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Re: Oggi è una giornata NO

Inviato: mer 13 mag 2015, 14:32
da gighellina
Piccola 90 <3

Re: Oggi è una giornata NO

Inviato: mer 13 mag 2015, 14:45
da piccola90
Un bacio ghighellina.

Re: Oggi è una giornata NO

Inviato: mar 19 mag 2015, 16:26
da gighellina
Ecco ci siamo arrivati.
Elastomero, morfina a getto continuo. "Amore, scusa se non ti parlo tanto al telefono, ma non ho fiato , Ho l'ossigeno attaccato, ma non ho fiato...
cosa posso dirle? Cosa posso dire a me stessa?
Le operatrici del servizio di assistenza domiciliare sono angeli. la dottoressa è molto dolce. Ma la sostanza non cambia. Situazione critica. Non possiamo stimare, certo parliamo di qualche settimana. Mi è impossibile pensare che io avrò la mia mamma solo "qualche settimana"...

Re: Oggi è una giornata NO

Inviato: mar 19 mag 2015, 18:58
da profmanu
continuo a scriverti post fotocopia. Non credo di sbagliare: se non scrivo non puoi "sentire" che c'è chi ti capisce. D'altra parte, mi rendo conto, di non avere parole se non quelle solite che, spero, ti aiutino.
Siamo qui, tutti con la stessa storia e l'identico dolore. NOn è poco, aiuta molto. Almeno a me sta dando grande coraggio perchè è la dimostrazione che ce la possiamo fare.
Dobbiamo essere forti, certo, ma abbiamo anche il diritto di lasciarci andare e di disperarci.
Ti voglio bene ...

Re: Oggi è una giornata NO

Inviato: mar 19 mag 2015, 23:25
da barbara 1974
Ancora una volta stiamo sulla stessa barca!!!!il cuore è a pezzi, le parole sono finite!!!Il mio pensiero più ricorrente è che non soffra troppo!!!!coccoliamole finché ci sono!!!!

Re: Oggi è una giornata NO

Inviato: mer 20 mag 2015, 10:48
da moni1
forza! ascolta bene la sua voce e imprimetela altrettanto bene. questa è la cosa più brutta che io ho dovuto sopportare....non sentire la sua voce, non riuscire a poter scambiare emozioni e/o paure...purtroppo il cancro le ha tolto la parola 3 mesi prima di lasciarci e quindi tutta la comunicazione è soltanto stata mimica, e tattile..gli ultimi giorni stringeva sempre più la mia mano......se ci penso mi sembra di non riuscire a capire come ho fatto.....
un abbraccio ghighellina

Re: Oggi è una giornata NO

Inviato: mer 20 mag 2015, 14:01
da gighellina
profmanu. Non sono messaggi fotocopia. Sono il sostegno utile che solo chi ci passa può dare e offrire. Non ci sono parole, solo la certezza che per quanto brutta la situazione non sei sola, ci sono persone che non hai mai visto, che non conosci e che per questo percorso...ti conoscono meglio di chiunque altro. Con cui parli la stessa lingua.
Barbara purtroppo si...ma come ho scritto sopra non siamo sole. A volte cerco come posso di confortare io, a volte ho bisogno di essere confortata.
ma il non essere sole e sapere che "di là" qualcuno legge e comprende le tue parole è di grande, grandissimo aiuto. E di questo vi ringrazio .
Moni grazie del tuo abbraccio. grazie davvero. Dopo una perdita cosi importante, trovare la voglia, la forza, il coraggio di dare conforto agli altri è quasi un'azione da supereroe! grazie davvero.
Stanotte mentre io dormivo nel mio letto beatamente , mio padre era insonne accanto a mia madre che boccheggiava e gli iniettava morfina supplementare. ...abitiamo uno sotto e l'altro sopra. NON hanno voluto disturbarmi. E io mi sento maledettamente in colpa...
E stamattina vedere mia mamma ancora attaccata all'ossigeno, dove è stata tutta la notte , perchè senza è troppo lo sforzo...mi fa una triste<zza.
Ho chiesto all'infermiera se c'è la possibilità di avere l'ossigeno portatile, mi ha detto che non ci sono i tempi tecnici perchè bisogna andare dal pneumologo e poi all'asl. Quindi mi chiedo: se una persona anche se ha poco da vivere, volesse andare sul terrazzo a godersi il tepore primaverile perchè in quel momento va meglio..non può? deve rimanere incatenata al letto?? NOn è una cattiveria ulteriore??
non lo so. :(

