho le spalle forti e che sono una roccia, ma con entrambi i genitori in questo stato anche la roccia prima o poi crolla ... Ho paura e solo voi mi potete capire . Mi sento sola , sola nella famiglia perché mamma ormai non è più la donna forte di una volta , ora il perno sono io e sento che tutto ciò che faccio è inutile ... Scusate il lungo sfogo...
Domani papà ha una tac di controllo ma ho tanta paura perché sta peggiorando, ha dolori a livello addominale da diversi giorni , si è formato del liquido ascitico e respira male . Ma soprattutto, non vuole che chiami i medici pece dice che tanto nemmeno loro sanno che fare perché comunque il suo male non è curabile .e solo domani andrà in ospedale per la sua tac . Ho cercato in mille modi di convincerlo, ma quando gli chiedo se vuole andare in ospedale mi dice di lasciarlo in pace ... Papà non vuole staccarsi da mamma , Sto arrivando! Che potrebbero ricoverarlo. Mamma, che soffre di depressione ed a cui papà dedica anima e corpo da 3 anni nel tentativo di capire quale sia l'origine dei dolori che non la fanno dormire . Origine che è ovviamente psicosomatica, non solo organica... Ma papà non lo accetta, e non si vuole staccare da lei, piuttosto trascura se stesso e mamma è completamente presa da se stessa a dal suo dolore . Chi ha qualcosa di mortale però è papà , non lei, ma sembra sempre che lei aia quella che sta peggio. Intanto io mi trovo così, a 32 anni a casa con loro cercando di fare di tutto , lavoro, spesa, cucina , pulizie ... Ma mi sento inutile ed impotente. Ho paura , non voglio perdere papà , non così , non ce la faccio più a vederlo soffrire , sono 3 anni che soffre per mamma ed ha anche avuto un infarto ed ora anche questo maledetto , dannato tumore RARO. Mi sento sola anche se ho un compagno che mi sostiene , ma per me non ha senso pensare al futuro ed al mio matrimonio , a fare una famiglia se papà non sarà più qui con noi ... Io ho tanta voglia di vivere , tutti dicono che ho le spalle forti e che sono una roccia, ma con entrambi i genitori in questo stato anche la roccia prima o poi crolla ... Ho paura e solo voi mi potete capire . Mi sento sola , sola nella famiglia perché mamma ormai non è più la donna forte di una volta , ora il perno sono io e sento che tutto ciò che faccio è inutile ... Scusate il lungo sfogo...