Aimac - Forum sul tumore

27 Gennaio era la Giornata della Memoria. Rimarrà per me la giornata dell'ennesimo lutto. Mio padre alle 4 del mattino è morto. Dopo tanta sofferenza. Un adenocarcinoma ai polmoni come mia madre che ci aveva lasciato 9 mesi prima. Le sue metastasi alle ossa. Una sentenza chiara, pochi mesi di vita. Quanto dolore fisico e io lì a guardarlo spesso impotente. Ogni giorno sperava di morire mentre il suo corpo ormai era consumato irriconoscibile nella sua magrezza. Solo la morfina ha dato a lui un pò di sollievo togliendoli la lucidità, non era più lui. La dignità è stata violentata dalla malattia e da tutto ciò che essa comporta. Adesso che piango ascoltando questa musica rivivo quei tristi momenti che voi come me avete vissuto o state vivendo. Che senso ha tutto questo?

http://youtu.be/Ohn50q4R_Ms

Nessun senso Bea. Nessuno.

Anche se è poco, noi siamo tutti qui con te..e per te.
Maledetto cancro.

Maledette malattie.

Bea mia grande Bea....
Mi dispiace immensamente
Sono e sarò sempre con te!!
Ti stritolo fortissimo!!
Ambra

Nessun senso. Tutto questo non ha nessun semso, o perlomeno io non sono riuscita a trovarlo.

Sto vivendo le ultime settimane, giorni della mia vita co mamma ancora qui.

Un adenocarcinoma polmonare con metastasi ossee ed epatiche mi sta portando via la persona più importante della mia vita. La sta uccidendo giorno dopo giorno.

Purtroppo di fronte a queste disgrazie non riesco a trovare spiegazione plausibile al perchè possa esistere tanta sofferenza...

Ti abbraccio fortissimo, ti sono vicina.

trovare un senso alla morte cara Bea è molto difficile...dipende sempre dai punti di vista....la musica è semplicemente bellissima...mi dispiace bea per tuo papà e per la tua mamma...un forte abbraccio.Ernesto

Bea mi spiace tanto... Ti abbraccio. Carla

Ti abbraccio forte Wasp e con il cuore .

Art

Bea cara, un senso non c'è o, perlomeno, non cosi' chiaro ai nostri occhi umani e stanchi.. Mi dispiace tantissimo per il tuo papà e per te, voglio sperare che lui ora sia libero dal dolore e abbia incontrato, nel suo volo, un aquila forte ed amorevole che lo sappia condurre in questa rinnovata libertà.

Ti sono vicina con grande affetto,

Linetta

Carissima, non ti logorare pensando al perché di quello che ci succede, altrimenti impazzisci. Non c'è un senso, è la vita, che dopo averci dato tanto, con i nostri splendidi genitori, ad un certo punto ci toglie tutto. Anche se ora pare una bestemmia ti dico quello che una mia cara amica mi disse dopo che era morto il mio babbo ed ero nella più feroce disperazione: "pensa come sei stata fortunata, ad avere avuto un padre così, ad aver avuto il tempo di conoscerlo, c'è chi perde i genitori da piccolo e non ha questo privilegio". A ripensarci è vero, poi che il tempo non ci basti mai e che non sia mai il momento..quello è un altro discorso. Un abbraccio

Bea,come ti capisco...quanto dolore e quanta sofferenza...tutto ingiusto