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Microcitoma (o piccole cellule) 4 mesi dalla diagnosi

Inviato: ven 13 feb 2015, 18:53
da MariaTeresa47
Buonasera a tutti, non se vi ricordate di me e della mia mamma. Abbiamo avuto la diagnosi di tumore a piccole cellule del polmone in stadio di malattia limitata circa 4 mesi fa. Finiti i tre ciclo di chemio, finita la radio al polmone ora stiamo facendo la radio profilattica al cranio e tra 9 giorni abbiamo finito anche questa... Tra un mesea tac... La prima tac dalla diagnosi. Sono molto giù mi hanno ripetuto che anche se si vede solo nel polmone purtroppo di solito si considera diffuso sin dall inizio e di solito recidiva solo il 15% sopravvive. Anche adesso è come sopravvivere. Ho paura. Le statistiche lo so che non vanno guardate ma c'è qualcuno che conosce chi è sopravissuto al Microcitoma? Esiste? Non credo. È il futuro ora è buio e la speranza me l hanno tolta.

Re: Microcitoma (o piccole cellule) 4 mesi dalla diagnosi

Inviato: lun 16 feb 2015, 14:24
da Sluk79
io ricordo di te... e tifo per voi.

in bocca al lupo

Re: Microcitoma (o piccole cellule) 4 mesi dalla diagnosi

Inviato: lun 16 feb 2015, 17:02
da MariaTeresa47
Comunque mi hanno detto non operabile... E quindi ho già capito.

Re: Microcitoma (o piccole cellule) 4 mesi dalla diagnosi

Inviato: mar 17 feb 2015, 15:27
da Sluk79
Ho sentito anche questo, dal primo giorno a mio padre.... ho cercato di affrontare tutto con lui a testa alta e senza mai perdere il sorriso nei suoi confronti.

Re: Microcitoma (o piccole cellule) 4 mesi dalla diagnosi

Inviato: mar 17 feb 2015, 16:48
da MariaTeresa47
Nessuno ha mai avuto a che fare col Microcitoma? Qualcuno mi può consigliare cosa devo fare di altro? Aiutatemi per favore. Grazie

Re: Microcitoma (o piccole cellule) 4 mesi dalla diagnosi

Inviato: mar 17 feb 2015, 23:44
da romi
Buona sera,sono nuova di questo forum ,negli ultimi mesi vi ho letto spesso..a mia madre a giugno hanno diagnosticato tumore neurondocrino polmonare con componente a piccole cellule niente meno che microcitoma,con interessamento dei linfonodi e metastasi epatiche.Mariateresa capisco il tuo calvario ,dal due giugno giorno della diagnosi la mia vita e' totalmente cambiata.tutti i santi giorni a cercare risposte in internet che non trovo.Mia madre ha da pochi giorni concluso il sesto ciclo di chemio,la massa si e' ridotta di due centimetri ,fra tre mesi nuova tac.temo il futuro la sofferenza che questa malattia portera' con se.Vedo mia madre peggiorare ogni giorno,pero ogni giorno e' da vivere con lei per conservarne il ricordo di questi giorni che io reputo ancora belli perche' lei e' qua con me,a giugno pensavo che forse non saremmo arrivate sin qua e invece lottando giorno dopo giorno mia madre e' ancora viva ,combattiva e con tanta voglia di vivere,ho capito che dobbiamo vivere un giorno alla volta.ti abbraccio forte e tieni duro.

Re: Microcitoma (o piccole cellule) 4 mesi dalla diagnosi

Inviato: mer 18 feb 2015, 8:46
da MariaTeresa47
Cara, io sono disperata. Anche mia mamma sul refero istopatologico c'è critto: carcinoma neuroendocrino scarsamente differenziato con prevalenza a piccole cellule.... Però non capisco a lei hanno fatto solo tre cicli di chemio e la radio al polmone (30 sedute) più stiamo finendo le dieci di profilattica al cranio. La prima e unica tac risale ad ottobre e poi null altro.... L oncologo mi dice che il 15% sopravvive ma sai è facile pensare al restante 85% .... Tua mamma come sta? Sa la verità? Io alla mia ho detto che è stata fortunata perché è limitato al polmone che non ci sono metastasi (anche se l oncologo mi ha spiegato che è una malattia diffusa sin dall inizio anche se gli esami non le vedono). Non ci capisco più niente ma so di gente che c'è l ha fatta sai? La mamma di una mia amica e dal 2009 che glielo hanno diagnosticato è ancora qua.. Tu cosa ne pensi?

Re: Microcitoma (o piccole cellule) 4 mesi dalla diagnosi

Inviato: mer 18 feb 2015, 10:16
da romi
buongiorno Mariateresa ,mia madre essendo una donna molto paurosa si e' scelto di dirle che il tumore e' circoscritto al polmone.e e' in cura in sardegna,pero' io sono stata a Milano,e Perugia per consulenza e tutti mi hanno confermato la stessa terapia,chemio e dove possibile radioterapia.A causa dell'estensione della malattia mia madre non puo' fare la radioterapia.Mi hai chiesto come sta..il tumore la cambiata completamente e la terapia e' abbastanza pesante da smaltire,ma io vorrei fermare il tempo e averla ancora per tanti anni vicino a me,anche se cosi malata e sofferente.Quando e' stato diagnosticato il tumore era gia' a un quarto stadio,avendo letto tante notizie devastanti in internet pensavo che avrebbe vissuto pocchissimo,invece siamo ancora qua,a lottare ogni giorno.Ho smesso di chiedermi quanto vivra'e cerco di vivere nella maniera piu' ottimistica ogni giornata.Capisco la tua angoscia,io provengo da una famiglia che con la sofferenza ha un rapporto stretto,ho due fratelli disabili ,mio padre trapiantato di midollo a seguito di una leucemia,e ora mia madre,Appena saputa la sua diagnosi ho smesso di vivere la mia vita,ora cerco di essere forte per lei,di essere ottimista.Ho letto la tua storia e credo sia una grande fortuna che il tumore sia circoscritto,anche a me e' stato detto della ripresa della malattia dopo breve tempo,pero' mi e' anche stato detto che il microcitoma risponde molto bene alle cure chemioterapiche.ti abbraccio forte-

Re: Microcitoma (o piccole cellule) 4 mesi dalla diagnosi

Inviato: mer 18 feb 2015, 11:25
da MariaTeresa47
Dio mio sai bene cosa è la sofferenza allora. Grazie che hai letto la mia storia ma fidati circoscritto o no Romi non cambia molto è sempre in giro. Mia mamma è molto stanca... Si, non sono più gli stessi. Anche noi si cambia. Io sono cambiata molto ma non in meglio mi sono proprio chiusa

Re: Microcitoma (o piccole cellule) 4 mesi dalla diagnosi

Inviato: mer 18 feb 2015, 12:56
da romi
Mariateresa capisco molto bene la tua disperazione,le paure..dal giorno della diagnosi sono stata proietata in mondo nuovo,fatto di paure ed incertezze..Cio' che temo di piu' e' che mia madre si renda conto che la sua vita sta per finire,la mia strategia e' quello di smettere di capire cosa succedera' domani,e starle vicino il piu' possibile.