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Inviato: sab 22 mar 2014, 4:45
da rigoletto
...quello che ai più, cioè a quelli che non conoscono questa realtà e non condividono questi quattro fogli elettronici, può suonare strano è proprio quello che a me sta capitando.

Sentirsi male, disorientati, impotenti davanti al video ultrapiatto di un computer che trasmette apparentemente lettere, lettere in pixel ...neppure foto.

Allibito, ecco cosa sono.

Non voglio creare un doppione anche perché risulterebbe sacrilego ma sento la necessità di esternare questo sentimento e non solo esternarlo ma moltiplicarlo per mille e per ognuno di voi che orbitate qui in questa fetta di mondo virtuale.

Ma se questo è un mondo virtuale perché il mio dolore è tangibile, la mia costernazione fruibile?
..ciao Paolo, arrivederci. P.


Inviato: sab 22 mar 2014, 11:28
da linetta
Ciao Pier, in questo mondo virtuale, fra queste pagine, incontriamo i pensieri di persone vere, che si raccontano a sconosciuti e con essi creano legami fortissimi di solidarietà e speranza.

Per questo si sta male, si resta increduli, si resta come noi tutti alla notizia della morte del nostro caro Amico Paolo...

Lui era tra queste pagine, leggeva i nostri scritti, approvava o disapprovava, condivideva le sue paure..

Le sue parole, pero', sono rimaste qui con noi a ricordarci non solo che lui e' stato qui ma anche che dobbiamo fare nostre la sua voglia di vivere e la sua capacita' di apprezzare ogni piccola cosa.

Ti abbraccio forte, Pier...

Linetta


Inviato: sab 22 mar 2014, 11:43
da Monik
Il dolore che provo per la dipartita di Paolo non ha nulla di virtuale.

Ha dell'incredibile invece.

Oltre ad avermi regalato la sua presenza fuori dal forum, ha regalato a tutti noi stralci di vita quotidiana passo a passo con il susseguirsi della malattia.

Passaggi di vita che la maledetta malattia l'ha costretto a percorrere, senza mai avere un dubbio; spada tratta è andato avanti.

Il mio amico "guerriero" Paolo.

Questo forum è un altro modo di relazionarsi con il mondo.

Questo forum ti permette di restare celato dietro a questo computer asettico.

Pier, qualcuno riesce a scrivere parole o sentimenti che normalmente non riesce a comunicare.

Pier fatti forza e scrivi, scrivici; tu hai questo dono bellissimo.

Forza, forza e ancora forza.

Monik


Inviato: sab 22 mar 2014, 14:58
da poldo59
Qualcuno per le esperienze della vita si ritrova a vivere imprigionato tra due barriere emotive, un grafico che più giù o più in su non va.

Non saper piangere e non saper godere di quanto si vive, un arido deserto si direbbe.

A volte è la peggiore malattia ...

Buon viaggio a tutti i naviganti di questo mare e l'augurio di emozioni vere, dentro di noi, attimi di felicità che compongono il puzzle del breve viaggio umano.

Buon viaggio a Paolo che non ho l'onore di conoscere.
Enzo


Inviato: sab 22 mar 2014, 15:16
da poldo59
"..una di quelle persone che la partita se la gioca con le carte che ha in mano ... Ne ho visto più di uno vincere con quel miserabile 1% e quindi si deve sperare e combattere."

Paolo
Grazie a Paolo


Inviato: sab 22 mar 2014, 17:45
da carla.carboni
Paolo aiutaci tu a capire.

Dentro questi fogli ci sarà sempre

il tuo respiro.

Arrivederci Paolo


Inviato: dom 23 mar 2014, 14:35
da paola51
Mai avrei pensato di stare cosi male per un essere umano mai vistoe che non mi ha mai visto ne' conosciuto , di cui ho solo letto gli scritti fin dal primo post. Lo confesso: avrei voluto rispondendergli che aveva proprio ragione ma poi..come si fa! Bisogna farsi coraggio a vicenda e guardare avanti anche quando il futuro non si riesce a vedere. Da giorni vivo frastornata e sono certa che tutti capite e provate le stesse emozioni. Contenta si che Paolo non soffra piu' ma con una nostalgia tremenda delle sue "sorprese" quando all'improvviso appariva nel post e tutti ricominciavamo a sperare, assurdamente


Inviato: dom 23 mar 2014, 18:08
da rigoletto
...mi leggi nel pensiero Paola


Inviato: dom 23 mar 2014, 19:14
da carla.carboni
Amche nel mio Paola


Inviato: dom 23 mar 2014, 19:53
da Monik
Idem ragazzi... anche se ho avuto la fortuna di conoscerlo, parlargli, spronarlo, ascoltarlo, ridere e scherzare. Qualche volta con temi abbastanza difficili e complicati... e qualche volta all'occorrenza farmi sgridare.. mi manca.

Come manca a tutti noi.