Caro FabrizioFabrizio55 ha scritto:Caro Inps09...ma che dire, senza mezzi giri di parole, la situazione sembra complicata,ma , a mio modestissimo parere, non irrimediabile.
Continuo a chiamarti inps09, non conosco il tuo vero nome e ti chiedo di scusarmi, ribadisco con fermezza (ma a te questo poco importa) che la povera tua ex prostata ha poca responsabilità in quello che ti sta succedendo, sarei più propenso a giudicare un'errata diagnosi e/o valutazione della patologia vescicale..si, amico mio, credo proprio sia così. Le istillazioni vescicali di BCG (oncotice) hanno amplificato forse troppo i tempi per una più radicale cistectomia che probabilmente avrebbe evitato danni peggiori, ovvero pseudo metastasi attualmente in atto.
Le metastasi viscerali (fegato - stomaco -forse polmoni) non sono attribuibili ad una patologia tumorale prostatica con psa 0,04 e gleason 3+4, lo capisci da solo, al massimo, ma per somma di sfortuna totale , sarebbero accettabili quelle allo scheletro. In medicina non esiste lo 0% e nemmeno il 100%, questo per dirti che le certezze non esistono, ma sicuramente esistono le eventualità probabilistiche (ci sono nomogrammi specifici a calcolare questo) e queste dicono che metastasi viscerali già in evidenza (sempre che si confermino tali) sono attribuibili a patologie prostatiche mooolto avanzate e quasi terminali, con psa superiori a 500 in certi casi.
No, ribadisco che la fonte delle tue sofferenze attuali, siano da ricercare nella vescica e nella terapia troppo attendeistica attuata...questo è il mio modesto, ininfluente pensiero suggestivo di smentite.
Siamo qua con le nostre parole, il nostro conforto...NON peggiorare la situazione con un atteggiamento di prostrazione e rassegnazione (..facile a dirsi), la mente umana, sembra assurdo, aiuta molto e spesso senza che nemmeno ce ne accorgiamo.
Coraggio amico mio...un caro abbraccio.
Fabrizio
quasi sicuramente hai ragione tu. I miei problemi potrebbero essere derivati dal tumore alla vescica (carcinoma urotelliare papillifero ad alto grado (G3) non invasivo della mucosa vescicale). L'urologa che mi seguiva quando chiedevo cosa mi riservava il futuro, più di una volta mi ha detto che il mio tumore vescicale era di grado elevato. Un altro urologo consultato 8 mesi fa mi prospettò la cistectomia con derivazione urinaria (sacchetto addominale), che doveva servire soprattutto ad eliminare il problema delle ritenzioni urinarie e quindi eliminare anche il catetere.
Oggi mi hanno chiamato dal reparto di oncologia della struttura a cui mi sono rivolto: mi ricoverano domani per due giorni per la stadiazione.
Ti ringrazio per le informazioni e per il sostegno.
inps09 (Walter)