Lutto e psicofarmaci.

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giovanni82
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Lutto e psicofarmaci.

Messaggio da giovanni82 »

Ho avuto un lutto di mia mamma 4 settimane per un maledetto adenocarcinoma che in breve tempo si è esteso in metastasi e l'ha portata via.

Ero già in cura da quasi un anno dallo psichiatra con un antidepressivo, uno stabilizzatore di umore e qualche goccia di Xanax.

Venerdì ho l'appuntamento con lo psichiatra per discutere della terapia ed eventualvente cambiare qualcosa potenziando per il momento di terrore di aver perso una persona così cara.

La situazione è peggiorata ovviamente, la depressione dopo il lutto è alle stelle.
Ho smesso di lavorare per 2 settimane, Lunedì prossimo tocca ricominciare.

Volevo sapere se affrontare il lutto assumendo psicofarmaci possa influire nell'elaborazione?

Per ora l'unico sollievo è lo xanax che mi rilassa ma sempre a dosi più alte e con una durata minore.
Ludwig78
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Re: Lutto e psicofarmaci.

Messaggio da Ludwig78 »

Caro Giovanni,
fai molto bene a rivolgerti allo psichiatra, non tutti hanno questa intelligenza. Io non soffro di depressione ma di disturbo d'ansia generalizzato, chiaramente amplificato dalle sorti di mia madre e dal lungo travaglio che ha portato poi all'esito. Nel mio caso l'inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina è stato un farmaco risolutivo, davvero incredibilmente efficace e senza alcun effetto collaterale. Attento, ma già lo saprei, che le benzodiazepine non sono "curative", purtroppo danno dipendenza e tolleranza, per cui non possono essere usate efficacemente nel lungo periodo. Non credo proprio che le terapie possano rallentare l'elaborazione del lutto, anzi. Se ti va, facci sapere.
giovanni82
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Re: Lutto e psicofarmaci.

Messaggio da giovanni82 »

Grazie Ludwig78
Avevo bisogno di chi come me ha una storia simile. Io soffro gia da prima del lutto di depressione maggiore e disturbi D'ansia.

All'inizio mi era stato prescritto Cipralex, depakin e xanax.
Non mi trovavo bene con il cipralex (modificandolo con il bupropione) perchè mi abbassava le forze ed il depakin (sostituito con il Lamictal) che mi ha fatto ingrassare 10 kg in 2 mesi.
Quando intendi "l'inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina", intendi farmaci tipo cipralex.
In questo caso potrei parlarne con medico non per aggiungere altro Benzo che provocano assuefazione e dipendenza e magari introducere in aggiunta anche un l'inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina.

Cmq domani ho il colloquio e vediamo come va.

Intanto Grazie.

Giovanni.
Ludwig78
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Re: Lutto e psicofarmaci.

Messaggio da Ludwig78 »

Dai tienimi aggiornato. Si, io prendo proprio escitalopram (cipralex) e mi trovo benissimo. Il mio problema però non è mai stato di depressione, ma solo di ansia con focalizzazione ossessiva sull'insonnia (legata all'ansia). Mia madre, tra le tante, era una grande depressa bipolare con ansia grave, gravissima, direi proprio invalidante... e negli anni aveva sviluppato una dipendenza e un abuso di benzodiazepine, tra l'altro mescolate all'alcool..... un gran casino.....diciamo che di psicofarmaci, se vogliamo chiamarli così, me ne intendo empiricamente mio malgrado. Affidati allo specialista
giovanni82
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Re: Lutto e psicofarmaci.

Messaggio da giovanni82 »

Domani ti faccio sapere! Ciao Ludwig.
giovanni82
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Iscritto il: mar 2 apr 2024, 18:36

Re: Lutto e psicofarmaci.

Messaggio da giovanni82 »

Ciao Ludwig, lo psichiatra mi ha aggiunto l' escitalopram .. Speriamo che mi aiuti, un abbrccio e grazie dell'interessamento.
 


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