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Re: malati terminali e miglioramenti

Inviato: ven 29 mag 2015, 14:14
da gighellina
parliamo però del dolore , il negativo, niente sarà eguagliabile. E forse è anche un bene . Non capiterà invece con le emozioni positive . Se mai deciderai di sposarti, essere madre etc. Allora toccherai davvero il cielo con un dito. Il peggio del dolore lo hai già vissuto :)

Re: malati terminali e miglioramenti

Inviato: sab 30 mag 2015, 12:21
da AMJANTO
Certo gighellina. Di momenti belli ne arriveranno anche se ora mi sembrano ancora cosi tanto lontani

Re: malati terminali e miglioramenti

Inviato: sab 30 mag 2015, 16:20
da silvy84
Come mi rivedo nelle vostre emozioni..quello che avete provato o che state provando..io ho perso mio papà poco più di un mese fa...e non riesco a trovare la forza di reagire...manca troppo...e fa male da morire....penso che non ci sia età giusta x perdere un papà...io ho 30 anni ..e mi sento ancora come una bimba che aveva ancora tanto bisogno del suo papà...il mio papi e volato via due mesi dopo la diagnosi..per un infezione interna dovuta probabilmente alla chemio..che non hanno scoperto in tempo...due mesi passati accanto a lui..che grazie a dio ancora stava bene...non era arrivato ancora alla fase brutta diciamo...però lo stesso se n è andato via e nn ho avuto nemmeno il tempo di realizzare...io che pensavo guarisse e invece non lo saprò mai perchè un pomeriggio..quel maledetto 22 aprile..è entrato al pronto soccorso e non è più uscito.....e non ho fatto nemmeno in tempo a vederlo..un colpo al cuore....che non riesco a dimenticare...e come dicono tutti bisognerebbe pensare ai momenti belli...ma a me fanno male anche quelli perchè so che non ce ne saranno piu....
vi abbraccio forte...solo voi potete capire...

Re: malati terminali e miglioramenti

Inviato: lun 1 giu 2015, 16:23
da spumella
Gighellina come stai? Come va?
Ho paura quasi a chiedertelo...
Io continuo a provarci, in tutti i modi.. Ma poi inesorabilmente crollo e devo ancora cominciare da capo.
Al momento l'idea di non rivedere più la mia mamma per il resto della vita, è come se dicessero al telegiornale che da domani non esisterà più il sole.
Pare impossibile crederlo ma in cuor tuo sai che è vero e che in qualche modo lo si deve accettare.. Non so se con queste parole sono riuscita a spiegarmi.
Un abbraccio a tutti...

(ti invidio da una parte, tua mamma ha fatto in tempo a conoscere i tuoi bimbi e tuo marito. Io ancora nemmeno sono sposata... Ed ora non mi va proprio più nemmeno di diventare madre. Per fortuna ha almeno conosciuto il mio fidanzato...)

Re: malati terminali e miglioramenti

Inviato: lun 1 giu 2015, 17:56
da AMJANTO
Gighellina ho visto che è da 29 che non entri sul forum. Spero sia tutto ok. Ti mando un abbraccio

Re: malati terminali e miglioramenti

Inviato: mar 2 giu 2015, 15:35
da silvy84
Spumella come ti capisco...nemmeno mio papà ha fatto in tempo a vedermi sposata o a vedere i miei figli...e quel giorno quando se n è andato la prima cosa che ho pensato è stata proprio quella..non vedra nemmeno i miei figli e mi è venuto un colpo al cuore....avrei tanto voluto renderlo nonno un giorno..anche vicino...ma non ho fatto in tempo.....che tristezza....

Re: malati terminali e miglioramenti

Inviato: mar 2 giu 2015, 16:32
da profmanu
RAGAZZE care, anche nel mio caso continuo a scavare questo dolore che è anche collegato alla sofferenza di sapere che mio padre di me non saprà più nulla. Io, che di anni ne ho 41, ho sempre avuto con lui un rapporto da bimbetta. Qualsiasi cosa, bella e brutta, la condividevo con lui. Per me era fondamentale che lui sapesse della mia vita. dalle cose banali a quelle più importanti, dalle sciocchezze ai consigli di cui avevo bisogno nelle scelte di rilievo.
Mi sento persa, sola, indifesa ...

