Tanti Auguri Mamma.
Inviato: sab 2 ago 2014, 13:03
Oggi è un giorno triste. È un giorno triste perché è il compleanno della mia mamy. Oggi avrebbe compiuto 55 anni ma la vita ha deciso di portatla via ormai quasi 6 mesi fa. Non c'è stato nessun risveglio con nessun abbraccio. Nessun girasole per lei. Oggi è una giornata triste e non so come me la passerò.
Non sono stati mesi facili. Per circa due mesi ho avuto problemi di insonnia, ed erano grandi problemi, visto che ho dovuto dare 4 esami e non riuscendo a dormire, mi risultava difficile studiare. Ho avuto crisi d'ansia. Non me la sono cavata per niente bene. E non me la cavo bene neanche adesso. Mi sono lasciata con il mio ragazzo, quel ragazzo conosciuto 7 mesi fa che era riuscito a farmi sorridere, a colmare in parte quel vuoto causato dalla perdita di mi madre. Sono stata male ma sto, piano piano, raccogliendo i pezzi da terra. Sto cercando di rimetterli insieme perchè immagino cosa avrebbe detto la mia mamy. A settembre cambieranno e inizieranno tante cose. Inizierò un corso per il linguaggio dei sordo muti e sono entusiasta all'idea di iniziare.
Ma tornando alla mia mamma.. Beh, io spero che le arrivino migliaia di auguri e di girasoli. Mi piace pensare che adesso sta bene; mi piace pensare che si trova su una delle spiagge più belle del mondo con la sua macchina fotografica in mano. Mi piace pensare che sia felice soprattutto oggi, il giorno del suo compleanno. Mi piace pensare che sia così, perché i ricordi di mia madre felici rimangoni ancora offuscati. E oggi che è il giorno del suo compleanno penso anche che è quasi un anno da quando ha iniziato a stare male. Il 4 agosto 2013 tornavo dalla grecia e non è venuta a prendermi all'aereoporto perché aveva la febbre e forti dolori muscolari. È venuto mio padre. Poi quel 19 agosto, un giorno che non dimenticherò mai. Mezzogiorno. Mia madre che prova ad alzarsi dal letto ed urla come non l'ho mai sentita in 19 anni. In tre, io e i miei due fratelli, piano piano siamo riusciti a metterla in piedi. E da li è cambiato tutto. Da quel giormo la mia mamma non ha fatto piu le cose che faceva prima. Erika una volta aveva detto riguardo al suo dani, che non era morto il giorno in cui ha smesso di respirare, era morto il giorno in cui il cancro ha iniziato a togliergli la dignitá, l'indipendenza. La mia mamma è morta quel giorno. Perchè da quel giorno non è più potuta andare a fare la spesa da sola, non è più stata in grado di farsi la doccia da sola, di asciugarsi i capelli, di cucinare. Il cancro l'ha uccisa quel giorno, anche se non sapevamo ancora che un ragno immenso dentro di lei se la stava portando via giorno dopo giorno.
Mi manchi Mamma, sarai sempre la stella più bella dell'universo. Mille auguri solo per te.
La tua chicchetta
Non sono stati mesi facili. Per circa due mesi ho avuto problemi di insonnia, ed erano grandi problemi, visto che ho dovuto dare 4 esami e non riuscendo a dormire, mi risultava difficile studiare. Ho avuto crisi d'ansia. Non me la sono cavata per niente bene. E non me la cavo bene neanche adesso. Mi sono lasciata con il mio ragazzo, quel ragazzo conosciuto 7 mesi fa che era riuscito a farmi sorridere, a colmare in parte quel vuoto causato dalla perdita di mi madre. Sono stata male ma sto, piano piano, raccogliendo i pezzi da terra. Sto cercando di rimetterli insieme perchè immagino cosa avrebbe detto la mia mamy. A settembre cambieranno e inizieranno tante cose. Inizierò un corso per il linguaggio dei sordo muti e sono entusiasta all'idea di iniziare.
Ma tornando alla mia mamma.. Beh, io spero che le arrivino migliaia di auguri e di girasoli. Mi piace pensare che adesso sta bene; mi piace pensare che si trova su una delle spiagge più belle del mondo con la sua macchina fotografica in mano. Mi piace pensare che sia felice soprattutto oggi, il giorno del suo compleanno. Mi piace pensare che sia così, perché i ricordi di mia madre felici rimangoni ancora offuscati. E oggi che è il giorno del suo compleanno penso anche che è quasi un anno da quando ha iniziato a stare male. Il 4 agosto 2013 tornavo dalla grecia e non è venuta a prendermi all'aereoporto perché aveva la febbre e forti dolori muscolari. È venuto mio padre. Poi quel 19 agosto, un giorno che non dimenticherò mai. Mezzogiorno. Mia madre che prova ad alzarsi dal letto ed urla come non l'ho mai sentita in 19 anni. In tre, io e i miei due fratelli, piano piano siamo riusciti a metterla in piedi. E da li è cambiato tutto. Da quel giormo la mia mamma non ha fatto piu le cose che faceva prima. Erika una volta aveva detto riguardo al suo dani, che non era morto il giorno in cui ha smesso di respirare, era morto il giorno in cui il cancro ha iniziato a togliergli la dignitá, l'indipendenza. La mia mamma è morta quel giorno. Perchè da quel giorno non è più potuta andare a fare la spesa da sola, non è più stata in grado di farsi la doccia da sola, di asciugarsi i capelli, di cucinare. Il cancro l'ha uccisa quel giorno, anche se non sapevamo ancora che un ragno immenso dentro di lei se la stava portando via giorno dopo giorno.
Mi manchi Mamma, sarai sempre la stella più bella dell'universo. Mille auguri solo per te.
La tua chicchetta