Re: Oggi è una giornata NO

Inviato: mer 20 mag 2015, 23:27
da AMJANTO
Ciao gighellina. Non ti chiedo come va perche lo immagino. Hai ragione tu per quanto riguarda l ossigeno ma cosa dirti questa è la nostra Italia.
Mi fai ricordare momenti con mio padre. Lui l ossigeno lo staccava per uscire un po fuori cosi giusto per un giro in casa. Poi affaticato si rimetteva sul divano dove poi tutto è finito. Vorrei aiutare tutti su questo forum vorrei far sparire il dolore che provate. Tu non sentirti in colpa sei un essere umano. In quelle ultime due settimane mia madre non chiuse occhio nemmeno per un ora, non so come fece mentre mio padre di notte voleva alzarsi e chiacchierare di giorno poi dormiva ma lei nulla. Io la sera ad un certo punto andavo a dormire sapendo xhe in casa mia c era anche mia zia. L ultima sera qualcosa mi diceva che non dovevo mettermi a letto. Infatti all una di notte mio padre se n è andato. anche io avevo i sensi di colpa quandondi notte mi svegliavo e lo sentivo lamentarsi per l aria che gli mancava,per la tosse continua ed il muco che buttava fuori, il rumore delle bolle nella bombola d ossigeno penso mi perseguiteranno sempre. Purtoppo non tutti siamo uguali io mi rendevo conto che il mio corpo non riusciva a fare notti intere quindi in un modo o nell altro io li non potevo esserci. Tieni duro. Un bacione

Re: Oggi è una giornata NO

Inviato: gio 21 mag 2015, 11:46
da gighellina
Ciao Amjanto,
ieri ci siamo inventati sta cosa, la scrivo qui magari può essere utile.
Per non tenerla incatenata al letto e permettere di spostarsi almeno in casa abbiamo posizionato la bombola sul portaabiti/ servomuto che ha le rotelle, l'abbiamo ancorata legandola bene perchè non si muovesse, cosi se se la sente almeno due passi può farli. qualcuno le spinge la bombola a rotelle e lei cammina.
Oggi va un po' meglio per quel che riguarda il respiro. Ma è debolissima. le hanno aumentato morfina e serenase nell'elastomero...Domani un operatore verrà a lavarla e ci consengeranno la sedia a rotelle...io so già che uno degli shock più forti sarà vedere mia madre sulla sedia a rotelle..

Re: Oggi è una giornata NO

Inviato: gio 21 mag 2015, 23:38
da AMJANTO
Gighellina ottima trovata. A mio padre l ossigeno non aiutò molto. Lui aveva la saturazione a 96. Cosa che nemmeno io sana avrei potuto avere quindi l ossigeno era un optional. Però doveva averlo li a portata di mano altrimenti si arrabbiava. I punti di viata sono diversi. Nek mio caso lo shock fu vedere mio padre fare il clistere. Amcora una volta la dignita sotto i piedi.
il giovedi fece il clistere e si impauri troppo tanto che li inizio ad avere un respiro davvero strano. Il venerdi avrebbero dovuto mettergli il catetere. Almeno questo se l è risparmiato perche il venerdi era gia immobile su quel letto. Certe volte ho pensato che sia stato quello spavento. Mio padre quando vide l infermiera per il clistere mi guardo e mi chiese se era giunto il momento di morire. Tremava e la guardava con gli occhi spalancati. Da li a meno di dieci ore mio padre morì. Forse era meglio non farlo quel clistere ma cosa ne potevo sapere. Gighelli' goditela. Riempila di baci che sia con l ossigeno con la aedia a rotelle il tempo non si ferma per noi. E soprattutto dalle tutta la serenità possibile. Un forte abbraccio