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Inviato: mer 12 feb 2014, 0:09
da Giulia95
Salve a tutti! Ho 18 anni ed entrambi i miei genitori lottano contro un tumore. Mia madre è 12 anni che tenta di sconfiggerlo: il primo alla mammella, da cui poi sono partite le metastasi, prima all'altro seno poi al polmone e adesso all'altro polmone. Mio padre è stato operato proprio oggi per il primo tumore all'intestino, era grande come un pugno ed ora dovrà fare un ciclo di chemio quasi sicuramente. Sono anni che mia madre combatte e ce la mette tutta, ma il cancro torna sempre.. Ora ce l'ha esattamente in mezzo al polmone, il che rende ancora più difficile intervenire. Se condivido la mia esperienza è perché sono distrutta. Non posso più vedere le persone che amo più al mondo soffrire, è diventata un'odissea che non lascia tregua. Vivere questa situazione impotente senza fare nulla se non dargli tutto il mio amore è devastante. A volte vorrei averlo io al loro posto. La cosa peggiore è che non posso sfogarmi con nessuno perché per quanto ci si impegni nessuno può capire, e anche se ne parli 5 minuti dopo gli altri sono tornati alla loro vita e tu invece rimani fuori dal mondo, senza sapere come affrontare le cose. I miei genitori sono la cosa più bella e più grande che ho, per non parlare del rapporto che ho con mia mamma. Se venissero a mancare io davvero morirei.. Come si fa ad andare avanti? A credere che anche dopo queste cose ci sia speranza?
Inviato: mer 12 feb 2014, 2:40
da angiame
Piccola e grande Giulia
la vita a volte è veramente dura!!
Mi ricordi tanto la ns Desy, anche lei mamy e papi... che grande dolore!!
Devi essere forte Giulia...
Non perdere mai la speranza. la bestia non vince sempre! Quindi perchè non sperare!
Per quanto riguarda gli altri... purtroppo è vero, nessuno capisce se non ci passa, e hai fatto benissimo a scriverci! Benvenuta nella nostra famiglia!
Ci siamo chiesti tutti come si fa ad andare avanti, ad accettare... lo si fa Giulia... semplicemente perchè a noi per ora ci è stato concesso di rimanere qui... e per tutti i ns cari dobbiamo vivere giorno per giorno!!
FORZA PICCOLA GIULIA, ORA HAI NOI!!
Ti stritolo fortissimamente
Tua Ambra
Inviato: mer 12 feb 2014, 4:01
da GIORNOPERGIORNO
Quando ragazze cosi giovani accompagnano i loro genitori in questo percorso ... mi viene un peso al cuore.
So cosa significa, immagino me stessa a quell'età ... come avrei potuto non cadere nel panico ?
Cara Giuly, Ambra ha ragione ... ora hai noi.
Scrivici ... raccontaci ... sfogati ....
Un grande abbraccio
Inviato: mer 12 feb 2014, 16:17
da france74
Ciao Giulia, mi dispiace che tu, così giovane, debba ritrovarti in questa situazione e soffrire tanto per i tuoi genitori. Hai ragione, chi non ci è passato non può comprenderti completamente, ognuno ha la sua vita e i suoi piccoli grandi problemi. Noi qui abbiamo vissuto le tue paure e le tue ansie quindi puoi sfogarti liberamente.
Soprattutto, sii forte e continua a sperare .. ti auguro che presto potrai tornare a vivere serenamente e che i tuoi genitori riescano a sconfiggere questa brutta bestia...
Francesca
Inviato: mer 12 feb 2014, 17:33
da Milena66
Piccola creatura, sei così giovane e stai affrontando un dolore troppo grande per te.
Non sei la prima, ahinè, che si trova ad affrontare la malattia di entrambi i genitori e comprendo che sia devastante.
L'unico consiglio che posso darti è di vivere giorno per giorno e di non pensare al futuro lontano.
La speranza non va mai persa, altrimenti si muore già prima che la morte arrivi.
Ora sei qui, in famiglia, e tutti i membri di questa comunità virtuale parlano la tua lingua.
Per qualsiasi cosa, vieni qui....
Hai fratelli o sorelle piccola donna?
Inviato: mer 12 feb 2014, 17:39
da Renata75
Cara Giulia, siamo qui per te...scrivi, sfogati, confidati con noi, ti accogliamo a braccia aperte perchè noi 'sappiamo'....
TI abbraccio forte
Simona
Inviato: gio 13 feb 2014, 3:19
da Giulia95
Grazie a tutti del sostegno! Siete degli angeli e sapere che anche se solo virtualmente posso sfogarmi mi aiuta moltissimo.
Purtroppo o per fortuna sono figlia unica. In ogni caso la vita che lo vogliamo o no, va avanti anche senza di noi. Ora come ora non posso fare altro che godermi ogni minuto insieme a loro, perché questa malattia è una bestia e non si sa mai cosa potrebbe accadere. Li amo con tutta me stessa e non sarà facile, ma glielo devo dopo tutto quello che fanno e continuano a fare per me. Sono sempre stata realista perché mi sono dovuta abituare ad esserlo, ma sono anche sempre stata convinta che l'amore sconfigge tutto. Loro me l'hanno insegnato per primi. Si prendono cura l'uno dell'altro dimenticando della malattia che hanno per badare all'altro. Ce la faremo perchè siamo più forti noi e se non ce la faremo allora avró passato momenti indimenticabili con loro e li porteró sempre nel mio cuore
Grazie ancora a tutti davvero
Inviato: gio 13 feb 2014, 15:34
da Lilly77
Cara Giulia,
mi si è stretto il cuore leggendo la tua storia. Sei così giovane! Ed entrambi i genitori! Io quello che mi son detta è che purtroppo, ognuno di noi ha un un proprio destino, che sta scritto da qualche parte - anche se non sappiamo dove, e soprattutto chi l'ha deciso. Queste malattie sono la conferma: nasciamo già "programmati", in qualche modo. Però ecco, abbiamo la fortuna di vivere nel XXI secolo e dunque ora gli stumenti per lottare contro questo destino ci sono!! Finché c'è la possibiltà di lottare bisogna farlo, credendoci sempre e senza mai mollare la speranza. Io mi auguro che i tuoi genitori possano farcela, tu sei molto giovane dunque immagino lo siano anche loro!! Resta sempre vicina ai tuoi genitori, come stai facendo, sono periodi della vita durissimi ma che ti danno anche tantissimo in termini di amore! Un abbraccio!!
Inviato: gio 13 feb 2014, 18:07
da chiarotta
Giulia,è un dolore opprimente e tremendo.Ti sono vicina,come tutti qui,perché sappiamo bene,nostro malgrado,di cosa stiamo parlando.USA questo spazio come valvola di sfogo,che spesso le persone che pur ci amano e ci stanno vicine,non sono in grado di capirci.
Inviato: dom 16 feb 2014, 22:57
da Giulia95
Mio padre è stato operato di nuovo d'urgenza stanotte. È andato in peritonite, un'infezione gravissima. Gli hanno indotto il coma farmacologico è in prognosi riservata e fino a 72 ore non sapremo nulla.
Non so cosa fare aiutatemi