Re: malati terminali e miglioramenti

Inviato: mer 3 giu 2015, 2:06
da spumella
Idem...
E pensare che due giorni dopo il funerale sono dovuta andare al matrimonio del fratello del mio fidanzato...
Ancora mi chiedo come ho fatto.
Sentivo tanta sofferenza da voler spaccare tutto... Sofferenza e rabbia, per senso di ingiustizia, privazione, abbandono.
Ora sono sola in casa col mio papà... Ogni tanto me la prendo con lui anche se non dovrei solo perchè... Non è mia mamma... So che è sbagliato, ma è così dura non cadere negli sfoghi.
Ci si ritrova proprio bambine, si vorrebbe piangere, urlare e sbattere i pugni a terra fino a quando non si ottiene quello che si vuole.
Il fatto è che noi non possiamo ottenere proprio un bel niente....
Tutti quanti dicono: "Devi reagire, fatti forza" e bla bla..
Si ok, ma io gli tirerei un pugno sui denti :P
Quello lo stiamo già facendo! Altrimenti saremmo già crollate!
Il solo fatto che veniamo su questo forum a scrivere è un segno di forza, di quanto stiamo lottando per non farci abbattere completamente da questo tram da 1000 quintali che ci ha investito... Ma è dura!!!!!!
Mi sento su un altro pianeta rispetto a chi non ha subito tali disgrazie....

Re: malati terminali e miglioramenti

Inviato: mer 3 giu 2015, 8:33
da profmanu
cara spumella, anche io vorrei mandare a quel paese chi mi dice di reagire. Che cosa ne sanno loro? COme si permettono di dispensare consigli non richiesti? Come pretendono che si reagisca tanto presto? Chi sono loro per sputare sentenze, per dirci come dovremmo e non dovremmo stare?
Anche io spesso tratto male mia madre per il solo fatto che non sia mio padre .E lei con me fa la stessa cosa. Credo sia, appunto, un modo per reagire (ma non come lo intendono gli altri) ...
E' normalissimo stare male e non farsene una ragione. Io di anormale piuttosto vedo il comportamento della gente. Prima ti dicono con vocine affrante che ti capiscono e poi, zac, la fatidica frase. Deficienti che non siete altro, dite tanto di capire ma non capite proprio un bel nulla: se capiste davvero sapreste leggere il nostro dolore e non lo troverste tanto strano. DI strano qui c'è la vostra mancanza di sensibilità, il vostro non comprendere, la vostra mancanza di empatia. Già di per sè è una condannna perchè non provare sentimenti è una punizione grande.

Re: malati terminali e miglioramenti

Inviato: mer 3 giu 2015, 8:33
da profmanu
cara spumella, anche io vorrei mandare a quel paese chi mi dice di reagire. Che cosa ne sanno loro? COme si permettono di dispensare consigli non richiesti? Come pretendono che si reagisca tanto presto? Chi sono loro per sputare sentenze, per dirci come dovremmo e non dovremmo stare?
Anche io spesso tratto male mia madre per il solo fatto che non sia mio padre .E lei con me fa la stessa cosa. Credo sia, appunto, un modo per reagire (ma non come lo intendono gli altri) ...
E' normalissimo stare male e non farsene una ragione. Io di anormale piuttosto vedo il comportamento della gente. Prima ti dicono con vocine affrante che ti capiscono e poi, zac, la fatidica frase. Deficienti che non siete altro, dite tanto di capire ma non capite proprio un bel nulla: se capiste davvero sapreste leggere il nostro dolore e non lo troverste tanto strano. DI strano qui c'è la vostra mancanza di sensibilità, il vostro non comprendere, la vostra mancanza di empatia. Già di per sè è una condannna perchè non provare sentimenti è una punizione grande.